Sabato Roma e Milano unite per una scelta di libertà. Grillini (Ds) chiede la diretta tv. Casini: «Impensabile rivedere la legge sull’aborto».

Chissà se qualche deputata o senatrice raccoglierà l’appello di Titti De Simone: «Pacsiamoci anche tra parlamentari!». Certamente però Alessandro Cecchi Paone e Lella Costa uniranno in un simbolico Pacs le due piazze e i due «popoli» di Roma e di
Milano. Tre giorni per i diritti dei gay, e per rilanciare la proposta di una legge che tuteli le unioni di fatto. Evento clou, sabato pomeriggio, «Tutti in Pacs», una manifestazione in piazza Farnese, dove il magistrato Giovanni Palombarini introdurrà la celebrazione simbolica di alcuni Pacs. Contemporaneamente, a Milano, si terrà la manifestazione nazionale per la libertà delle donne e a difesa della 194. Una legge su cui ieri sera, durante Otto e mezzo di Ferrara su La7, è intervenuto anche il Presidente della Camera Pierferdinando Casini: «La legge sull'aborto non ha alternative oggi in Italia, è una legge che serve, però andrebbe applicata con maggiore attenzione».
A raccontare i preparativi di Milano c’è Marina Cosi: treni e pullman attesi da tutta Italia, una attività che definisce «corale». Mentre le due manifestazioni, dice, sono «sorelle, figlie dello stesso desiderio di libertà e di libero arbitrio nei corpi e nei sentimenti». A Roma comunque si comincia venerdì 13, con la Giornata mondiale per il dialogo tra religioni e omosessualità: sit-in alle 14, in piazza Pio XII, in memoria di Alfredo Ormando, l'omosessuale che si è suicidato il 13 gennaio 1998, per protestare contro l'omofobia religiosa. Nel pomeriggio, alle 17, presso la Sala Conferenze Fondazione Adriano Olivetti, il convegno «Il diritto alla sessualità in una società di credenti», al quale interverranno esponenti di diverse comunità religiose. «La maggioranza degli italiani è a favore dei Pacs», dice Alessandro Zan, responsabile nazionale Campagna Pacs. «La battaglia per i Pacs è una battaglia per tutti - sottolinea Cecchi Paone - Non c’è libertà senza laicità». Il deputato Ds Franco Grillini ha annunciato che chiederà alla Rai di seguire la manifestazione in diretta: «Si tratta di un evento che ha già avuto un'ampia eco. È doveroso che il servizio pubblico informi i cittadini su questo argomento». Immediate e prevedibili le alzate di scudo: un no secco da Michele Bonatesta, An, e la proposta di una differita per carnevale da Luca Volonté, Udc.
Il programma di sabato in piazza Farnese prevede, alle 16, la celebrazione dei Pacs di alcuni politici. Tra questi Paola Concia, presidente Agensport, e la sua compagna; Alfredo Captano, capogruppo Ds al Municipio X di Roma, e il suo compagno; Pasqualina Napoletano, europarlamentare e Andrea Amato, presidente Imed; Cristina Morelli, capogruppo Verdi in regione Liguria e Luca Dallorto, assessore al Comune di Genova. Tra i politici nazionali ci saranno Franco Grillini, Titti de Simone, Nicola Zingaretti, Katia Bellillo, Alfonso Pecoraro Scanio, Daniele Capezzone, Enrico Boselli, Franco Giordano, Alessandro Battisti. Intanto Sergio Lo Giudice, presidente nazionale di ArciGay dichiara: «Siamo soddisfatti della presenza, nel programma dell'Unione, di un riferimento alle unioni di fatto». Soddisfatti, ma comunque vigili. Infine alle 10.30 di sabato 14 gennaio, la Liff, Lega italiana per le famiglie di fatto, ha organizzato ancora un incontro, «Insieme per le libertà civili» al caffè Renault sempre a Roma.