Italy imc
http://italy.indymedia.org
Indymedia ItaliaItaly imcItaly imcItaly imchttp://italy.indymedia.org/images/logo.png
http://italy.indymedia.org
Indymedia Italia
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=2845&category_id=29
cinisi2006Forum Sociale Antimafia Peppino Impastato2006-05-09T03:31:24ZantimafieItaly imcit
Peppino Impastato, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978 e di sua
madre Felicia,
ritorna a Cinisi dal 6 al 9
maggio. Un momento di incontro/confronto tra tutte le realta' che da
anni portano avanti progetti di antimafia dal basso, lottando in un
territorio ancora troppo fortemente legato alle logiche mafiose. In una
terra come la Sicilia, sempre piu' schiava dell'egemonia dei tanti
Cuffaro e degli intrecci
politico-mafiosi che gli fanno da cornice, si torna a parlare di
antimafia con una 4 giorni di dibattiti e forum.
Anche quest'anno presso l'associazione Peppino Impastato di Cinisi
verra' allestito un mediacenter da cui si seguiranno gli incontri con dirette in
streaming e materiali informativi.
Info: Peppino Impastato |
Centro Impastato]]>
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=2725&category_id=29
gestione limitrofaImc sicilia si autosospende2006-05-02T17:54:14ZantimafieItaly imcit
Indymedia Sicilia (o meglio, attivisti definiti "limitrofi" ad essa) e' stata accusata per l'ennesima volta di non essere in grado di "gestire il newswire". Non e' la prima volta.
Vani, fin ora i tentativi di spiegare il funzionamento e la policy che Indy s'e' data come network (e che quindi non dipende dai singoli admin): invece di confrontarsi su pratiche e metodi, c'e' chi da tempo preferisce pretendere comportamenti che poco hanno a che vedere con indymedia e i suoi principi fondanti.
Nell'attesa che chi ha minacciato di aggredire fisicamente gli "attivisti limitrofi" capisca che non esistono gestori ne' redazioni di indymedia, abbiamo condiviso il problema con tutto il network e scelto di sospendere la categoria Imc Sicilia...
:: Continua in Imc Sicilia ::]]>
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=2113&category_id=29
'ndrangheta "un' incredibile vicenda"'ndrangheta "un' incredibile vicenda"2004-11-25T19:18:25ZantimafieItaly imcitReggio
Calabria
Alcuni giorni fa (08/11/2004) la
Procura distrettuale di Catanzaro ha emesso sei ordinanze di
custodia cautelare e 34 informazioni di garanzia che vede
indagati amministratori pubblici della Regione, del Comune e della Provincia di Reggio Calabria: magistrati,
avvocati, funzionari ed impiegati dello Stato, appartenenti ai servizi
segreti, agenti di polizia, medici, carabinieri e dirigenti di banca.
L'accusa è quella di aver esercitato pressioni e
condizionamenti su
alcuni magistrati della Procura distrettuale di Reggio Calabria
con
l'obiettivo di condizionare le inchieste su presunte collusioni
tra
ambienti politici e la 'ndrangheta..
Nel gruppo degli indagati ci sono il sottosegretario alla Giustizia
Giuseppe Valentino (concorso esterno in associazione mafiosa) Reggino
doc,avvocato e consigliere giuridico ascoltatissimo di Fini, e Angela
di Napoli, vice presidente commissione parlamentare antimafia-di AN,
per cui si ipotizza il reato di violenza o minaccia al corpo
giudiziario.Le accuse rivolte contro i due parlamentari sarebbero
quelle che si
ricavano testualmente dalle intercettazioni telefoniche e ambientali.
Pentiti non ce n'è nessuno.
Su Valentino ci sarebbero intercettazioni effettuate nello studio
legale di Paolo
Romeo (ex ordinovista di Gallico-RC, ex-deputato Psdi e
sostenitore politico dello stesso Valentino) da cui emergerebbe un
collegamento tra il sottosegretario, l'ex deputato del Psdi e le altre
persone accusate. Angela Napoli, invece sarebbe stata in rapporti con
Francesco Gangemi (giornalista pubblicista e direttore del Dibattito,
che ora i magistrati definiscono l'organo più o meno ufficiale
della 'ndrangheta) con il quale ci sarebbe stato un reciproco scambio
di informazioni.
.::Approfondimenti [ I cugini Gangemi]
]]>
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=1315&category_id=29
talpe alla procura di palermoIl bacio della talpa2004-11-02T13:42:08ZantimafieItaly imc
Smentite, interrogatori, la solita storia di un presidente "democraticamente eletto dai cittadini siciliani" e la storia finisce nel dimenticatoio.
Meno di sei mesi dopo ecco che Totò torna sotto le luci della ribalta con un'altra accusa di favoreggiamento e rivelazione di segreto d' ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulle talpe alla dda di Palermo.
Cerchiamo di ricostruire la storia: Michele Aiello, imprenditore siciliano, decide di aprire a Bagheria (Pa) la clinica "Santa Teresa", uno dei centri oncologici più all'avanguardia in tutto il Mezzogiorno, mentre su di lui sono in corso indagini per corruzione. Aiello si mette allora in contatto con Antonio Borzacchelli, 43 anni, ex maresciallo dell'arma ora deputato regionale dell' Udc (lo stesso partito di Cuffaro), cui paga ingenti somme di denaro (fino a 5/6 miliardi di lire in contanti) in cambio di informazioni riservate sulle indagini a suo carico e che lo minaccia, in caso di mancato pagamento, di revocare i permessi e le licenze della clinica. L'imprenditore, con un giro di tangenti, avrebbe creato all'interno della Procura una vera e propria rete di informatori - rete a cui, secondo i pm, appartiene Salvatore Cuffaro - e attraverso Borzacchelli avrebbe avuto accesso a indagini riservate. Aiello viene arrestato a novembre e con lui il maresciallo della Guardia di Finanza Giuseppe Ciuro, in servizio alla Direzione investigativa antimafia di Palermo, e i marescialli dei Carabinieri Giorgio Riolo, in servizio alla sezione anticrimine del Ros e Calogero Di Carlo. Aspettando la prossima inchiesta la domanda sorge spontanea: ma cosa aspetta il governatore Cuffaro a dimettersi?
.: Approfondimenti Il cammino politico di Totò Cuffaro ]]>
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=706&category_id=29
AntimafieAntimafie (((i)))2006-10-10T14:48:32ZantimafieItaly imc
Per collaborare alla stesura delle feature della colonna centrale iscrivetevi alla mailing list italy-editorial@lists.indymedia.org
]]>