Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2005/07/839648.php Stampa i commenti.

MAO: Comunicato sui recenti articoli di stampa
by Movimento Autorganizzato Occupanti Saturday, Jul. 23, 2005 at 4:07 PM mail: mao@inventati.org

Bologna. Constatiamo come in alcuni articoli apparsi su alcune testate giornalistiche bolognesi nelle ultime due settimane alcune dichiarazioni di Mao siano state travisate, se non completamente inventate.

In riferimento agli articoli apparsi su “il Resto del Carlino Bologna” nelle date 21 luglio (di Daniela Corneo), 22 luglio 2005 (di Rita Bartolomei); su “il Domani” in data 10 luglio 2005 (di Luca Molinari) riguardanti il picchetto anti-sgombero del 9 luglio, lo sgombero delle palazzine di via Beroaldo del 20 luglio e lo sgombero di una casa di recente occupazione in piazza Carlo Musi il 21 luglio, avendo accertato che non sia stata rilasciata, da parte nostra, nessuna dichiarazione dai toni dissociativi rispetto alla pratica dell’occupazione di alloggi lasciati sfitti smentiamo quanto apparso sui sopracitati quotidiani. In merito allo sgombero delle palazzine di via Beroaldo, ribadiamo come la scelta di non occupare altri alloggi in loco e di abbandonare i due appartamenti occupati, avvenuta e messa in atto nel corso delle due settimane precedenti, fosse legata alla consapevolezza che quei palazzi sarebbero stati abbattuti, date le loro pessime condizioni di mantenimento, e ricostruiti per dare case vivibili agli assegnatari, secondo la dinamica già innescata con l’occupazione della palazzina di via Avesella 2.

Diffidiamo dunque chiunque a parlare in nome di M.A.O.: le nostre posizioni, ormai note, sono soltanto quelle che vengono esplicitate nell’ambito di comunicati stampa e conferenze stampa. Lontani dall’assumere posizioni dissociatorie in merito alla pratica delle occupazioni, sempre legittime quando soddisfano un diritto negato, e lontani dal porre distinzioni di merito sul piano delle occupazioni collettive o individuali, ribadiamo come l’occupazione sia e sia sempre stata uno strumento di riappropriazione diretta che tramite la sua ampia diffusione sociale ha saputo spesso sfondare l’ipocrita velo della legalità, per affermare e conquistare nuovi diritti. Rivendichiamo, nel rispetto delle reciproche differenze di percorsi, la legittimità dell’occupazione come pratica affermando come essa debba tendere non solo alla soddisfazione di un bisogno, ma anche all’instaurarsi di rapporti positivi con il contesto sociale in cui interagisce.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.