Questa sera, intorno alle 20.30, il centro sociale Askatasuna è stato perquisito dalla questura di Torino

Questa sera, intorno alle 20.30, il centro sociale Askatasuna è stato perquisito dalla questura di Torino. In un tono dismesso, avvalendosi dell'articolo 41 del T.u.l.p.s. , una cinquantina tra Digos, agenti della scientifica e unità cinofile, sono entrati nel centro sociale alla ricerca di armi ed esplosivo. Lo strano pretesto addotto, il presunto ritrovamento di un fucile mitragliatore con tanto di mirino di precisione e silenziatore misteriosamente apparso nei pressi dell'Askatasuna. A quanto pare, un ignoto confidente avrebbe anche assicurato il rinvenimento di alcune bombe a mano all'interno delle mura del centro sociale. Questo il motivo di un tale dispiegamento di forze.
Dire che la perquisizione ha avuto esito negativo ci sembra superfluo.
Non sappiamo quale fine si propongano gli orditori di una macchinazione tanto astrusa. Né ci interessa perdere tempo in fantasiose ricostruzioni di oscuri complotti. Da parte nostra, non possiamo far altro che prendere atto di essere stati bersaglio di una provocazione bella e buona, orchestrata probabilmente a fini elettorali, magari da chi ha fatto dello sgombero dei posti occupati il solo argomento per elemosinare qualche voto, o da chi non vuole mostrarsi secondo a nessuno in fatto di "sicurezza" e "allarme terrorismo" di turno. Non ci scordiamo infatti che mancano ormai pochi giorni all'appuntamento elettorale della stagione, ennesimo rito "democratico" ancora una volta a forte rischio di astensione.

csoa Askatasuna

www.csoaskatasuna.org

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Ma è vero questo fatto??
o è il proseguimento naturale
della trasmissione Punto&aCapo
che c'era ieri sera su Rai2??

come sopra... è assolutamente vero, purtroppo.

innanzi tutto solidarietà per l'ennesimo attacco subito però ieri sera vedendo la munnezza di .e a capo mi è sorta spontanea una domanda perchè concedere un intervista ad una testata come quella? che ragioni ci possono essere per stare a parlare con dei servi dei serci dei servi? nemmeno scolari e dico scolari ha rifiutato di stare a parlare con dei coglioni così e perchè voi invece avete accettato di rispondere alle loro domande?

Hai ragione perchè una tipa ha concesso un intervista a quelle merde? é una cazzata enorme, parlare con quegli avvoltoi.
Vorrei capire se è una scelta di Askatasuna o se è un uscita di quella ragazza x avere pubblicità (stile politicanti vari)???

sono indeciso se abbia fatto bene o male..
se nessuno parlava il giornalista avrebbe
messo in bocca ad askatasuna ancora
piu' stronzate di quelle che e' riuscito a sparare..
immaginate l'italiano medio cosa viene portato
a pensare davanti a quelle immagini che riprendono
con angolature da thriller porte chiuse,
muri imbrattati, scritte, volantini..
cosi' almeno la posizione del centro e' stata
espressa.. ed e' passato un messaggio diverso..
una ragazza in carne e ossa ha parlato per se stessa..
puntualizzando alcune cose..
pero' poi tanto viene manipolato come gli pare..
volete la soluzione, spegnete tutto.
buttate nel cesso la tv e fatevi meno paranoie.
la vita e' la fuori. azione. partecipazione.
e un dito in culo ai giornalisti di merda.

Ma xchè cosa hanno fatto vedere a Punto a capo?

solidarieta' ai compagn* colpiti dall'ennesima provocazione sbirresca della torino preolimpica.
dopo gli annunci di "controllo totale" di ghigo e pisanu ecco i primi passi di una campagna di "pulizia" che bisogna contrastare tutti uniti al piu' presto.
no agli attacchi agli spazi!
solid
kab-babylon
bra -cn

Puntuali come sempre le intimidazioni poliziesche tentano inutilmente di reprimere ile compagn*
Di certo non fermeranno le nostre lotte
Solidarietà aialle compagn* dell'Askatasuna
Collettivo Durito
Racconigi-cn

Solidarieta' a tutti i/le compagn* dell' Askatasuna
Le intimidazioni Sbirreske sono ormai all' ordine del giorno dopo gli sgomberi ci mancano solo piu le perquisizioni alla ricerca di fucili e bombe a mano!

solidarieta'!

un abbraccio solidale e vicino
per le due gravi provocazioni che aveto dovuto subire a distanza di poche ore:
quella mediatica di ieri sera e quella sbirresca di stamane.

confederazione cobas cuneo

Della perquisizione ne sono al corrente ma della trasmissione in rai?

Solidarietà ai compagni e alle compagne di askatasuna,
l'episodio di ieri si inserisce in un quadro di repressione e attacco agli
spazi sociali da parte delle destre al governo regionale e dell'amministrazione
cittadina,
che evidentemente non tollerano chi denuncia e lotta quotidianamente
contro le speculazioni bipartisan della vetrina olimpica.
A due giorni dalle elezioni, questa dimostrazione di forza degli apparati dello
stato, sembra l'ennesimo coup de theatre pensato per distrarre la gente comune
dai veri problemi sociali che attraversano il nostro territorio e ai quali le
rappresentanze istituzionali non sanno fare fronte.
Così chi combatte contro le
ingiustizie sociali nella metropoli diventa un terrorista...
No alla precarietà
No alla Guerra Globale
Autonomia del sociale, Solidarietà e lotte sociali

Collettivo Universitario Rebeldìa

Solidarietà militante ai compagni e alle compagne dell'askatasuna. Queste intimidazioni non ci fermano!
La lotta contro la guerra imperialista, contro ogni forma di sfruttamento va avanti.
per l'antagonismo
per l'autonomia

a pugno chiuso

crash - mao - antifa.bo - senza frontiere - centro di comunicazione autonomo bologna

Solidarietà ai compagni e alle compagna dell'Askatasuna, il suo nome rappresenta quello che ci vogliono togliere attraverso ignobili programmi diffamatori e azioni di polizia che fanno ridere e piangere allo stesso tempo..

Uno studente del collettivo Sci.Pol

forse cercavano haacke...

Solidarietà a tutti i compagni,e le compagne,del CSOA Askatasuna.Quando il dissenso e l'antagonismo sono "altri",e vanno oltre le bandiere multicolori,si diventa facile bersaglio della repressione, tantopiù ora nel corso di questa campagna elettorale (preolimpica).

A PUGNO CHIUSO...

W LA RESISTENZA IRACHENA

Infoshop Mondodisotto

www.mondodisotto.it

Solidarietà militante alle compagne ed ai compagni dell'Askatasuna

In un clima di crescente caccia alle streghe, non solo elettoralistico, si moltiplicano le provocazioni che squadracce in divisa o in camicia nera stanno attuando nei confronti di chi si oppone ai diversi governi della guerra e dello sfruttamento.
Devastazioni fasciste e provocazioni poliziesche non potranno mai fermare le lotte ed il generalizzarsi del conflitto sociale.

A pugno chiuso !

CSA VITTORIA