Quest'ultimo articolo de L'Eco di Bergamo mostra il vero obbiettivo della montatura giornalistica: colpire la giunta di centro sinistra più a fondo possibile. In questo il giornale fa da sponda alla destra istituzionale. A che pro? Dare una spallata alla giunta Bruni, sperando che sia decisiva.. In qualunque altro paese d'Europa un'ingerenza di questo tipo dei media nella dialettica politica sarebbe intollerabile. Ma in Italia, con Berlusconi al governo, non è solo possibile ma anche sacrosanto. Rabbrividiamo..

Rustico si scusa con la città
Belotti: in corteo anche Amorino
Dopo la manifestazione di teppismo degli inquilini del Centro sociale Pacì Paciana, l'assessore allo sport e alle politiche sociali del Comune, Fabio Rustico, si scusa con la città e con i compagni della maggioranza. Stando a quello che dice Daniele Belotti - «alla manifestazione c'era anche l'assessore Amorino» - Rustico avrà anche sbagliato a marciare in testa al corteo convinto (poveretto) che quelli fossero compagni invece che teppisti, si è fatto «massacrare» dalle polemiche, ma ha avuto il coraggio di presentarsi, ammettere l'ingenuità (piuttosto grave), porgere le scuse alla città, dicendosi pronto ad affrontare le conseguenze (dimissioni?).
Ma se è vero che fra la teppa in corteo c'era intrufolato anche l'assessore all'ecologia Fausto Amorino, allora c'è chi ha perso la faccia ma ha conservato la dignità, e chi, invece, ha nascosto la faccia, perdendo la dignità.

Quella di oggi, insomma, è stata a giornata delle scuse e della «rivelazioni». Rustico ha dato libero sfogo all'amarezza e si è rivolto ai cittadini.
«La mia è stata una leggerezza politica - ha detto Fabio Rustico - e non posso fare altro che chiedere scusa ai cittadini per i disagi subiti, ma anche all'opposizione e a tutta la mia amministrazione. So che per gli altri, così come per me stesso, è difficile capire la differenza tra il mio essere politico e le mie scelte personali. In questo momento provo solo amarezza politica e pagherò tutte le conseguenze di quanto è accaduto». Parole che hanno il sapore di possibili dimissioni, poco prima dell'inizio del consiglio comunale in programma questa sera.

Il «caso» Amorino - Ma, come dichiarato dal capogruppo consiliare leghista Belotti, alla manifestazione avrebbe partecipato anche un altro assessore: Fausto Amorino. «Condanniamo la copertura politica data alla manifestazione - ha tuonato in Consiglio comunale Belotti - e chiediamo di sapere con certezza se anche l'assessore Amorino ha partecipato al corteo, dall'inizio alla fine, come ci hanno riferito. In caso contrario ci aspettiamo una smentita da parte dell'assessore all'Ecologia».

E Bruni prende coraggio - Intanto a parlare c'è anche il sindaco Bruni: le sue sono parole di condanna e il primo cittadino è pronto a costituirsi parte civile contro i responsabili degli atti vandalici avvenuti in città. «In progetto c'è anche un incontro con il Prefetto per analizzare la situazione e i continui e preoccupanti fenomeni di violenza giovanile - ha detto Bruni -. Intanto mi aspetto le scuse del Pacì Paciana: è l'unica modalità per continuare un percorso di dialogo con il Comune di Bergamo da parte del centro sociale». Poi Bruni condanna anche la scelta di Rustico di partecipare alla manifestazione di sabato: «L'assessore alle Politiche giovanili è stato ingenuo e imprudente e avrebbe dovuto almeno informarmi prima di aderire alla manifestazione» ha detto il sindaco.

(14/02/2005)

Se per una volta un giornale riporta quello che veramente è accaduto,perchè travisare?Quello di sabato è stato lo sfogo di molti antifa e hanno voluto dimostrarlo in quella maniera...Perchè trovare giustificazioni oppure raccontare palle cari antifa bergamaschi?La città è lì da vedere e lo dice uno che c'era...Ultimamente vi state comportando da lecchini di poltrone e mi associo alla polemica fatta dalla RAF a voi.....Voi siete sempre le vittime di persecuzioni e di palle!!!Basta ,state diventando ridicoli!Tra l'altro sono vere interviste rilasciate direttamente dagli interessati...
VOI DISOBBEDIENTI NOI ANTIFASCISTI!

ma sei scemo? nessuno si lamenta e nessuno smentisce nulla... ma ti sogni le cose la notte per poi venirle a scrivere su indy? cmq è facile parlare (e mi riferisco alla sedicente "raf", anche se non si merita quel nome..) quando non si è mai manco visto in faccia un nazi; scendere in piazza con gli stalin a un corteo, a vostro dire, disobbediente. denunciamo le coltellate perchè le abbiamo prese, l'incendio del centro sociale perchè è successo, l'impunità fornita a questi burattini di sistema per rendere chiaro quanto i nazi siano strumentali al sistema. e allora siamo disobbedienti?! facile riempirsi la bocca di antifascismo militante, ma a me pare che gli unici che si sono incontrati/scontrati coi nazi siano bergamo e brescia. cmq a sto punto mi aspetto di leggere di sprangate ai nazi tutti i giorni, visto che pare che ce ne siano un bel po' di antifa militanti. non deludetemi, paladini dell'antifascismo, difendeteci voi, a noi poveri disobba, dalla bestia nazista!!
ma vaffanculo!

Visto le migliaia di manifestazioni e iniziative in spazzi sociali edo okkupati a Ravenna consiglio i mao mao della ralf
bau bau di farsi delle seghe con un ummmbuto, questi bambini brufolosi dovrebbero essere piu' umili visto che nella loro citta' non combinano un cazzo . le altre citta che hanno avuto la fortuna di ospitarli hanno assistito all'arrivo dei tifosi della politica 3 cazzoni brufolosi che starnazzano.
ps "tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino"

salti "ummmbuto"

ti consiglierei di non parlare a sproposito visto che la situazione di ravenna non la conosci, la RAF sul territorio è sempre stata molto presente e di azioni antifa ed iniziative pubbliche ne ha sempre fatte ancora prima che tu ti accorgessi che esistevano i fascisti. inoltre il problema delle aggressioni fasciste non è limitato all'area lombarda anche a ravenna e dintorni ci siamo trovati faccia a faccia con nazi e fasci, da forza nuova alle teste rasate di strada e non ci siamo mai tirati indietro. l'ultimo presidio antifa è stato il 10 febbraio a faenza con gli antifascisti faentini, proprio nella città dove FN sta allargando le sue file. credo che il problema che hai con la RAF sia dovuto alla polemica nata dopo i fatti di bergamo contro A.G. il 10 febrraio, il fatto è che voi disobbedienti credete che la piazza sia solo un vostro territorio, l'antifascismo sia solo quello che praticate voi e quando ci sono altre organizzazioni( e non parlo solo della Raf) che possono rubarvi la scena voi agite come i peggiori degli infami, come è successo con il comunicato firmato vincenzo pacchiana comparso su indy! anche se la manifestazione era stata indetta da voi, non era di vostra proprietà e se aveste guardato dietro al vostro carro di musica ve ne sareste accorti, visto che mezzo corteo urlava "noi non siamo disobbedienti". anche perchè i compagni si ricordano ancora della manifestazione del 2 ottobre a milano quando voi disobbedienti picchiaste 5/6 ragazzi che facevano scritte sui muri! ah volevo inoltre dire che la politica non si fa solo attraverso gli spazi occupati, ma attraverso il lavoro quotidiano fra le masse, davanti alle scuole, alle fabbriche, fra i disoccupati e i precari!! non credo di aver mai visto un disobbediente davanti ad una fabbrica a parlare con gli operai. Voi parlate di sfruttamento, fascismo ma nel luogo in cui lo sfruttamento e il fascismo sono all'ordine del giorno non vi siete mai presentati e credo che questo denoti la vostra politica piccolo-borghese e autoreferenziale!! ma forse eravate troppo impegnati ad organizzare qualche concerto,tipo quello del "compagno" Tonino Carotone !!!!!

Assolutamente d'accordo con bergamasca.. Di antifa militanti da tastiera è piena indy, anzi trasuda!! Peccato che poi li vedi solo in tre con gli stalin a metà corteo.. Bella sfilata! La loro però.. Per le strade la loro presenza antifa scarseggia ma si sà: chi non fa non falla e anzi si tiene lontano da ogni critica.. Di faccia a faccia coi nazi a Ravenna non se ne sentito parlare ancora.. Come minimo dopo quel comunicato adesso aspettiamo da voi dei segnali chiari.. Avanti perciò, o voi coraggiosi, tutti noi ora staremo a guardare cercando di imparare come si fa ad essere dei veri antifa.. Ma non capisco una cosa.. Come fa il cretino che ha aperto i commenti a dire che denunciare il monopolio dei media è vittimismo? Allora smettiamola di denunciare le neffandezze di Berlusconi.. è vittismo. Smettiamola di denunciare gli abusi della polizia, è vittimismo.. e via con questa fanfara.. Ma siamo sicuri che questo bel consiglio non giunge da uno sbirro? Potrebbe darsi. Soprattutto considerando che il vittimismo dei bergamaschi li ha portati ha mostrare pubblicamente un video che mostra le connivenze nazi-sbirri... Hai capito perchè poi incendiano il Pacì e non la sede (ammesso che esista) della raf di Ravenna?

Guarda che forse ti sbagli..
1)I compagni del Pacì, per quel che mi risulta, non sono disobbedienti, e non lo sono mai stati. Anzi, a differenza vostra non fanno di questi distinguo (specialmente se si parla di antifascismo).
2)Non sò cosa centra il corteo del 2 ottobre ma il Pacì non era tra le realtà che lo organizzavano (dimostri di non conoscere le situazioni)..
3)Io mi ricordo quanto la RAF di Ravenna è nata, e non siete così vecchi da poter dire "noi facevamo cose quando tu non sapevi neanche cosa fosse un fascista", anzi, direi che siete proprio giovani.
4)Voi (e non gli altri..) avete parlato di cose che non conoscevate, visto che vi siete permessi di scrivere cose riguardo ad un episodio avvenuto a parecchi km da casa vostra senza nemmeno aver interpellato i "disobbedienti" del Pacì.
5)Ultimo dubbio: Ma chi ha proebito qualcosa a qualcuno sabato?

Ma davvero?
Avete fatto addirittura un presidio a faenza contro fn?
Fn non si combatte con i presidi ma con l'antifascismo militante!!
Basta sfilate e presidietti!! Da voi della raf di ravenna non me la aspettavo..
Smettiamola di sponpierare e cominciamo a fare sul serio!

il 2 ottobre non ho parlato di responsabiltà del paci(leggi meglio)ne ho detto che era fra gli organizzatori della manifestazione!!
cmq parlate di non voler fare sterili discussioni via internet e di disprezzare gli antifa da tastiera, ma voi cosa state facendo?
al compagno che ha parlato del presidio di faenza, la mia citazione era in riferimento a coloro che rompono le palle pensando di essere gli unici a svolgere un'attività politica oltre che militante.
non commento su coloro che a kilometri e kilometri di distanza pensano di sapere quando sia nata la raf!!

Sutpiscici!! Dillo tu quando è nata!!

Già me li vedo i pericolosissimi nazi di Ravenna!
Se vuoi vedere gente che fa veramente brutto passa il 27 Febbraio a Milano. Al baretto sotto la Nord prima del derby Inter-Milan.
Troverai un bel mucchietto di ragazzi dal coltello facile e sono sicuro che ti passerà d'un tratto il super-eroismo.
Gente con cui a Milano abbiamo a che fare quotidianamente.

non sono di ravenna e quindi non conosco la realtà ravennate , ma penso che prima di vantarsi di essere più fenomeni perchè Milano è la culla dei fasci mentre nelle altre città i compagni se la passano bene penso che fareste bene a riguardarvi tutte le aggressioni che ci sono state negli ultimi anni e non credo che si restringessero solo nella zona di milano e bergamo!! i fasci hanno il coltello facile ovunque non solo a Milano
il vostro mi sembra un provincialismo del cazzo visto che il problema è di carattere nazionale.

A parte che non è vero che i nazi non hanno il coltello facile ovunque. Tendenzialmente usano le lame in quelle città dove per affermarsi devono usare lo scontro fisico.
Milano poi non è affatto la culla dei nazi (direi Roma piuttosto).
La differenza con Ravenna è che a Milano i nazi ci sono e fanno brutto.
I compagni sanno benissimo che si possno dare (Oktoberfest, 11 Novembre, Loreto, Carrobbio) e si possono prendere di brutto (Conchetta).
Inutile fare i fenomeni da tastiera!

a me non me ne frega un cazzo di Ravenna o meglio il problema non è se è più antifascista ravenna o milano! il fatto è che il fenomeno dello squadrismo fascista sta colpendo in molte zone, mi viene in mente l'aggressione ai compagni di Catania, alla ragazza lesbica violentata a Lucca, all'aggressione avvenuta a Terni. per cui è riduttivo centralizzare il fenomeno a Milano( ovvio che voi vivete una situazione critica).
probabilmente anche i compagni di Ravenna avranno dovuto affrontare in qualche occasione i fascisti, ma se nessuno di loro è stato accoltellato allora significa che non possono permettersi di dire come la pensano!!!
forse il protagonismo e l'egocentrismo che state criticando a gran voce non sta solo da una parte!!
io vivo a palermo, fatti ecclatanti non ne sono successi ma allora non posso considerarmi un antifascista!!

Il problema non è che non puoi dire ciò che pensi. Ci mancherebbe altro!
Il problema è prendersi gli insulti ingiusti a gratis quando magari ti sei preso sei centimetri di lama in pancia o ti hanno bruciato il centro sociale oppure i carabinieri ti hanno spaccato tutti i denti a colpi di mazza da baseball.
Questo è inaccettabile!