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Resoconto del processo a Sergio e Agnese
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!!!!!!! Monday, Apr. 04, 2005 at 11:19 PM |
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Resoconto del processo a Sergio e Agnese.
Violentissime scritte contro i muri giustificano altrettanto violente cariche...
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Sergio e Agnese (che erano stati accusati di aver messo un ordigno esplosivo sotto la macelleria Alfredo di Arezzo) sono stati condannati oggi a 2 anni e 8 mesi lui e 2 anni e 6 mesi lei.
Dopo questa sentenza (a cui il giudice è arrivato senza avere a disposizione prove consistenti se non solo sospetti che i due militino nel movimento anarco-animalista) ci sono state diverse lacrime, ma anche tanta rabbia. Sergio è stato subito riportato nel carcere di Palmi dove ora è rinchiuso mentre chi era al processo per dare solidarietà e far vedere che la repressione non ferma chi vuole lottare contro lo sfruttamento e la distruzione della terra ha improvvisato un corteo per le vie del centro gridando SERGIO LIBERO e spiegando uno striscione che diceva SERGIO LIBERO, COMPAGNI NELLA LOTTA FRATELLI NEL CUORE
Arrivati nel corso di Arezzo uno squadrone di poliziotti (che veniva da difronte alla testa del corteo) in assetto antisommossa non ha neanche intimato a disperdere il corteo ma ha caricato subito. I manifestanti si sono divisi subito in due gruppi scappando dalle cariche che sono entrate prima in una via laterale destra del corso poi nella stessa alla laterale sinistra.
La seconda carica ha fermato David Martin (un ragazzo che già era stato manganellato nella prima carica) e dopo aver cercato di immobilizzarlo è stato malmenato a manganellate e calci. Oltre a David le manganellate sono state prese anche da un altro ragazzo, colpito in faccia e sul gomito. Aveva difficoltà a muovere il braccio. A una ragazza invece erano stati rotti gli occhiali. A un altra ragazza che stava scattando foto dell'arresto e le percosse a David è stata rubata la fotocamera, cancellate tutte le foto in memoria e poi sbattuta per terra.
Il video riprende il momento in cui lui (vestito di nero) cerca di liberarsi, ma viene trattenuto, preso a calci e sbattuto per terra.
Ora David Martin si trova nel carcere di Arezzo. Gli sono stati contestati i reati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e forse anche partecipazione a manifestazione non autorizzata. Il luogo e il giorno del processo non sono ancora stati comunicati ma si sa che sarà per direttissima.
I telegiornali locali parlano di un corteo violento e di due sbirri ricoverati all'ospedale ma sappiamo benissimo che i violenti sono quelli che usano il manganello per imporre un'azione, chi imprigiona e chi sfrutta la terra in nome del profitto!
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