Indymedia e' un collettivo di organizzazioni, centri sociali, radio, media, giornalisti, videomaker che offre una copertura degli eventi italiani indipendente dall'informazione istituzionale e commerciale e dalle organizzazioni politiche.
toolbar di navigazione
toolbar di navigazione home | chi siamo · contatti · aiuto · partecipa | pubblica | agenda · forum · newswire · archivi | cerca · traduzioni · xml | toolbar di navigazione toolbarr di navigazione toolbarr di navigazione toolbar di navigazione
Campagne

Sostieni,aderisci,partecipa al progetto Isole nella Rete


IMC Italia
Ultime features in categoria
[biowar] La sindrome di Quirra
[sardegna] Ripensare Indymedia
[lombardia] AgainstTheirPeace
[lombardia] ((( i )))
[lombardia] Sentenza 11 Marzo
[calabria] Processo al Sud Ribelle
[guerreglobali] Raid israeliani su Gaza
[guerreglobali] Barricate e morte a Oaxaca
[roma] Superwalter
[napoli] repressione a Benevento
[piemunt] Rbo cambia sede
[economie] il sangue di roma
Archivio completo delle feature »
toolbarr di navigazione
IMC Locali
Abruzzo
Bologna
Calabria
Genova
Lombardia
Napoli
Nordest
Puglia
Roma
Sardegna
Sicilia
Piemonte
Toscana
Umbria
toolbar di navigazione
Categorie
Antifa
Antimafie
Antipro
Culture
Carcere
Dicono di noi
Diritti digitali
Ecologie
Economie/Lavoro
Guerre globali
Mediascape
Migranti/Cittadinanza
Repressione/Controllo
Saperi/Filosofie
Sex & Gender
Psiche
toolbar di navigazione
Dossier
Sicurezza e privacy in rete
Euskadi: le liberta' negate
Antenna Sicilia: di chi e' l'informazione
Diritti Umani in Pakistan
CPT - Storie di un lager
Antifa - destra romana
Scarceranda
Tecniche di disinformazione
Palestina
Argentina
Karachaganak
La sindrome di Quirra
toolbar di navigazione
Autoproduzioni

Video
Radio
Print
Strumenti

Network

www.indymedia.org

Projects
oceania
print
radio
satellite tv
video

Africa
ambazonia
canarias
estrecho / madiaq
nigeria
south africa

Canada
alberta
hamilton
maritimes
montreal
ontario
ottawa
quebec
thunder bay
vancouver
victoria
windsor
winnipeg

East Asia
japan
manila
qc

Europe
andorra
antwerp
athens
austria
barcelona
belgium
belgrade
bristol
croatia
cyprus
estrecho / madiaq
euskal herria
galiza
germany
hungary
ireland
istanbul
italy
la plana
liege
lille
madrid
nantes
netherlands
nice
norway
oost-vlaanderen
paris
poland
portugal
prague
russia
sweden
switzerland
thessaloniki
united kingdom
west vlaanderen

Latin America
argentina
bolivia
brasil
chiapas
chile
colombia
ecuador
mexico
peru
puerto rico
qollasuyu
rosario
sonora
tijuana
uruguay

Oceania
adelaide
aotearoa
brisbane
jakarta
manila
melbourne
perth
qc
sydney

South Asia
india
mumbai

United States
arizona
arkansas
atlanta
austin
baltimore
boston
buffalo
charlottesville
chicago
cleveland
colorado
danbury, ct
dc
hawaii
houston
idaho
ithaca
la
madison
maine
michigan
milwaukee
minneapolis/st. paul
new hampshire
new jersey
new mexico
new orleans
north carolina
north texas
ny capital
nyc
oklahoma
philadelphia
pittsburgh
portland
richmond
rochester
rogue valley
san diego
san francisco
san francisco bay area
santa cruz, ca
seattle
st louis
tallahassee-red hills
tennessee
urbana-champaign
utah
vermont
western mass

West Asia
beirut
israel
palestine

Process
discussion
fbi/legal updates
indymedia faq
mailing lists
process & imc docs
tech
volunteer

Vedi tutti gli articoli senza commenti
Chi crede alla Favola del Terremoto?
by select Sunday, Dec. 26, 2004 at 11:29 PM mail:

terremoto??

In questi momenti in TV stanno trasmettendo le immagini dei disastri provocati dal "più forte terremoto degli ultimi 40 anni"....guarda caso capita proprio alle Maldive, e in periodo di ferie....

altro che terremoto, secondo me si tratta di una bomba potente, forse atomica, fatta esplodere nell'Oceano Indiano, probabilmente sotto il fondale marino. In pratica in un punto dove magari la profondità è di 100 mt. sono andati sul fondale, e hanno scavato un buca profonda 20-30 mt. dove hanno sotterrato l'ordingno, in fondo al mare.

scoppiata la bomba, ecco qua il terremoto.

svegliamoci...

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Anch'io l'ho pensato...
by rt Sunday, Dec. 26, 2004 at 11:34 PM mail:

...fai delle ricerche più approfondite e posta di nuovo, per andare avanti con il dibattito, può essere fonte di interessanti forum e convegni.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
ODDIO E ' LA CIAAAAA!!!!!
by TU sei un GENIO Monday, Dec. 27, 2004 at 12:00 AM mail:

dereliccami le palle, dài

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
se è per quello....
by gulf Monday, Dec. 27, 2004 at 12:01 AM mail:

..continuando ad estrarre petrolio, tutto si muove sotto la crosta terrestre.
Siamo tutti colpevoli.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
subbaqqueria
by vulvia Monday, Dec. 27, 2004 at 12:04 AM mail:

è stato un kamikaze SUBBAQUO di al qaeda su....
rieduchescional ciannel.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
LA GUERRA SISMICA
by Giuseppe Cosco Monday, Dec. 27, 2004 at 12:08 AM mail: linus.tre@iol.it

Provocare i terremoti

I terremoti sono provocati dallo "scorrimento" l'uno sull’altro di due strati profondi della crosta terrestre. Secondo molti esperti, l'esplosione di una bomba atomica sotterranea nel punto di separazione dei due strati, potrebbe essere sufficiente a scatenare le energie necessarie per provocare il sisma. Oggi si sanno scavare pozzi profondi chilometri, ed è possibile raggiungere molte zone suscettibili di scatenare eventi catastrofici.




Il problema dei terremoti è antico. Ne parla anche la Bibbia. Le modalità con le quali la crosta terrestre prende a scuotersi non sono affatto chiare. Un esempio tutto italiano riguarda i sei mesi di scosse sull'Appennino umbro-marchigiano, che ha ridotto al silenzio i cosiddetti esperti, che l'hanno definito un "fenomeno senza precedenti". La prima forte scossa si ebbe alle ore 2,33 del 26 settembre 1997 nei pressi di Colfiorito, piccolo comune dell'Umbria. La magnitudine fu di 5.6. Fu solo l'inizio di un sisma infinito, più di 8.000 scosse di varia intensità registrate fino ad ora, una media di circa 100 scosse al giorno, che delimitò quella zona dell' Appennino, che va da Gualdo Tadino e arriva a Preci. E fu l'inizio dell'inferno per quella gente.

Sui terremoti si sa molto poco. Di sicuro, però, si può osservare grazie all'analisi dei vari dati, che alcuni di questi sembrano avvenire in concomitanza di esplosioni nucleari. Sarà una pura e semplice casualità? Non sembra, si può fornire una risposta inquietante a questa domanda. Certo è che il problema è degno di essere ancora studiato attentamente. La domanda si è fatta più perentoria in questi giorni. Riassumiamo gli avvenimenti. Sono recentemente ripresi i test nucleari. L'India fa detonare, nei giorni 11 e 13 maggio di quest'anno nel deserto del Rajasthan degli ordigni nucleari. La protesta del mondo è unanime. Il Pakistan, di risposta, ne ha effettuati cinque il 28 maggio di quest'anno e uno il 30 maggio. La "bomba islamica" è stata realizzata dal professor Abdul Qadir Khan, uno scienziato pakistano, che ha studiato e lavorato in Europa. Khan ha affermato di aver compiuto le cinque esplosioni usando uranio 235 e ha aggiunto: <<l'uranio… è più sofisticato e più sicuro rispetto ai mezzi usati dagli indiani>>, che invece hanno fatto delle esplosioni a fissione ed una termonucleare.

Sabato 30 maggio la terra ha tremato violentemente in Afghanistan, causando un vero e proprio disastro. I morti sono migliaia ,si pensa ancora approssimativamente da 3.000 a 5.000. E’ stato un vero e proprio terremoto assassino . Un gruppo di scienziati della Repubblica ex sovietica del Tagikistan ha detto che tutto ciò che sta succedendo, il terremoto devastante seguito da tutta una serie di nubifragi violentissimi insoliti in questa stagione, è stato causato dalle 6 esplosioni nucleari compiute dal Pakistan negli ultimi due giorni, nel vicino deserto del Belucistan. L'agenzia russa Interfax ha riportato quanto riferito dagli scienziati e cioè che la contiguità di spazio e di tempo tra le detonazioni pakistane e il terremoto assassino, con epicentro nell'Afghanistan settentrionale, lascia ipotizzare che i test siano la causa dell'apocalittica sciagura che ha dilaniato quel Paese.


Terremoti assassini

Il punto ora da chiarire è se esistono casi analoghi nel passato, ossia se è possibile trovare, studiando i test analoghi già effettuati e i terremoti assassini, una prova di collegamento tra i due eventi. Uno studio di Gary T. Whiteford, Ph. D. professore di geografia alla University of New Brunswick Frederickton, New Brunswick, Canada, getta una luce sinistra sull'intera questione. Il lavoro pubblicato da "Nexus. New time", edizione italiana, (n. 3, Gennaio - Febbraio 1996), è stato presentato alla Seconda Conferenza Internazionale sulle Nazioni Unite e la Pace Mondiale, Seattle, Washington, USA 14 aprile 1989. Attingo da questo importante documento i dati che esporrò nell’articolo.

Elementi precisi suggerirebbero che diversi sismi sono innescati dagli esperimenti nucleari. Una possibile relazione provata porterebbe ad altre domande ancora più inquietanti. Una delle quali potrebbe essere se oggi le superpotenze, con le loro sofisticate tecnologie, hanno acquisito una tremenda capacità, quella di attuare una sorta di "guerra sismica", che, tra i tanti altri risultati, può mettere a soqquadro e, quindi, in ginocchio una nazione o attuare uno sterminio mirato all'eliminazione di governi interi e personaggi intoccabili diversamente. Sembra roba da fantascienza, ma, se avete un po' di pazienza vedrete che l'ipotesi è suffragata da dati a dir poco paurosi.

Sembrerebbe davvero esserci un collegamento tra terremoti altamente distruttivi e test nucleari. Ma, andiamo con ordine. È risaputo che la sperimentazione nucleare vera e propria ha come data di nascita il 1951. Gli americani , in quell'anno, fecero esplodere ben 16 bombe. Il 1963 è un altro anno importante, in quanto ebbe inizio la sperimentazione nucleare sotterranea. L'era nucleare vera e propria, tuttavia, nasce il 16 luglio 1945 quando venne fatta esplodere "Trinità" nel nuovo Messico, ad Alamogordo. Dopo questo test, il 6 agosto 1945, la fortezza volante Enola Gay, del colonnello Tibbets, sganciò il "Fat Man", cosi venne chiamato l'ordigno nucleare, sulla città di Hiroshima. Più di 100.000 persone morirono all'istante, il 9 di agosto "Little Boy" fu sganciato su Nagasaki. Dieci anni dopo l'esplosione nascevano ancora bambini con la scatola cranica vuota.

Poi, fu una vera escalation di esperimenti nucleari. Dati alla mano, le super potenze dal 1945 fino al 1989 hanno fatto esplodere più di 1800 bombe nucleari. Dal 1980 abbiamo un altro dato relativo a quello dei test nucleari sottoterra, la media annua è di circa 50 all'anno. Lo stress ambientale del nostro pianeta è notevole. Nel frattempo, anche il numero dei terremoti è aumentato. Ben 3.419 sismi di magnitudine Richter, di intensità superiore o uguale a 6 (>=6), hanno accompagnato i primi 5 decenni del nostro secolo, 68 all'anno. Non e mica una bazzecola.

È illuminante, a tal riguardo, sapere, che nel 1958 e nel 1960 si verificarono pochissimi test nucleari e, di conseguenza, il numero dei terremoti, due anni dopo, di magnitudo >=6 precipitò a solamente 78 nel '62 e 83 nel '63. I terremoti più distruttivi, parlo di quelli che uccidono non meno di 1.000 individui, sono chiamati "killer quake". È molto impressionante, a questo punto, osservare che tutti i "killer quake", che hanno fatto sussultare la terra nell'anno ‘51, hanno chiare coincidenze con i test nucleari effettuati in quel periodo. C'è di più, tra gli anni ‘51 e ‘88 si verificarono ben 32 sismi distruttivi. Venti di questi terribili terremoti, su 32, si verificarono in uno periodo che andava dallo stesso giorno del test ai quattro successivi (come per il recente sisma che ha colpito l'Afghanistan). Esattamente: 12 terremoti assassini si ebbero nello stesso giorno del test, 3 nel secondo giorno, 2 nel terzo giorno e 3 dopo 4 giorni dagli esperimenti. Morirono più di un milione di persone.

Un altro dato sconvolgente è appurare che, mediamente, i terremoti con intensità superiore a 6,0/6,5 (scala Richter) sono addirittura più che raddoppiati dalla data d'inizio dei test nucleari. Un esempio che valga per tutti, come dimostrazione della pericolosità e collegamento dei test nucleari con i terremoti assassini, è quello relativo agli esperimenti francesi effettuati, il 6 settembre del 1995 nell' atollo di Mururoa.

Un dato sconvolgente

è che dalla data d'inizio dei test nucleari

i terremoti di intensità

superiore a 6,0/6,5 della scala Richter

sono in media più che raddoppiati.

Se fosse vero il collegamento,

dal 1951 al 1988

gli esperimenti atomici avrebbero provocato

Più di un milione di morti


Ebbene, due giorni dopo, l'8 settembre, si ebbero tre terremoti a sud est del Pacifico; il 9 di settembre un quarto sisma fece tremare il Cile settentrionale.

Ci fa sapere il professore Whiteford, a pag. 14 della citata rivista, che la sola Francia <<condusse 1.112 esperimenti sotterranei presso l'atollo di Mururoa, nel Pacifico del sud, dal 1975 al 1988. Come sottolineato da un recente documento del National Resources Defence Council, la Francia è accreditata di circa il 20% di tutti gli esperimenti atomici entro i dieci anni sino al 1988. Si sono verificate serie fratture nell'atollo corallino, nonché una costante contaminazione nucleare del poligono e delle acque circostanti>>.



Riporto, da "Nexus. New Time", cit., pag. 16, l’interessantissima tabella dei terremoti assassini, dal 1951 al 1988, coincidenti con Test Nucleari (Periodo di cinque giorni):





Test dell’anno Data del Test Nucleare
Data del Terremoto
Località
Magnitudine
Vittime
Concomitanza Test/Terremoto

17

33

54



3



145

47

67

64

61



46

a

46

38

45



a



a

46

59

55

55



57

57

35

24

40
1953 17 Marzo

1956: 6-16 giugno (5 test separati)

1957: --

1957: 9 Dicembre

1960: --

1960: --

1962: 1 Settembre

1963: --

1966: 19 Agosto

1968: 27, 29 Agosto

1970: 26, 27 Marzo

1970: 28, 30 Maggio

1972: 11?? Aprile

1972:21 Dicembre

1974: 27 Dicembre

1975: 6 Settembre

1976: 4 Febbraio (2)

1976: --

1976: 27 Luglio

1976: --

1976: 23 Novembre (2)

1977: --

1978: 13, 15 Settembre

1979: --

1980: 8 Ottobre

1980: --

1982: 10 Dicembre

1983: 26 Ottobre

1985: --

1986: --

1988: 5 Novembre

1988: 4 Dicembre
18 Marzo

10-17Giugno

2 Luglio

13 Dicembre

29 Febbraio

22 Maggio

1 Settembre

26 Luglio

19 Agosto

31 Agosto

28 Marzo

31 Maggio

10 Aprile

23 Dicembre

28 Dicembre

6 Settembre

4 Febbraio

6 Maggio

28 Luglio

17 Agosto

24 Novembre

4 Marzo

16 Settembre

12 Dicembre

10 Ottobre

23 Novembre

13 Dicembre

30 Ottobre

19 Settembre

10 Ottobre

6 Novembre

7 Dicembre
Anatolia N-O

Kabul, Afghanistan

Iran

Iran

Agadir, Marocco

Arauco, Cile

Buyin-Zara, Iran

Skopye, Yugoslavia

Vart, Turchia

Dasht-e-Bayaz, Iran

Gediz, Turchia

Chimbote, Perù

Iran

Managua, Nicaragua

Pattan, Pakistan

Lice, Turchia

Città del Guatemala

Italia

Tangshan, Cina

Mindanao, Filippine

Turchia Orientale

Bucarest, Romania

Tabas, Iran

Colombia, Ecuador

Al Asnam, Algeria

Napoli, Italia

Dhamar, Yemen del Nord

Posinier, Turchia

Città del Messico

El Salvador

Burma, Cina

Armenia, Urss
7,2

7,7

7,4

7,2

5,8

>8,3

7,1

6,0

6,9

7,4

7,4

7,7

6,9

6,2

6,3

6,8

7,5

6,5

8,2

7,8

7,9

7,5

7,7

7,9

7,3

7,2

6,0

7,1

7,9

5,4

7,3

6,8
1.200

2.000

2.500

2.000

12.000

5.000

13.000

1.100

2.600

12.000

1.100

68.000

5.100

5.000

5.200

2.300

23.000

1.000

800.000

5.000

5.000

1.600

25.000

800

4.500

4.800

2.800

1.300

10.000

1.000

1.000

60.000
SI

SI

NO

SI

NO

NO

SI

NO

SI

SI

SI

SI

??

SI

SI

SI

SI

NO

SI

NO

SI

NO

SI

NO

SI

NO

SI

SI

NO

NO

SI

SI




Guerra sismica
I collegamenti diretti tra le sperimentazioni atomiche e i terremoti micidiali, che scuotono la terra violentemente, a distanza di pochi giorni della detonazione dell'ordigno, sembrano a questo punto cosa più che possibile.

È ovvio, tuttavia, che altri studi devono essere condotti per confermare definitivamente o meno la tendenza che affiora da questi dati. La preoccupazione maggiore è quella che potremo essere tutti potenziali vittime di pericolosi esperimenti, che ormai si susseguono vertiginosamente. Ecatombi come quella dell'Afghanistan sono dietro l'angolo e la cosa non sembra preoccupare il mondo più di tanto. Dopo le proteste tutto torna nel dimenticatoio, cosi accade pure per i fatti di Mururoa. E se fosse davvero in atto una specie di "guerra sismica" di cui ci sfuggono gli occulti disegni?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
fatti non pugnette
by carl0s Monday, Dec. 27, 2004 at 12:08 AM mail:

Sono assolutamente scettico su questa "tesi". Ti invito quindi a postare documenti, e notizie da fonti attendibili che comprovino questa elucubrazione.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
le tabelle
by non funzionano qui Monday, Dec. 27, 2004 at 12:12 AM mail:

mo' mi dici che cazzo ce famo co' sta peperonata de numeri?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Indy è il trionfo dell'ignoranza
by ma per favore!!! Monday, Dec. 27, 2004 at 12:37 AM mail:

Ma perchè non chiedete a un geologo prima di scrivere cazzate?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
scusate
by x admin Monday, Dec. 27, 2004 at 12:46 AM mail:

Scusate, dite sempre che "si spreca la banda per stronzate"...ma questa NON E' LA PIU' GROSSA STRONZATA DEL SECOLO?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
è una cosa possibile
by select-autore del post- Monday, Dec. 27, 2004 at 1:20 AM mail:

io non sto attribuendo colpe a nessuno. dico solo che fare una cosa del genere con la tecnologia di oggi è possibile. Solo che ancora non si riecono a controllare bene le conseguenze.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
co
by co Monday, Dec. 27, 2004 at 1:46 AM mail:

...anche secondo me è una cosa possibilissima (nn sto affermando che sicuramente questo disastro sia stato causato così!)



versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
tutti negano di essere antisemiti
by io no! Monday, Dec. 27, 2004 at 1:53 AM mail:

a me gli ebrei(minuscolo) mi stanno sui coglioni!
e pure gli svizzeri !

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Un geologo???!!!
by ma chi??? Monday, Dec. 27, 2004 at 4:41 AM mail:

quel terremotato strabico che appare in TV a terremoto avvenuto e che porta sfiga?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
mal-dive
by enel Monday, Dec. 27, 2004 at 9:38 AM mail:

gli abitanti di colfiorito erano mesi che ricevevano avvisi su come comportarsi in caso di terremoto sulle loro bollette della luce. è stato definito un caso senza precedenti perché la cosa ci è sfuggita di mano...

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
.
by . Monday, Dec. 27, 2004 at 9:59 AM mail:

I comunisti andrebbero rinchiusi. Razza di merda

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
per favore, ditemi che non è vero...
by cimbus Monday, Dec. 27, 2004 at 2:12 PM mail:

... ditemi che nessuno di voi pensa seriamente che una troiata del genere possa essere vera!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Chi scrive queste news è un destrofilo
by Antonio5 Monday, Dec. 27, 2004 at 3:23 PM mail:

Ma no non credo che nessuno tranne qualche ignorante e ritardato possa pensare che sia vero, probabilmente chi ha scritto questa cazzata è uno che vuole delegitimare il movimento, devo dire che leggendo il newswire, c'è una buona percentuale di cazzate astrali, il che è dovuto a due possibili ipotesi: qno che appunto vuole delegittimare il sito, o qno a cui mancano i neuroni, io non posso pensare che una persona creda veramente all' ipotesi della bomba sottomarina, non ci voglio credere che ci siano tali idioti al mondo

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
ma quale peperonata !!!
by noanda Monday, Dec. 27, 2004 at 3:41 PM mail:

coglione !!! 'sta peperonata di numeri è invece chiarissima e ti dovrebbe aprire gli occhi su ciò che significa essere sull'orlo del precipizio . cioè l'inizio della terza ed ultima guerra mondiale . Dove e quando non ci sarà più tempo per chiedersi chi è il buono o chi è il cattivo , chi è che ha cominciato prima e chi è invece che fa la guerra " preventiva " , e insomma tutte queste minchiate che usano per non farti ragionare .
Coglione !! Sono le persone come te che ci stanno conducendo alla fine , quelli come te che infettano i luoghi di confronto e vera informazione, con il loro scetticisamo sinistroide e fancazzista . Vaffanculo ! Arrivedereci al giorno del grande botto finale . Stronzo !

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Via gli ignoranti da Indy per favore, leggete e poi tornate
by antonio5 Monday, Dec. 27, 2004 at 3:51 PM mail:

Noanda, ho letto solo adesso il tuo articolo, è debordante di cazzate anch'esso, non conosci le leggi elementari della fisica, se vai su internet e leggi queste ipotesi, dovresti documentarti quel minimo per comprendere se quello che stai leggendo è ipoteticamente possibile o se si tratta di stronzatismo a priori, perchè gli ignoranti come te sono un problema per questo sito

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Cazzate
by Johnny Monday, Dec. 27, 2004 at 5:23 PM mail:

Che cazzata!!!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
inutile
by anti-geo Monday, Dec. 27, 2004 at 5:36 PM mail:

inutile chiedere ai geologi.. sono una massa di fricchettoni ignoranti abituati a guardare per terra, totalmente incapaci di elaborare modelli per comprendere e spiegare simili eventi. piuttosto interrogherei un ingegnere, un fisico, un matematico. ma un geologo no! sono una lobby di idioti

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
IL RAPPORTO SEGRETO DA IRON MOUNTAIN E LE SUE CONCLUSIONI AGGHIACCIANTI
by Giuseppe Cosco Monday, Dec. 27, 2004 at 5:48 PM mail: linus.tre@iol.it

SE E’ AUTENTICO E’ TERRIBILE, SE E’ UN FALSO E’ UN INCUBO. IN OGNI CASO E’ VERO.



"Il rapporto segreto da Iron Mountain" è, a dir poco, sconvolgente, scioccante. Il documento, che sarebbe il frutto di due anni di lavoro svolto da un misterioso "Gruppo di studio", auspica, in uno scenario apocalittico di orwelliana memoria, un controllo sociale con avanzate tecnologie da psicopolizia, strumentalizzazione dei mass media per arrivare a pianificare una serie di spaventose minacce, tra le quali quelle di inquinare deliberatamente aria e acque; di riportare la schiavitù; di controllare con dei computer la procreazione e di reintrodurre, nella società, l’omicidio rituale.

Il gruppo di 15 esperti, che avrebbe redatto il rapporto, si sarebbe riunito fra il 1963 e il 1966. E’ importante sottolineare, a sostegno della veridicità di tale documento, che il 10 luglio 1966 fu pubblicata un’analisi effettuata dal "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" e destinata alla "Organizzazione per il Controllo degli Armamenti e per il Disarmo". Ebbene, si affermava che il piano di disarmo prospettato dal presidente Johnson era pericolosissimo, perché, invece di portare la pace, avrebbe potuto destabilizzare l’equilibrio mondiale. Dopo l’inevitabile scandalo, che suscitò la pubblicazione del "Rapporto da Iron Mountain", fu decisamente negato, da organi governativi, che lo studio del "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" poteva essere stato all’origine del Rapporto.

Si disse che il documento fu redatto per un non chiaramente specificato comitato governativo ad altissimo livello, da uno altrettanto Speciale Gruppo di Studio. Il compito affidato a questi esperti, da un’organizzazione ombra del governo, sarebbe stato quello di stabilire "la natura dei problemi a cui verrebbero a trovarsi di fronte gli Stati Uniti se e nel caso in cui dovesse sopraggiungere una ‘pace permanente’". Le conclusioni cui sarebbe pervenuta la Commissione dell’Iron Mountain sono spaventose.

Il Rapporto, che nella sua organizzazione segue i freddi canoni burocratici ed è steso nell’esatto gergo sociologico, sarebbe stato consegnato, contro quanto stabilito dal Gruppo di Studio Speciale, da un loro stesso membro, preso da una crisi di coscienza, al giornalista L. C. Lewin e pubblicato col titolo di "Report from Iron Mountain on the possibility and desirability of pace", a cura di L.C. Lewin, dalla The Dial Press di New York nel 1967. Un anno dopo La "Bompiani" tradusse e pubblicò in Italia il terribile documento col titolo: "Rapporto segreto da Iron Mountain sulla possibilità e desiderabilità della pace". E’ dall’edizione italiana del 1968 che riporto i brani del Rapporto citati in questo articolo.

La sua pubblicazione suscitò, come era logico, dure reazioni nell’opinione pubblica, alcuni esperti dissero che era tutto vero, si parlò, pure, di cospirazione governativa per mantenere lo stato di guerra, altri dissero che si era soltanto davanti ad un abile falso, tuttavia che il Rapporto sia vero o falso ha poca importanza, in quanto, corredato com’è da documenti pubblici e autentici, da studi e ricerche scientifiche, da testi di filosofia, di psicologia sociale, di economia, di sociologia, di ecologia e da discorsi e documenti politici, dimostra, al di sopra di ogni dubbio, che persone importanti, nell'ambito politico, militare e scientifico pensano proprio in questo modo. Il prof. Lee Rainwater sociologo alla Washigton University di St. Louis affermò: "Se il libro è autentico, si tratta allora di uno scandalo di proporzioni gigantesche, se è una montatura, è un lavoro certamente brillante. Vi sono persone che la pensano davvero così". Ecco perché, in ogni caso, il "Rapporto da Iron Mountain" è attendibile.

Il dr. Waskow si disse convinto che "…se il libro è una montatura, allora coinvolge di certo qualcuno molto in alto". Secondo questo esperto se il documento fosse realmente autentico, come egli sembra supporre, allora dovrebbe, con grande probabilità, esserne coinvolta la CIA.

Ma cosa dice di tanto grave questo documento?

Tante cose. Afferma, tra l’altro, che la guerra è più desiderabile della pace perché è utile all’equilibrio della nostra società e ne garantisce la sopravvivenza, che è efficace "per stabilizzare e per controllare le economie nazionali" (pag. 110). Addirittura sostiene che il mondo si troverebbe dinanzi ad una vera e propria sciagura se si cercasse seriamente di raggiungere la pace. Le funzioni della guerra, leggiamo nel Rapporto, non sono da considerare uno "spreco", infatti: "senza una tradizionale economia di guerra, e senza la sua frequente eruzione in conflitti armati su vasta scala, non ci sarebbero stati, quasi, tutti i più importanti progressi industrali nella storia, a cominciare dalla scoperta e dall’impiego del ferro" (pag. 66).

Si afferma, perfino, la necessità politica della guerra, che non è considerata un’estensione diplomatica ma uno dei più efficaci equilibratori politici della società: "Il sistema di guerra non solo è stato ed è essenziale all’esistenza delle nazioni come entità politiche indipendenti, ma è stato ed è egualmente essenziale alla stabilità della loro struttura politica interna. Senza di essa, nessun governo è mai riuscito a ottenere il riconoscimento della sua ‘legittimità’ o del suo diritto a dirigere un paese. (…). L’organizzazione di una società, in vista della possibilità della guerra, è il più importante stabilizzatore politico" (pag. 69).

E così gli esperti in questione arrivano ad affermare che la guerra è funzionale anche come "stabilizzatore generazionale" in quanto, ciò che segue è da far rizzare i capelli: "…la guerra permette alle vecchie generazioni, …di mantenere il proprio controllo sulle generazioni più giovani, se necessario distruggendole" (pag. 84). In questo documento si scopre anche l’utilità della "…guerra come liberazione psicologica a livello sociale. E’ questa una funzione psicosociale, che ha per una società gli stessi effetti che la vacanza, la festa, l’orgia per l’individuo: la liberazione e ridistribuzione di tensioni indifferenziate. La guerra serve al necessario riadattamento periodico delle norme di comportamento sociale (il ‘clima morale’) e serve a dissipare la noia generale, uno tra i fenomeni sociali solitamente più sottovalutati o addirittura ignorati" (ibidem).

Nella sua conclusione il rapporto si spinge a cercare sostituti alla guerra nel caso improbabile, ma non impossibile, dovesse "scoppiare la pace". Le soluzioni che offre sono davvero terrificanti. Vi si legge che : "per trovare un efficace sostituto politico della guerra sono necessari ‘nemici alternativi’, …Per esempio, la contaminazione massiccia dell’ambiente naturale potrebbe in futuro sostituire la possibilità della distruzione in massa mediante armi nucleari…" (pag. 96). "Un altro possibile surrogato della guerra… è il ripristino… della schiavitù" (pag. 99). "Studiosi della teoria dei giochi hanno suggerito, in altri contesti, l’introduzione di ‘giochi di sangue’ per l’efficace controllo degli impulsi aggressivi. …Ciò che occore cercare è, in un certo senso, quello che William James chiamava ‘l’equivalente morale della guerra’" (pag. 101).

Altro sostituto dell’azione bellica consiste nel pianificare un vasto programma di controllo eugenetico: "Non vi sono dubbi sul fatto che limitando, in tutto il mondo, la procreazione ai prodotti dell’inseminazione artificiale si avrebbe un efficacissimo surrogato della guerra in quanto strumento di controllo del livello demografico. …questo sistema riproduttivo presenterebbe inoltre il vantaggio di essere suscettibile di dirette manipolazioni a fini eugenetici" (pag. 103). Ulteriori possibili sostituti della guerra, che fanno venire la pelle d’oca, suggeriti dal documento: "Un programma, di proporzioni gigantesche, di ricerche spaziali, volto a scopi irraggiungibili. (…). Una forza di polizia internazionale, onnipresente, praticamente onnipotente. Una minaccia extraterrestre ufficialmente annunciata e riconosciuta. (…). Una forma moderna e progredita di schiavitù. (…). Intensificazione della contaminazione ambientale…" (pag. 114). Ogni commento è superfluo.

Questo è solo un condensato di ciò che, nella sua burocratica crudezza, dice Il Rapporto segreto da Iron Mountain. Forse si delineano scenari foschi e agghiaccianti sul palcoscenico del mondo, più terrificanti di quanto si possa lontanamente immaginare. Forse molti accadimenti di questi ultimi anni sono insiti in certe metodologie raccomandate dal documento. Dalla lettura di questo agghiacciante studio, viene in mente George Orwell che, nel suo romanzo "1984", scriveva che lo slogan dello stato totalitario di cui parla il suo libro era: "La guerra è pace".


versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
STREGONERIA E POTERE POLITICO E MILITARE
by cartomante di Giulio Andreotti Monday, Dec. 27, 2004 at 7:47 PM mail:

Forse il nostro mondo è totalmente diverso da come lo immaginiamo e la realtà lontanissima da ciò che si vuole far credere.



La stregoneria è stata ed è utilizzata ampiamente, anche se oggi ha assunto nomi diversi. Si è appreso che diversi servizi segreti hanno selezionato degli individui "predisposti" e li hanno addestrati perché sviluppassero certe facoltà che, nel medioevo, erano punite con il rogo. Tra queste la telepatia, la bilocazione, l’attacco psichico, ecc. La notizia è certa. L’americano Richard D’Amato, esperto di spionaggio del Senato, ha dichiarato al "Washington Post" (2/12/95) che: <<oltre ai servizi segreti americani si servono dei sensitivi quelli russo, cinese e di alcuni Paesi europei nostri alleati>>. L’esperto non ha voluto dire se anche i servizi segreti italiani abbiano usato e usino la stregoneria come arma. Il cervello è ancora, in gran parte, un mistero fitto fitto. Il prof. Leonid L. Vasiliev, accademico delle scienze di Mosca, ha ammesso: <<Il giorno in cui l’uomo scoprirà l’enorme potenza racchiusa nella mente umana, compirà una rivoluzione più grande di quella della scoperta dell’energia atomica>>.

La stregoneria, a dispetto di quanto comunemente si pensa, è più viva che mai ancora oggi. Si celebrano oscure pratiche, in luoghi asettici come laboratori scientifici top secret, rituali tenebrosi come quelli praticati nei sabbath medievali. Sembra incredibile, eppure, è proprio così. Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa sulla rivista "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi confidò: <<Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>.

Per quanto possa sembrare assurdo si svolgono nel nostro pianeta, segretamente, rituali spaventosi che, in alcuni casi, sono espressione di pratiche ancora più orripilanti, come la <<sostituzione di anime operata magicamente>>. Esperimenti terribili, sulla falsariga di quello descritto in un introvabile libro, sono segretamente attuati: <<...si sono appropriati dei corpi di...>>. Per chi non avesse ancora capito qui viene insegnato l’omicidio magico, infatti, il mago continua: <<…come ho più volte insistito, intendo esporre lo -Yoga per non morire-, i metodi tantrici per trasferirvi alla fine dei vostri allenamenti... in un altro corpo fisico...>>. (Tommaso Palamidessi, Lo yoga per non morire, Ediz. Grande Opera, Torino 1949). Si ossessionano e si uccidono le persone magicamente.

Un ex maggiore, il quarantunenne David Morehouse, ha raccontato la sua personale esperienza di mago al servizio della Cia. Egli, tra l’altro, ha detto al "Corriere della Sera" (3/12/95): <<Imparammo ad uscire con la mente dal corpo, a portarci in altri luoghi e in altri tempi, a vederli e a descriverli>> e alla domanda sul perché decise di andarsene via ha così risposto: <<Per una questione morale e per la mia sanità mentale. Volevano che interferissimo (il suo gruppo era composta da 4 uomini e quattro donne, 8 sensitivi in tutto, ndA) nella psiche dei loro bersagli: per esempio, durante la guerra del Golfo Persico tentammo di aggredire la mente di Saddam due volte al giorno, cinque giorni alla settimana, di disorientarlo. Non si deve usare l’extrasensorialità come un’arma. E io incominciavo a soffrire di dissociazione. Perciò sono caduto in disgrazia>>.

Il lettore potrà pensare che si tratta di storie fantasiose ma non è affatto così. Leggete ancora quanto il ten. Col. John Alexander, scrisse su "Military Review" (n. 12, dicembre 1980), la rivista specializzata dell’Esercito americano: <<esistono sistemi di armi il cui funzionamento si basa sui poteri mentali, le cui caratteristiche letali sono già state sperimentate>>. L’articolo molto lungo si intitolava: "The New Mental Battlefield" (La nuova strategia mentale). Nella nostra società postmoderna, sono attive sfere oscure dedite ad ogni genere di ritualità tenebrosa e dionisiaca, tutte protese alla ricerca ossessiva dei poteri senza curarsi da dove questi provengano.

Apprendiamo, pure, che i servizi di intelligence non sono estranei a certe pratiche. Michael Rossman aveva avvertito: <<Abbiamo a che fare con l’avvento di una tecnologia che ha i più paurosi e complicati potenziali di liberazione e di tirannia nel campo psicologico e materiale>>. Per essere chiari questa tecnologia, a cui lo studioso si riferisce, non è altro che la magia. Anche i militari sono stati molto espliciti al proposito. Una realtà inimmaginabile si apre agli occhi di chi era convinto di vivere in un mondo laico e aperto, secolarizzato e democratico, sottoposto alle leggi dell’economia e alle scoperte delle scienza, dove tutto ciò che viene chiamato "magia" sembrava essere irrilevante nel guidare l’azione politica. Invece non è affatto così.

Ci informa ancora Blondet: <<Ho appreso che qua e là nel mondo, oggi, in ambienti insospettabili, si opera in molti modi – dall’orgia allo "stupro metafisico", dalle trasgressioni della Mano Sinistra al sacrificio umano azteco – per giungere a trasformare la società umana nella "comunità della morte">> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994). Potrebbe aver ragione J. Finley Hurley quando nel suo "Stregoneria" (Armenia, Milano 1986) scrive: <<Forse vi è un’Istituzione, un’eminenza grigia che non sospettiamo, la cui mano si stende dappertutto>>. Questa oligarchia misteriosa potrebbe essere molto addentrata nella conoscenza di queste antiche pratiche maledette, e tenerle in gran conto, e utilizzarle più di quanto si possa lontanamente immaginare. Forse il nostro mondo è totalmente diverso da come lo immaginiamo e la realtà lontanissima da ciò che si vuole far credere.

La stregoneria è usata nella politica e, pare, con ottimi risultati. Tra i tanti esempi che si potrebbero fare riporto, solo, quanto ha scritto il settimanale "Megapolis-Express" e, cioè, che Boris Eltsin si è servito più volte di uno stregone, camuffato da deputato, capace, tra l’altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire un’opposizione decisiva dei parlamentari all’intervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin è, secondo la rivista, in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb. Viene ora naturale chiedersi se è mai stato dimostrato scientificamente la possibilità che una mente possa interagire con un’altra, anche a lunga distanza.

Il dott. Milan Ryzl, fisico cecoslovacco, da tempo trasferitosi in America, ha effettuato esperimenti del genere. Ha causato, tramite un soggetto agente che si concentrava su sintomi di soffocamento, attacchi di asma ad un ricevente, lontano molti chilometri (M. Ryzl, Parapsicology in Communist Countries of Europe, International Journal of Parapsychology 10: 3, 1968). Jule Einsenbud, psicanalista, affermò che: <<Non è più misterioso né soprannaturale, per uno stimolo telepatico, provocare un attacco di asma o qualche altro fatto fisiologico...>>. Ryzl osservò che per via telepatica si potevano trasmettere anche stati depressivi e violente cefalee. Nel 1959 pochi capirono la portata di resoconti di studi, effettuati nella ex Unione Sovietica, sulla trasmissione telepatica.

Negli anni '20 e '30 su direttive dello scienziato russo V. M. Bekhterev furono condotti interessanti esperimenti di suggestione mentale telepatica. Il direttore dell'Istituto per lo studio del cervello e dell'attività nervosa superiore di Leningrado, V. P. Osipov, nel 1932 diede l'incarico allo scienziato Leonid L. Vasiljev di eseguire un programma di ricerca sulla "suggestione mentale", che fu portato avanti fino al 1938. Vasiliev era già uno dei componenti la commissione scientifica operante fin dal 1922 e composta dagli psicologi A. K. Borsuk, N. D. Nikitin, V. I. Rabinovich, dai medici ipnotisti V. N. Finne, N. A. Panov, dal fisiologo, V. M. Karasik, dai fisici V. A. Poderni, A. A. Petrovskij e da altri. Questi studiosi condussero ricerche su "La suggestione mentale in esperimenti sull'uomo" e "L'azione psicofisiologica del campo magnetico sull'ipnotizzato".

I risultati furono definiti molto interessanti da V. M. Bekhterev, fondatore e allora direttore dell'Istituto per lo studio del cervello che <<incluse le relazioni dei membri della commissione nel programma del II Congresso panrusso di psiconeurologia, che si tenne nel gennaio del 1924 a Pietrogrado...>> (L. Vasiliev, Esperimenti di suggestione mentale, Oscar Mondadori, 1978). Il prof. Vasiliev più tardi, nel 1943, passò all'Università di Leningrado e nel 1959 fondò, nel dipartimento di fisiologia che dirigeva, un centro di ricerche sperimentali sulla suggestione mentale. E', tuttavia, da osservare che altri studiosi, soprattutto francesi, come lo psichiatra P. Janet, il notissimo fisiologo Charles Richet, il prof. Julij Ochorovicz, il dott. J. H. A. Gibert, ecc. avevano effettuato con successo esperimenti di suggestione telepatica a distanza.

Ad esempio, il prof. Janet nel 1878 addormentò una sua paziente che si trovava lontano da lui e la costrinse ad uscire da casa e ad andare in un preciso posto. Nel 1869 erano stati fatti altri esperimenti dal dott. Dusart che li descrisse dettagliatamente e concluse che è possibile influenzare telepaticamente soggetti anche lontani diversi chilometri dall’agente. A dimostrazione di ciò furono effettuati sorprendenti esperimenti e <<In occasione del III Congresso di ricerche psichiche (nel 1927) Warcollier comunicò di esperimenti fatti con la sua collaborazione, tra New York e Parigi, in ambedue le direzioni, con una distanza di circa 6000 Km... Furono fatti 15 esperimenti di trasmissione di forme mentali da New York a Parigi, e si osservò coincidenza in 5 casi (33,3%). Nella direzione opposta furono eseguiti 20 esperimenti con 5 coincidenze (25%). Warcollier considera i risultati ottenuti un chiaro successo degli esperimenti telepatici a grandi distanze>> (L. Vasiliev, op. cit.).

Questi resoconti, davvero sconcertanti, provano come sia realmente possibile influire mentalmente sui propri simili, il che avvalora e rende, oltremodo, terrificante l’utilizzo di certi poteri. La realtà dell’azione mentale è stata dimostrata scientificamente e, se si nutrono ancora dubbi in proposito, per fugarli del tutto, occorre solo avere la pazienza di leggersi, per intero, i protocolli delle ricerche effettuate, in questo campo, da questi e altri seri studiosi e apprezzati scienziati. E poi, perché meravigliarsi se un individuo "dotato" può interagire con la mente profonda di un’ignara e inconsapevole persona, piegandola ai suoi voleri? Si legge, sempre più frequentemente, sui giornali, di gente (cassieri di banche, di supermercati, negozianti, ecc.) ipnotizzata da strani personaggi, in pochi secondi e, poi, rapinata.

Questi casi sembrano potersi spiegare solamente con l'ipotesi del fluido magnetico. A tal riguardo riporto quanto scriveva, sul numero 222 del "Giornale dei Misteri", il professore Emilio Servadio: <<Viene da chiedersi, allora, se non sia da riprendere seriamente in considerazione la tesi di coloro (in Italia Disertori, negli stati Uniti Mc Connell), i quali ritengono che in sostanza, l'ipnosi possa essere dovuta - almeno in certi casi - a un influenzamento psicocinetico. Lo riteneva, come si sa, Mesmer, e lo ritennero tutti i -magnetizzatori- del secolo scorso... Siamo sicuri che certi fatti recenti non ripropongono le -tesi obliate- di quei lontani pionieri?...>>. Una volta questa capacità era detta stregoneria.

Con la forza della mente è possibile trasmettere a chicchessia tutto il bene del mondo o ogni specie di male. Il grande Paracelso si disse convinto di ciò esclamando: <<E' possibile che per forza della mia volontà io fermi lo spirito del mio avversario in una immagine e arrivi a renderlo deforme o zoppo>>. Studiare questi spaventosi poteri indusse gli scienziati, forse per timore di ricevere critiche, ad inventare asettiche sigle come "Esp", "Psi" e "Pk". Essi, tuttavia, sapevano bene quanto afferma Ehrenwald e cioé che: <<I fenomeni psi sono in realtà derivati dalla magia... -ma continua lo studioso- sono stati disidratati, disossati e spinati per essere resi digeribili allo stomaco degli scienziati...>>. Viviamo, invero, in un mondo dominato dalla magia.

Per quanto li si continui a negare, certi strani poteri continuano ad essere usati nella nostra società moderna. Non è assurdo, a questo punto, credere che queste oscure tecniche siano tenute in grande considerazione anche da parte di "scienziati sociali" identificabili. I risultati di alcune antichissime conoscenze occulte possono essere inauditi, micidiali. Anche l’ipnotismo, o magnetismo che dir si voglia, può diventare un’arma molto pericolosa perché, scrisse ancora Servadio: <<L’ipnosi dimostra che un soggetto in perfetta salute fisica e mentale può divenire strumento passivo di forze psichiche che egli non è in grado di controllare; i comandi ipnotici possono provvisoriamente annientare alcune distinzioni essenziali, come quella tra il reale e l’irreale, tra il vero e il falso, che costituiscono il fondamento di tutta la nostra vita e della nostra sicurezza psichica…>>. Inquietante.

E’ pure provato che i servizi segreti hanno particolarmente a cuore l’ipnosi e che, in questo settore, hanno fatto passi da gigante. Su certi possibili usi criminali della particolarissima tecnica ne parla G. H. Estabrooks nel suo libro "Ipnotismo". L’autore è, come lui stesso scrive, un ipnotista che presta la sua opera nei laboratori militari Top Secret degli USA. Lì vengono condotti esperimenti segretissimi relativi, anche, all’applicazione dell’ipnosi in vasti settori politico-militari. Ecco la domanda che Estabrooks si pone nella sua opera: <<…(l’ipnotismo, nda) può essere usato per indurre qualcuno a commettere un delitto?>>. Il super esperto non ha dubbi al proposito e afferma: <<…la risposta è sì>>. Vengono i brividi. La maggior parte delle persone non ha la più pallida idea di ciò che si può attuare con certe particolari tecniche in mano ad "apprendisti stregoni". La gente comune non sa neppure che un soggetto può essere portato in trance profonda, senza saperlo e anche contro la sua stessa volontà e, come è stato dimostrato, costretto ad uccidere o a suicidarsi.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
DALLA SKULL AND BONES AL NUOVO ORDINE MONDIALE
by michael moore Monday, Dec. 27, 2004 at 7:48 PM mail:

COSCO: Dottor Blondet, per quanto riguarda la Skull and Bones, vuole dire qualcosa ai lettori, che non sanno nulla di questa misteriosa società segreta?

BLONDET: E’ una società segreta studentesca fondata nel 1832, dove vengono cooptati alcuni studenti dell'Università di Yale, una delle maggiori università americane, diciamo del patriziato americano, in numero di dodici all'anno. Notoriamente, George Bush, l’ex presidente degli Stati Uniti, è stato membro e, prima di lui, suo padre e, naturalmente, anche suo figlio, ammesso che suo figlio sia in grado di seguire comunque le lezioni di Yale, perché questo è un po' dubbio. Ho il sospetto che il candidato repubblicano alla presidenza, non ne possieda le capacità. Però, sicuramente, fa parte di questa setta, anche se non in senso stretto, proviene indubbiamente da quell’ambiente. La famiglia Bush è, pure, vicinissima ai banchieri Harriman, che sono uno dei gruppi più potenti dell’establishment americano.





COSCO: Si può dire che Skull and Bones sia stata ed è, in un certo senso, anche la CIA, perché Bush, come è noto, è stato anche direttore della CIA?

BLONDET: Le cose non sono assolutamente uguali. E’ però vero che dei direttori della CIA sarebbero stati anche membri della Skull and Bones. In generale, lo scopo fondamentale di una società di questo genere è quello di costituire un gruppo di coetanei, ma, anche, poi, un gruppo intergenerazionale che si aiuta a vicenda, è ovvio. Si sa, anche, che, in generale, l'ideologia della confraternita è, per così dire, al di sopra sia della destra che della sinistra. Destra e sinistra, per loro, sono due elementi dialettici a cui si ritengono superiori. Sono un gruppo di gnostici dedicati, specificatamente, alla manovra politica, quindi destra e sinistra vengono utilizzate come etichette da queste persone, che ritengono di stare al di fuori di simili distinzioni. Non a caso, Harriman è proprio il banchiere che fu ambasciatore americano nell’Unione Sovietica e fu uno di quelli che, veramente, diedero un grande aiuto a Stalin e allo stalinismo, pur proclamando sempre di essere anticomunista. Fa parte di quel giro di banchieri di cui la gente non si ricorda più, banchieri americani, che hanno sostenuto, fino a Gorbaciov compreso, il sistema sovietico.





COSCO: Sono ammessi all’Ordine dei Teschio e Ossa, oltre ad americani, anche personalità di altre nazioni?

BLONDET: Non lo so questo, anche perché l'unica e sola fonte certa, su questa società segreta, è un libro apparso diversi anni fa e non mi risulta che ci siano stati altri lavori. Di questa potentissima confraternita ha scritto lo storico Anthony C. Sutton in "America’s Secret Establishment – An Introduction to The Order of Skull & Bones, by Anthony Sutton" (liberty House Press, Billings, Montana - 1986). Mi sembra comunque improbabile la presenza di personaggi di altre nazionalità. Potrebbero, forse, esserci dei britannici, ma non, per esempio, dei messicani o degli italiani, non credo proprio.





COSCO: E la storia dell’Israele Britannico ha a che fare qualcosa con questa società segreta?

BLONDET: Per quanto se ne sa i British Israelites non sono direttamente collegati alla Skull and Bones.





COSCO: La Skull and Bones è stata sospettata, fin dall'Ottocento, di essere una confraternita che pratica il satanismo. Una cosa del genere può essere vera secondo lei?

BLONDET: Si può senz’altro sospettare una cosa del genere. Per quel che se ne sa viene fatto un rituale usando delle ossa, che si dice siano del capo indiano Geronimo e che sarebbero in possesso di questo gruppo, conservate in una sala normalmente non accessibile a chiunque, a Yale, dove, appunto, viene celebrato questo rito annuale di iniziazione. E’ un rito, sicuramente, di stampo massonico, come stile, perché l'adepto deve stare in una bara, quindi è un rito di morte e rinascita simbolica. L’iniziando deve anche rivelare cose di cui si vergognerebbe a parlarne normalmente, riguardano il suo modo di vivere la sessualità in primo luogo, è una specie di purificazione, una parodìa della confessione cattolica.





COSCO: Viene dunque celebrata una ritualità esoterica?

BLONDET: Chiaramente sì. Che sia satanica in senso stretto è difficile affermarlo. Si può, anche, sospettare, a un certo punto, l'immissione di una sacerdotessa donna nel gruppo che, lo ricordo, è esclusivamente composto da maschi. Questa donna ha un qualche tipo di ruolo in questa liturgia, ma non so con precisione dire quale.





COSCO: Le risulta che il presidente Clinton ne abbia fatto o ne faccia parte?

BLONDET: No, Clinton no. Clinton ha un'altra storia. Lui ha avuto una formazione specificatamente anglosassone. E’ stato in Inghilterra a studiare, tuttavia, pare, abbia una profonda ripugnanza per il mondo britannico. Tutt’altro tipo è invece Al Gore. La famiglia Al Gore, molto potente da sempre, al pari di quella di Bush, fa parte di un establishment rosso. Il papà di Al Gore è sempre stato vicinissimo e socio in affari di Hammer, quell’ebreo che, per primo, portò aiuti a Lenin. E’ morto ultranovantenne, qualche anno fa, ricchissimo, era un classico agente sovietico, lui stesso se ne vantava. Hammer era molto famoso, faceva affari sporchi con l’Unione Sovietica, allo scopo di sostenere questo mostro, ormai crollante. Non a caso Al Gore ha fatto un "errore" recentemente. Un anno fa il FMI prestò a fondo perduto, a condizioni ultrafavorevoli, alla Russia ormai di Eltsin, su richiesta e su subdole trame di Al Gore, mi pare, 7 miliardi di dollari, che finirono immediatamente all’estero, in Russia non entrarono mai. Quei soldi finirono sui conti dei cosiddetti oligarchi, cioè ex agenti del KGB ed altre personalità, diventati "imprenditori" della nuova Russia.





COSCO: La Skull and Bones è stata definita da taluni come la risorgenza degli Illuminati di Baviera di Wheishaupt. Lei, cosa pensa al riguardo?

BLONDET: E’ possibile, ma non credo che ci siano prove dirette di questo. È più probabile, invece, che stiano all’interno di un qualche cosa di più generale e più vasto, perché il profilo della Skull and Bones non è così rivoluzionario. È certo internazionalista, globalizzatore alla Bush, ma non così rivoluzionario.





COSCO: Si potrebbe dire che questa sètta tenda alla realizzazione del nuovo ordine mondiale?

BLONDET: Questo è il senso che ha dato Bush. Il Presidente Bush, ai tempi della guerra dell’Iraq, fu il primo a parlare apertamente di un nuovo ordine mondiale, che si stava instaurando con quella guerra. La vicenda, poi, non è andata esattamente come pensava lui. C’è un nuovo ordine mondiale in atto, però, non so, esattamente, quali possano essere le conseguenze a lungo termine. Il potere non è dietro la maschera dell’ONU, ma direttamente statunitense. L’America è l’unica superpotenza rimasta, che non si è nascosta dietro l’ONU.





COSCO: Qual è il vero volto del nuovo ordine mondiale, che molta gente considera come il massimo bene?

BLONDET: Essenzialmente il nuovo ordine mondiale è anche la libera circolazione dei capitali, prima ancora che delle merci, che vengono in secondo luogo e degli uomini che vengono in terzo luogo, perché si sa che il libero movimento di uomini è limitato negli Stati Uniti. Alla frontiera col Messico, per esempio, ci sono centinaia di chilometri di reticolati e di filo spinato, però, i capitali sono ben accetti. In questo nuovo ordine mondiale si esplicano fenomeni diversi, non tutti da condannare, in realtà. Va un pò rivista la posizione ideologicamente negativa. Il capitalismo, anche globalizzato, funziona, sta funzionando e non sempre male, ci sono paesi che se ne avvantaggiano e non sempre sono paesi del giro di quelli che contano, ma sono paesi che hanno visto risorgere o rivalorizzare le loro peculiarità culturali profonde. Questo, probabilmente, non era previsto. Per esempio, l’India è diventato uno dei massimi esportatori di software, perché tutti i giganti del software indiani appartengono alla casta bramanica, nelle cui famiglie si impara il sanscrito, cioè una lingua classica e, anche, il pensiero matematico in astratto. Questi parlano l’inglese e costano un po’ meno sul mercato mondiale. Un altro paese, che si sta avvantaggiando, più di quanto si creda, è la Spagna. Anche qui per un fatto culturale preciso. La Spagna è un paese che per 500 anni ha avuto un impero. Attualmente ci sono 400 milioni di persone che parlano spagnolo. La Spagna sta diventando la potenza economica egemone sui mercati sudamericani. Banche spagnole si stanno comprando le banche argentine, venezuelane ecc.. La Spagna acquista, sempre più, la figura di madrepatria imperiale. Io sono stato in Spagna recentemente, fatto singolare, non esiste un atteggiamento culturale antiglobalizzazione, come esiste per esempio in Francia, in Italia e, in fondo, anche in Germania, ma guardi che non è un caso perché l'antiglobalismo oggi è la maschera dell'inefficienza dei governi di sinistra. Noi siamo contro la globalizzazione per le tradizioni e, improvvisamente, la sinistra riscopre le tradizioni nazionali, perché è perdente.





COSCO: E gli aspetti negativi del nuovo ordine mondiale?

BLONDET: Alcuni aspetti negativi sono già in corso, sono, soprattutto evidenti, nell’eccesso di libera circolazione dei capitali puramente speculativi. Appena c'è stato un momento di panico questi capitali se ne sono andati da un minuto all'altro, perché, appunto, la moneta elettronica adesso si muove in telecomunicazione, lasciando paesi a secco, in grave crisi economica, paesi che si erano indebitati, perché stavano crescendo, si sono visti, improvvisamente, mancare la liquidità. Ci sono, poi, fenomeni della finanza più speculativi, praticamente si rivelano, alla fine, delle enormi bolle di debito inaccertabili, cioè, non contabilizzati da nessuno. Si ravvisano, altresì, pure, fenomeni particolarmente malvagi e sinistri in certi paesi dell'America Latina; penso alla Colombia. Ogni paese deve specializzarsi nel suo vantaggio competitivo; chi sa fare bene le cravatte, come gli italiani, vende le cravatte e basta e non può fare aerei o cose del genere. La Colombia sa fare la coca. Un terzo del territorio colombiano è adesso controllato da un esercito guerrigliero, che esiste da sempre, di sinistra naturalmente. Sono dei narcotrafficanti con l'etichetta di sinistra e, nel luglio scorso, il capo della borsa di New York, che si chiama Richard Grasso, è andato a fare una visita a questi terroristi di fatto, che stanno veramente atterrendo la popolazione, uccidendo bambini, facendo cose degne della Cambogia di Pol Pot, per offrire loro di "investire" denaro sporco nella borsa di New York. Dietro questo interesse del mondo finanziario americano per i narcotrafficanti, c'è chiaramente anche l'idea di legalizzare le droghe pesanti.





COSCO: Alcuni cattolici paventano, con la piena attuazione della globalizzazione, la scomparsa della religione cattolica, pensa che sia possibile una cosa del genere?

BLONDET: Nei confronti del cattolicesimo c'è un'ostilità di questi ambienti, penso proprio a Bush. Sicuramente anche Al Gore. Vi è anche fastidio, rifiuto, ma sono fenomeni autonomi però, ed è difficile che possano agire direttamente sulla religione cattolica, sul Vaticano. Il vero problema è, invece, una specie di cedimento finale del cattolicesimo clericale. L'alto clero del Vaticano stesso, manifesta sempre più una forma di nichilismo sorridente, che lo induce a sottacere i contenuti forti dell'ortodossia per provocare grandi eventi mediatici, che sono solo apparenza e pochissima sostanza. La cosa è a tal punto vera che l'anno scorso, a Natale, D'Alema, capo del governo, ha portato la moglie e i bambini alla messa di mezzanotte a Betlemme. C'è questo fatto, una persona che non crede a nulla porta la famigliola a vedere uno spettacolo spirituale suggestivo. In un certo senso, questo mi è sembrato un evento simbolico molto forte, come anche questo giubileo dei giovani, dove l'ultimo giorno, nelle poltrone destinate ai vip, si è visto, invitato o non invitato, praticamente tutto il centro sinistra.





COSCO: Secondo lei la Chiesa è ormai diventata solo un grande e suggestivo spettacolo, che suggestiona le masse?

BLONDET: Sì, è una chiesa spettacolo, che proprio per questo viene cooptata da questa specie di clericalismo istituzionale ateo, perché c'è anche un subdolo clericalismo ateo di sinistra. Certi comportamenti della Chiesa, come le continue richieste di perdono, lasciano i veri cattolici sgomenti e, invece, vengono accolti con consenso istituzionale dalla sinistra che non crede, ma che considera le masse, che noi non siamo capaci di mobilitare e loro invece si. Poi c'è l'organizzazione, la forza organizzativa che ormai la Cgil non ha più, che le parrocchie invece hanno ancora. Bisogna vedere se, poi, questi giovani saranno cristiani anche quando si tratterà, come ha ricordato il Papa, di pagare col sangue la propria fede; io non ci credo.





COSCO: Secondo lei, il fatto di Al Gore di far candidare, come suo vice, un ebreo, cosa può significare?

BLONDET: La lobby ebraica negli Stati Uniti è determinante, cosa stranissima ma è così, per il voto proprio. Da sempre gli ebrei, fin dal tardo 800, nel sistema elettorale americano, dove l'elettore si deve registrare per votare, controllano il voto. Nell’800 controllarono il voto del ceto popolare, operaio, erano molto di sinistra gli operai. L’avere un vice ebreo è in qualche modo un atto di audacia, certo, non credo che otterrà il voto dei negri per esempio, però, hanno fatto sicuramente i loro calcoli. I negri votano poco e gli ebrei, invece, sono capaci di mobilitare il voto e di finanziare i candidati. Inoltre, la cosa più preoccupante è che il tipo di ebreo che è lì non è più un ebreo di sinistra, laburista, ma un ebreo fondamentalista. Recentemente cosa è il "fondamentalismo ebraico" lo abbiamo visto con quel Rabbino, che ha detto che gli ebrei, morti nei campi di concentramento, erano delle reincarnazioni di ebrei puniti per i loro peccati. Siamo nel vaneggiamento più assurdo, la reincarnazione è una delle credenze occulte di gruppi cabalisti. Questo indica che sètte "religiose", prima marginali nell’ebraismo, stanno diventando l’ebraismo ufficiale. C’è, quindi, una estremizzazione nel mondo ebraico su sfondo religioso, che lo rende, secondo me, molto pericoloso. Sono stato in Israele e ho visto come i partiti cosiddetti laici, i cui capi vengono spesso apertamente minacciati di morte dai rabbini, non osano rispondere per le rime, è un vecchio riflesso ebraico, alla fine i rabbini più fanatici comandano sempre.





COSCO: Un’ultima domanda. Come si colloca un Al Gore, dichiaratamente di sinistra, con l’ebraismo?

BLONDET: Al Gore è di quella sinistra essenzialmente ecologista, che limita le nascite, meno uomini ci sono nel mondo meglio è, controllo demografico, sviluppo zero, ecc. perché se no le foche muoiono. Essenzialmente, oggi, sinistra liberale è essere questo, ecc. Al Gore è affiancato da un personaggio che è un ebreo di questo tipo qui, fanatico insomma. E le due cose possono andare insieme perché nell’ebraismo fanatico, gli altri uomini non ebrei sono sotto-uomini e, quindi, materiale umano che può essere utilizzato, ridotto, tagliato, clonato, ecc., insomma per loro quello che conta è il sangue di Abramo e la discendenza di Abramo, che è la vera e unica umanità, gli altri non lo sono. Gli altri, per questa gente, sono solo merce di scambio.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
ORRORI DI UNA SCIENZA ASSERVITA AL MALE
by mafioso forzista nova Monday, Dec. 27, 2004 at 7:50 PM mail:

Con chi sta' berluskonen?

Il nostro è un mondo senza amore e senza pietà dove non si rispettano né i vivi né i morti.

Vi sembra un’affermazione inverosimile?

Leggete allora che tipo di esperimenti compiono scienziati-stregoni nel segreto dei loro laboratori:

<<Poco prima della Seconda Guerra Mondiale, notizie su esperimenti orribili arrivarono da tutte le parti del mondo. Corpi di animali senza testa venivano tenuti in vita, e sole teste condannate a continuare a vivere. Ma le allusioni ed i frammenti di notizie non bastarono per allarmare il mondo. (...). Tramite cuori artificiali veniva pompato il sangue saturo di ossigeno nei cervelli. Si vedevano teste di animali fiutare odori, sentire sapori, muovere gli occhi e respirare, teste il cui cervello funzionava - e tutto senza tronco e senza cuore.

E nel solo tronco, sul quale era stato impiantato un sistema di tubi, il cuore continuava a battere perché il cervello, che avrebbe dovuto assicurare gli stimoli naturali, era stato sostituito da un motore. (...). Le notizie su macabre operazioni, sulla creazione di esseri con cervelli automatici, stimolati da una distanza di cento metri con impulsi elettrici, continuavano ad essere giudicate come nate dalla fantasia.

Ma oggi, quasi un secolo dopo i falliti esperimenti del francese Jean Laborde, queste storie assumono improvvisamente una forma concreta: il professore americano Robert White presenta al mondo un sensazionale esperimento... Con i suoi trapianti sensazionali di teste, egli ha iniziato una nuova epoca nel campo della chirurgia del cervello. Tutto è cominciato con un esperimento riuscito dove la testa di una scimmia, Reso, è stata trapiantata sul corpo di un’altra. >>

<<Questo neurochirurgo che lavora con un gruppo di esperti nel ‘Centro Studi sul Cervello’ dell’Università di Cleveland (Ohio), ha dato alla serie di cento esperimenti di questo genere il nome di ‘allenamento indispensabile per l’intervento sull’uomo’. Egli è convinto che quelle teste funzionino come tutte le altre e crede fermamente di non essere lontano dal suo traguardo: il trapianto di una testa..." >>(Jean Baptiste Delacour, Di ritorno dall’aldilà, Mondadori, Milano 1996, pagg. 201-203).

Nel 1971 il professor White pubblicava i suoi risultati. Ma siamo solo all’inizio di questi esperimenti da incubo. Jean Baptiste Delacour, dal quale sono stati riportati i fatti descritti, continua:

<<Molti di noi volteranno le spalle, inorriditi, riflettendo su queste descrizioni. Sono, però, successe delle cose più terrificanti. Belve umane, che trattavano la vita di un uomo come un pezzo di legno morto, mostri, per cui l’esperimento contava più di ogni sentimento umanitario, hanno realizzato sull’uomo ciò che era stato sperimentato con animali. Ora, dopo che sono successe queste cose orribili, non vogliamo approfondire i particolari del dove e del come; dobbiamo, invece, parlare dei risultati, di quello che teste umane hanno provato e descritto, teste umane che non avevano più corpo, a cui era stato rubato il corpo nell’esecuzione di qualche folle sentenza; teste, montate su un sistema di tubi nel quale scorreva una soluzione ideata con grande abilità, la cui circolazione veniva tenuta in moto tramite quei tubi>>.

La testimonianza che segue supera di gran lunga qualsiasi fantasia horror: <<Sapevo che tutto era finito. Mi ero detto che tutto sarebbe passato presto e poi... Ho sentito tutto quanto avete detto, come mi avete insultato fino all’ultimo momento. Ho visto tutto, quando dopo avete sollevato la mia testa. Ho sentito tutto finché in me c’era ancora una goccia del mio sangue. E poi, d’un tratto, ho cominciato a pensare di nuovo... perché in me scorreva dell’altro sangue. (...). Ora sono qua e ho la sensazione di esistere e, nello stesso tempo, di non esistere più. So che tutto è finito. Terribile... terribile... Sto soffrendo. Lasciatemi morire... Non ho più né corpo né braccia né gambe. Ma sento quello che dite, vi sento ridere, e soffro...>>.

<<Questo - spiega ancora Delacour - è un frammento di un rapporto che è stato scritto su un tale esperimento...>> (Ibid., pagg. 205-206).

Orrori di una scienza asservita al Male.

E oggi a che punto è la ricerca di queste belve umane? Ma soprattutto quanto vale un essere umano?

L’uomo vale molto poco in certe parti del nostro pianeta. Come diceva un misterioso interlocutore a Blondet: <<…i corpi umani diventano low cost stuff. Disposable commodities. In certe zone del mondo vale già pochissimo, la materia prima umana>>. Esperimenti non meno terrificanti vengono effettuati su ignari cittadini da certe Agenzie di Intelligence.

Un documento che ha dell’incredibile (pubblicato da "Nexus. New Times" ediz. Italiana, n.6, Luglio-Agosto 1996), elenca tutta una serie di fatti per una causa contro l’Agenzia di Sicurezza Nazionale statunitense, National Security Agency (NSA). L’originale del documento in questione, avverte la citata rivista, è depositato presso la Corte di Washington, DC, intentata da John St Clair contro la NSA, Ft George G. Mead, Maryland (Causa Civile 92-0449). Quanto detto dal documento-denuncia oltrepassa ogni possibile limite.

Viene affermato, in pratica, che nell’ambito del programma di controllo per la sicurezza nazionale: <<Il DOMINT della NSA, -riporto dalla citata rivista-, ha la capacità di… condurre operazioni di controllo psicologico occulto… tiene sotto controllo tutti i PC ed altri computer venduti negli USA… (…). La NSA dispone di attrezzature elettroniche esclusive che analizzano a distanza l’attività elettrica negli esseri umani; (…). La NSA registra e decodifica mappe del cervello individuali (relative a centinaia di migliaia di persone)… (…). Discorsi, suono a 3D ed audio subliminali possono essere inviati alla corteccia auditiva del cervello del soggetto… e immagini… alla corteccia visiva: l’RNM può alterare le percezioni, gli stati d’animo ed il controllo motorio…>>.

Sembrano cose da fantascienza e parrebbe incredibile che possano avvenire fatti del genere. "Nexus" pubblica una bibliografia relativa a lavori scientifici di non facile reperibilità, che provano che esistono testi molto interessanti in relazione a quanto il querelante asserisce. Ne riporto di seguito alcuni: "Brain Control", di Elliot S. Valenstein. (ESB; controllo degli individui). "Modern Bioelectricity" (Induzioni audio nel cervello con le onde EM; le coperture del DoD; EEG a distanza). "Neurophysiology", di Sudhansu Chokroverty, (Magnetofosfene; immagini dirette alla corteccia visiva). "The Mind of Man", di Nigel Calder (Ricerche sul cervello dell’Intelligence statunitense). "US News & World report", 2 gennaio 1984, (Stimolazione cerebrale con onde EM; alta tecnologia della comunità dell’Intelligence). Ecc.

Che i servizi di Intelligence statunitensi avessero effettuato esperimenti su un gran numero di ignari americani non è una novità. La stampa europea iniziò a parlarne il 24 gennaio del 1976. Tra i tanti misfatti di cui si incolpa, in particolare la CIA, vi è anche quello che accusa l’Agenzia di essere ricorsa all’intrusione, nel cervello di un imprecisato numero di persone, di impianti intracerebrali miniaturizzati per controllarne e dirigerne la mente. La cosa non sembra essere improbabile come potrebbe sembrare.

Gli studi della CIA si diressero anche sulla psico-elettronica. Questo tipo di esperimenti interessò particolarmente il neurofisiologo della Yale University Jose Delgado che affermò nel 1966 che: <<il movimento, le emozioni e il comportamento potevano essere controllati da forze di natura elettrica>> il che lo portò alla ripugnante osservazione che <<gli esseri umani possono essere controllati come i robot, premendo dei bottoni>>. Il successivo salto di qualità portò alle microonde e al loro uso per ottenere effetti più marcati di influenzamento della mente umana.

Che la CIA avesse effettuato esperimenti su un gran numero di ignari americani non è una novità. La stampa europea iniziò a parlarne il 24 gennaio del 1976. Quel giorno, scrive il giornalista Marcello Coppetti, sul n. 108 del Giornale dei Misteri: <<Un dispaccio dell’ANSA da New York (vedere ANSA N. 65/1 delle 10,46) informava che la signora Elizabeth Barret aveva accusato le autorità federali di averle ucciso il padre nel 1953 compiendo su di lui esperimenti segreti… Accusò anche lo Stato di New York perché, secondo la donna, l’Istituto psichiatrico, nel quale il padre si era ricoverato per riprendersi da uno stato depressivo, aveva sede a New York e aveva firmato un contratto segreto nel 1951 col Centro chimico dell’esercito, che ha sede nel Maryland>>.

Un numero incalcolabile di persone è stato usato come cavie da laboratorio, per una vasta gamma di esperimenti orribili, che includono anche armi batteriologiche. Sul n. 6 della rivista "XFACTOR", a tal proposito, si legge: <<Forse non si saprà mai quali e quanti test di guerra batteriologica conducano gli Stati Uniti, ma questa serie di incidenti indica il tipo di esperimenti effettuati: -1952. Nubi di gas innocui liberate su sei città statunitensi e canadesi. -1955. Epidemia di pertosse scatenata dalla CIA a Tampa Bay, in Florida. –1956. Zanzare portatrici di febbre gialla rilasciate in Georgia e Florida. –1965. Detenuti di Filadelfia sottoposti a diossina, componente chiave del defoliante Agente Arancio. –1968. La CIA versa sostanze chimiche nelle condotte dell’acqua di un edificio del governo a Washington per verificare la pericolosità di un avvelenamento dell’acqua potabile. –1980. Iniezioni di ormoni a profughi di sesso maschile di Haiti detenuti a Miami e Puerto Rico per provocare la ginecomastia. –1985. Epidemia di febbre di Dengue in Nicaragua dopo numerose missioni americane di ricognizione. –1987. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ammette che in 127 centri sparsi nel Paese continuano gli esperimenti batteriologici>>. Secondo taluni l’AIDS sarebbe un prodotto della guerra batteriologica. L’esercito USA, nel 1969, ricevette un budget di 10 milioni di dollari, per ricercare un agente batteriologico nuovo, capace di distruggere il sistema immunitario.

Esperimenti come quelli riportati in questo articolo assieme ad altri di identica gravità, furono condotti, per oltre 40 anni, su una gran quantità di cittadini inermi e inconsapevoli, da parte dei servizi segreti americani e portano tutti al famigerato programma MK-ULTRA, che consisteva in una serie di tecniche occulte ed esperimenti illegali, condotti anche con vari tipi di droghe ed altro ancora e volti al controllo e manipolazione del cervello. Il famigerato progetto ebbe origine all’inizio degli anni ’50 e fu poi interrotto negli anni ’60 per il grosso scandalo scoppiato grazie alle rivelazioni pubblicate dalla stampa. L’inchiesta che venne aperta non concluse nulla. A capo della Commissione senatoriale incaricata di indagare vi era Nelson Rockefeller.

A questo punto è naturale chiedersi se il programma MK-ULTRA è stato definitivamente messo da parte. Ci informa Maurizio Blondet che <<…già dal 1961 il "33°" Robert H.Felix (medico psichiatra e fondatore del National Institute of Mental Healt, ndr) aveva radunato i principali ricercatori del MK ULTRA sotto l’ombrello di una nuova istituzione dal nome rispettabile: l’American College of Neuropsycopharmacology>> ("Complotti. I - Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995, pag. 27).

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Panorami segreti della storia
by sibilla Monday, Dec. 27, 2004 at 7:51 PM mail:

<<Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un pò più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto>>. Così si espresse Nicholas Murray Butler. Giova ricordare chi era questo personaggio. Il Dr. Nicholas Murray Butler è stato presidente dell’Università di Columbia, presidente della Carnegie Endwment for International Peace, membro fondatore, presidente della Pilgrims Society e membro del Council on Foreign Relations (CFR) e capo del British Israel.

Taluni autori denunciano, sempre con maggiore insistenza, che è in atto una cospirazione superpolitica, "religiosa" o esoterica. I fili della storia, asseriscono questi studiosi, si tirano proprio nelle logge massoniche e nei consigli di amministrazione delle multinazionali e delle grandi banche. La Rivoluzione francese fu una congiura massonica, preparata da "società di pensiero" – uguali a quelle studiate da Augustin Cochin (1876-1916) – e da altri gruppi di pressione. La Rivoluzione bolscevica fu una congiura giudaico-massonica. Diversi storici sono convinti di questo. Il "Times" (10 marzo 1920) confermò il complotto: <<Si può considerare ormai come accettato che la rivoluzione bolscevica del 1917 è stata finanziata e sostenuta principalmente dall’alta finanza ebraica attraverso la Svezia: ciò non è che un aspetto della messa in atto del complotto del 1773>>.

Estrema importanza assume, sempre al riguardo della rivoluzione russa del febbraio del 1917, il fatto che, non affatto casualmente, il governo fosse costituito principalmente da massoni, tra questi risaltava Kerensky. E’ anche rivelatore il libro "Rossija nakanune revoljucii" di Grigorij Aronson, che fu pubblicato nel 1962 a New York e che riporta delle missive di E. D. Kuskova, moglie del massone Prokopovic, legato da grande amicizia al confratello Kerensky. In una di queste lettere, datata 15 novembre 1955, si legge: <<Avevamo la ‘nostra’ gente dappertutto. (...). Fino a questo momento il segreto di questa organizzazione non è stato mai divulgato, eppure l’organizzazione era enorme. Al tempo della rivoluzione di febbraio tutta la Russia era coperta da una rete di logge>>.

L’iniziato Jean Marques-Rivière scrisse: <<L’esoterismo, con la sua forza sul piano ideologico, guida il mondo>>. Il lato occulto della storia contemporanea è complesso e, oltremodo, variegato. Insospettabili VIP. del mondo che conta sono affiliati ad oscuri ordini esoterici. L’ex presidente Bush sarebbe stato iniziato, nel 1943, alla sètta "Skull and Bones" (Teschio e Ossa) dell’Università di Yale, fondata nel 1832. George Bush ha diretto anche la Cia. La Skull and Bones assieme a società come il Rhodes Trust, secondo l’autorevole rivista inglese "Economist" (25 dicembre 1992), sono la moderna risorgenza degli "Illuminati di Baviera" di Jean Adam Weisshaupt (1748-1830).

Anche suo padre Prescott sarebbe stato membro della sètta "Skull and Bones". Di essa farebbero parte le più potenti famiglie degli Stati Uniti (EIR Special report, American Leviathan, pag. 181). Tra queste vale la pena di menzionare <<la famiglia Harriman, della Morgan Guaranty Trust, è Skull and Bones da generazioni. Petrolio: ci sono i Rockefeller, fra gli iniziati. Studi legali di grido. Poltrone alte della Cia…>> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della Dissoluzione. Strategie culturali del potere iniziatico, Edizioni Ares, Milano 1994, pag. 232).

E’ anche molto interessante venire a sapere che, secondo quanto scrive lo storico Antony C. Sutton in "America’s Secret Establishment" (liberty House Press. Bilings 1986, pagg. 207 e segg.), la "Skull and Bones" è collegata al movimento New Age e ad essa, asserisce ancora Sutton, non sono estranei aspetti satanisti. Marylin Ferguson nel suo libro "The Aquarian Conspiracy", una vera e propria Bibbia del movimento New Age, mette assieme Huxley con Teilhard de Chardin, Carl Gustav Jung, Maslow, Carl Rogers, Roberto Assagioli, Krishnamurti, ecc. tra i personaggi, che sono da considerare come padri spirituali del New Age. Aldous Huxley e suo fratello Julian, quest’ultimo fu il primo dirigente dell’ U.N.E.S.C.O., erano anche membri di importanti affiliazioni mondialiste, tra queste ricordo l’anglosassone Fabian Society.

Sui vertici del mondialismo, lo stesso René Guenon, che era un 33° grado del Rito Scozzese Antico Accettato e un 90° del Rito Egiziano di Memphis-Misraim, ebbe ad affermare: <<…ma dietro tutti questi movimenti non potrebbe esserci qualcosa di altrimenti temibile, che forse neanche i loro stessi capi conoscono, e di cui essi a loro volta quindi, non sono che dei semplici strumenti? Noi ci accontenteremo di porre questa domanda senza cercare di risolverla qui>> (cit. da "Il Teosofismo", edizioni Arktos, 1987, vol. II, pag. 297).

Ritornando alla "Skull and Bones" la sua importanza può essere ben compresa se si riflette che, nel 1917, essa diresse, tra l’altro, quel centro finanziario denominato "120 Brodway", finanziatore del bolscevismo in Russia (EIR Special report, cit., pag. 182) e del nazismo in Germania che, tra l’altro, portò al potere (Ibid., pag. 183). Non ci si meravigli se, a questi livelli, parole come "destra e sinistra" non hanno più significato, più esattamente, non si bada a razze, religioni o ideologie: questi sono solo mezzi da utilizzare per raggiungere il fine ultimo, su scala mondiale, con l’antica strategia del "divide et impera".

E, a questo punto, non meraviglia venire a conoscenza delle trattative segrete intercorse tra George Bush ed alte personalità del governo dell’Iran, che poi hanno portato allo scandalo dell’Irangate. Gli accordi furono resi possibili da Khomeini e dal suo entourage, comprendente buona parte dei suoi ministri, il capo della polizia, il comandante dell’esercito, il procuratore generale del tribunale islamico, il capo della polizia segreta, ecc., sarebbero stati affiliati alla Grande Loggia dell’Iran, che è sottoposta alla dipendenza della Gran Loggia d’Inghilterra. L’appartenenza alla Grande Loggia dell’Iran delle personalità iraniane citate, è attestata dalla lettera che il segretario della Grande Loggia, Ahmad Aliabadi, ha fatto pervenire al Gran Maestro della Grande Loggia dell’Iran, Sharif Iman il giorno 16 novembre 1975. Il documento è stato pubblicato da "Nuova Solidarietà" (12 marzo 1988, pag. 4), e da "Chiesa Viva" (n. 199, pag. 8).

E’ poi noto che l’ex presidente George Bush è esponente di rilievo della sinarchia internazionale, figura di spicco del C.F.R, della Trilaterale, della potente Pilgrims Society oltre che della Skull and Bones. E’ anche interessante accennare ad un articolo, firmato M. Dornbierer, apparso, il 29 gennaio 1991, sul giornale messicano "Excelsior" che spiegava lo <<smisurato sionismo>> di Bush documentando la sua origine ebraica secondo quanto indicato nell’Enciclopedia ebraica castigliana. Bush è inoltre un W.A.S.P. (White Anglo-Saxon Protestant), ovvero un americano convinto che la sua origine razziale e le sue convinzioni religiose lo pongano al di sopra degli altri uomini (Epiphanius, Massoneria e sètte segrete: la faccia occulta della storia, Ediz. Ichthys, Roma, pag. 97).

Scrive Blondet che <<secondo Sutton, lo storico della Skull and Bones, la stessa locuzione ‘Nuovo Ordine Mondiale’ descrive il fine ultimo che gli affiliati alla società segreta di Yale s’impegnano a perseguire... A questo i membri dell’Ordine s’impegnerebbero a giungere attraverso la gestione di conflitti artificialmente generati, come quello tra nazismo e comunismo.... Per Sutton, questa filosofia segreta dell’Ordine rivelerebbe la sua origine tedesca (che Sutton ritiene di poter provare): gli iniziati sarebbero dei tardi seguaci di Hegel, votati a far progredire il mondo attraverso opposizioni, tesi e antitesi, per poi comporle in una sintesi superiore. Si ricordi che anche Karl Marx era hegheliano (benché "di sinistra") e vedeva nel comunismo la sintesi della lotta tra Capitalismo e Proletariato. L’ipotesi, affascinante, può essere superflua. A noi sembra sufficiente evocare uno dei motti, delle insegne della Massoneria, che suona: Ordo ab Chao, l’Ordine (nasce) dal Caos>> (M. Blondet, Complotti. I fili invisibili del mondo. I - Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995, pagg. 84-85).

L’idea del "Nuovo Ordine del Mondo" è perseguita con accanimento. Del presidente Bill Clinton, scrive Epiphanius (op. cit., pag. 497): <<la sua educazione l’ha ricevuta nella britannica Oxford, dove venne ammesso nel super elitario ‘Rhodes Group’, una società superiore dell’area del POTERE affine alla ‘Skull and Bones", come scrisse l’’Economist’ inglese nel suo numero del 25 dicembre 1992. L’’Economist’ elencava una decina delle maggiori ‘società d’influenza’ del mondo occidentale rivelando la loro comune derivazione dall’Ordine degli Illuminati di Weisshaupt fondato nel 1776. Clinton appartiene anche al C.F.R., alla Commissione Trilaterale e al Bilderberg…>>. Blondet ci informa che Clinton portò con sé Les Aspin (CFR) che, tra l’altro, firmò la <<Dichiarazione di Interdipendenza", che è, in sostanza, - una mozione del Congresso che nel 1962, proponeva di cancellare dalla Costituzione ogni dichiarazione di sovranità nazionale, in quanto ostacolo all’instaurazione di un ‘Nuovo Ordine Mondiale’>> (Complotti. I fili invisibili del mondo. I, op. cit., pagg. 103-104).

<<Il Rhodes Group – ci fa sapere ancora Epiphanius, alla nota 145, pag. 497, del suo "Massoneria e sette segrete" (cit.) – nacque nel 1891 per iniziativa di Lord Cecil Rhodes, ricchissimo personaggio legato ai Rothschild, assieme a Lord Milner, Lord Isher, Lord Balfour e un Rothschild, intorno all’idea-guida di organizzare una federazione mondiale di cui U.S.A. e Impero britannico sarebbero stati il centro propulsore. Il mezzo per attuarla consisteva in una selezione elitaria dei quadri protagonisti degli ambienti universitari, politici, finanziari. Attorno a questo nucleo iniziale permeato delle idee mondialiste e socialiste della Fabian Society, sorsero i gruppi della Round Table che a loro volta, nel 1919, diedero vita ai due odierni pilastri del potere mondialista, cioè gli Istituti Affari Internazionali britannico (R.I.I.A.) e americano (C.F.R.). Il Rhodes Group, al pari della Skull and Bones, controlla il C.F.R., (che a sua volta controlla la Trilaterale), il governo-ombra americano il cui comitato direttivo annovera personaggi in grado di gestire bilanci superiori a quello annuale lordo americano>>.

Ritornando al progetto del Nuovo Ordine Mondiale, già il 17 febbraio del 1950 il banchiere James Warburg, alla Commissione Esteri del Senato, era stato fin troppo chiaro quando aveva affermato: <<Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza>>. Anche con le stragi. Il Palazzo Federale "Alfred P. Murrah" ad Oklahoma, U.S.A., viene fatto saltare in aria da una tremenda esplosione, il 19 aprile del 1995. Le vittime furono 168. Furono sospettate dell’attentato e arrestate tre persone: Timothy McVeigh, Terry Nichols e James Nichols. L’FBI iniziò <<col dichiarare che il meccanismo esplosivo era un’auto-bomba imbottita di 1.000 libbre di esplosivo. Poi era un’auto con 1.400 libbre. In seguito si trattava di un camion con 4.000 libbre. Adesso è un furgone per traslochi con 5.000 libbre di esplosivo>> (Nexus New Time, N. 1, Padova 1995, pag. 14).

Ted Gunderson, ex dirigente dell’FBI, al contrario di quanto volle far credere il Dipartimento di Giustizia Americano e cioé che si è trattato di <<una singola semplice bomba fertilizzante>>, affermò che: <<la bomba era un congegno elettroidrodinamico a combustibile gassoso (bomba barometrica), che non è possibile sia stata costruita da McVeigh... la bomba utilizzata era un sofisticato congegno A-neutronico, usato dall’esercito americano...>> (Ibid.). Sam Cohen, padre della bomba neutronica, il 28 giugno dello stesso anno, al telegiornale della KFOR-TV, dichiarò: <<Non mi interessa quanto fertilizzante e gasolio hanno usato, non sarebbe mai stato sufficiente. Cariche di demolizione, piazzate sulle colonne chiave, hanno fatto lo sporco lavoro>> (Nexus New Time, N. 2, Padova 1995, pag. 9). Antefatto: non è stato molto pubblicizzato che, <<il 28 marzo 1994, l’Assemblea Legislativa dello Stato dell’Oklaoma passò una risoluzione che colpiva quello che veniva percepito come un programma di governo mondiale. Fu il primo e, forse, il solo Stato ad approvare tale legislazione>> (Ibid., pag. 10). Di seguito riporto alcuni estratti relativi alla decisione dell’Assemblea Legislativa dell’Oklahoma:

Risoluzione N. 1047:

Una risoluzione in relazione alle forze militari degli Stati Uniti e alle Nazioni Unite; si presenta una petizione al Congresso affinché cessi determinate attività concernenti le Nazioni Unite...

Considerato che non c’è appoggio popolare per l’instaurazione di un <<nuovo ordine mondiale>> o di una sovranità mondiale di qualsiasi tipo, sia sotto le Nazioni Unite o sotto qualsivoglia organismo mondiale in qualsiasi forma di governo globale;

Considerato che un governo globale significherebbe la distruzione della nostra Costituzione e la corruzione dello spirito della Dichiarazione di Indipendenza della nostra libertà e del nostro sistema di vita.

...sia deliberato dalla Camera dei Rappresentanti della seconda Sessione della 44ma legislatura dell’Oklaoma:

Che al Congresso degli Stati Uniti sia con la presente rammentato di:

(...). Cessare ogni supporto per l’instaurazione di un <<nuovo ordine mondiale>> o qualsiasi altra forma di governo globale.

Che al Congresso degli Stati Uniti è, con la presente, rammentato di astenersi dal prendere qualsiasi ulteriore iniziativa verso la fusione economica o politica degli Stati Uniti in un organismo mondiale o qualsiasi altra forma di governo mondiale. (Fonte: Newsgroup alt. conspiracy, via Pegasus computer networks, Australia). (Ibid.).

Cosa dire di questi fatti? Quale oligarchia misteriosa dirige, in segreto, i vari governi delle nazioni? Lascio al lettore il compito di arrivare a delle conclusioni. Alla luce di certi accadimenti i governi, la politica e gli stessi politici assumono contorni sbiaditi, sfumati. Misteri che travasano nella storia altri misteri. Pochissimi, forse, sanno che <<Il fascismo non è nato in Italia e in Germania. Ebbe la sua prima manifestazione in Russia, col movimento dei ‘Cento Neri’, completo già all’inizio del ‘900 nelle sue azioni e nei suoi simboli: la violenza politica, l’antisemitismo feroce, i neri stendardi col teschio>> (M. Blondet, Complotti. I fili invisibili del mondo. II - Europa, Russia, Il Minotauro, Milano 1996, pag. 83).

Chi tira i fili della storia? Ricercare certe dinamiche è cosa ardua specie quando riguarda la sfera politica e ciò che sembra del tutto casuale, in molti casi, è stato attentamente preparato. Franklin Delano Roosvelt, presidente americano e 33° del Rito Scozzese, nonché appartenente alla Pilgrim Society e al C.F.R., il governo-ombra americano, affermò: <<In politica nulla accade a caso. Ogni qualvolta sopravviene un avvenimento si può star certi che esso era stato previsto per svolgersi in quel modo>>. Una oscura oligarchia sembrerebbe tirare le fila di burattani, solo apparentemente, alla ribalta della scena politica. Aveva ragione Benjiamin Disraeli, statista inglese del secolo scorso, quando disse: <<Il mondo è governato da personaggi ben diversi da quelli creduti da coloro i quali non sanno guardare dietro le quinte>>. Neppure i partiti contano poi molto. Essi stessi sono a loro volta manovrati, usati, in relazione a degli scopi precisi.

René Guenon ci informa, nel suo articolo "Réflexions à popos du pouvoir occulte" pubblicato, con lo pseudonimo di Le Sphinx, sul numero dell’11 giugno 1914, pag. 277, della rivista cattolica "France Antimaconnique", che <<Un ‘potere occulto’ di ordine politico e finanziario non dovrà essere confuso con un ‘potere occulto’ di ordine puramente iniziatico… Un altro punto da tenere presente è che i Superiori Incogniti, di qualunque ordine siano e qualunque sia il campo in cui vogliono agire, non cercano mai di creare dei ‘movimenti’ (…). Essi creano solo degli stati d’animo (état d’esprit), ciò che è molto più efficace, ma, forse, un poco meno alla portata di chiunque. E’ incontestabile che la mentalità degli individui e delle collettività può essere modificata da un insieme sistematico di suggestioni appropriate; in fondo, l’educazione stessa non è altro che questo, e non c’è qui nessun ‘occultismo’ (…). Uno stato d’animo determinato richiede, per stabilirsi, condizioni favorevoli, e occorre o approfittare di queste condizioni se esistono, o provocarne la realizzazione>>.

Al riguardo dei movimenti rivoluzionari sempre il Guénon, nel suo libro L’Esoterismo di Dante (Ediz, Atanòr, Roma 1971), spiega: <<...tali movimenti sono talvolta suscitati o guidati, invisibilmente, da potenti organizzazioni iniziatiche, possiamo dire che queste li dominano senza mescolarvisi, in modo da esercitare la loro influenza, egualmente, su ciascuno dei partiti contrari>>. Sul fenomeno del terrorismo delle Brigate Rosse e su quello di estrema destra, il giudice Pietro Calogero, uno dei magistrati che più ha studiato il problema, ammetteva l’esistenza di: <<una rete di collegamenti che si raccoglie intorno a un centro di interesse unitario, che permette ai due terrorismi di procedere insieme nell’assalto dello Stato>>.

Fantapolitica e tendenza al complottismo? Tutt’altro. Ecco due esempi italiani. Leggete cosa la rivista americana "Eir" scriveva: <<Il 2 aprile 1993... il capogruppo Dc alla Camera, Gerardo Bianco, e il suo collega al Senato, Gabriele De Rosa, presentano un esposto alla procura di Roma, chiedendo di appurare se c’è una cospirazione politica per distruggere l’ordine costituzionale italiano (...). Gli scandali rappresentano un tentativo da parte delle forze Anglo-Americane, segnatamente la Fra Massoneria, di orchestrare una generale destabilizzazione della nazione italiana per distruggere il sistema politico esistente e insediare un nuovo ordine, a loro più gradito>> (Fabio Andriola e Massimo Arcidiacono, L’anno dei complotti, Baldini&Castoldi, Milano 1995, pagg. 25-26).

Ai cronisti, che chiedevano a Mancino cosa c’è dietro le stragi italiane, lui rispose: <<Non escludo un ruolo della finanza internazionale>> (Ibid., pagg. 16-17). Strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. David Rockefeller <<credendo di parlare a orecchie fidate, nel ‘91... ha ammesso: 1) che una cospirazione esiste ‘da quaranta anni’; 2) che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto ‘un governo mondiale’ e ‘la sovranità nazionale’ dei banchieri; 3) che il nemico dei cospiratori è ‘l’autodeterminazione nazionale’>> (M. Blondet, Complotti. I fili invisibili del mondo. I, op. cit., pagg. 97-98).

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
NUOVO ORDINE MONDIALE
by EDIZIONI SEGNO S.R.L. Monday, Dec. 27, 2004 at 7:53 PM mail: info@edizionisegno.it

Alfredo Lissoni, in questo suo saggio, fruga tra le pieghe della storia recente e non, alla ricerca dei fili invisibili della Sinarchia occulta che presiede ai destini del mondo. Va avanti, nonostante la perigliosità di questi sentieri, prosegue a cercare e a legare fra loro indizi inquietanti, a mettere assieme nuovi tasselli di un puzzle intricatissmo.

Dalla prefazione di Giuseppe Cosco



Esiste, su questa terra, un governo occulto planetario, detto Sinarchia o “Governo Ombra”, che tira invisibilmente i fili della politica e dell’economia mondiale e che decide illegalmente i destini dell’umanità…

Dal capitolo I





Rrecensione di Marco Fornai

E' con grande piacere che mi accingo a recensire l'ultima fatica dell'amico Alfredo Lissoni, lo splendido volume "Nuovo Ordine Mondiale - Il governo occulto planetario", edito dalla Segno di Udine (15 euro), con prefazione di Giuseppe Cosco. Se vi piace Icke, che peraltro attinge al cospirazionismo più deteriore, questo libro, che per contro documenta con millimetrica precisione ogni dato ed ogni affermazione (ben 28 pagine di bibliografia), vi affascinerà e vi stupirà; in esso l'autore ripercorre tutte le malefatte del Governo Ombra americano da Reagan a Bush junior (ma ce ne è anche per la Sinarchia russa). E le sorprese non mancano. Viene spietatamente messa a nudo la becera politica dei Majestic 12 per la creazione di un Nuovo Ordine Mondiale, progettata sin dal 1950 e finalizzata a creare un'élite di ricchissimi e potenti che sfrutteranno come pollame da allevamento il resto dell'umanità; un progetto aberrante oggi noto come "globalizzazione", che l'autore non manca di spiegare dettagliatamente, partendo dalle violenze del G8 a Genova, passando dal terrificante "Manuale 316", con il quale gli Stati Uniti insegnano come torturare e massacrare le popolazioni del Centro e Sudamerica, ai progetti "Oracolo" e "Stargate", per lo sfruttamento di sensitivi particolarmente dotati, ai fini della Guerra Fredda. Ed il libro è tutto così, un'apoteosi di rivelazioni, di documenti segreti svelati per la prima volta e coinvolgenti sia la Sinarchia americana che quella europea (russa e nazista in particolare) che quella nipponica; ed il "Dossier Mitrokhin", al quale l'autore dedica un paragrafo, non è che la punta dell'iceberg. Si va dai rituali iniziatici della "Skull and Bones" (ricordate il film "I teschi"?) alle marce naziste della Cittadella, il prestigioso campus universiario militare; si passai dai black project e fondi neri ricavati da false prebende del Pentagono e dal commercio della droga in Sudamerica alla retroingegneria aliena; dagli impianti terrestri allo sfruttamento delle più terrificanti sette sataniche (chi conosceva la tenebrosa "Setta del Laterano" in Roma alzi la mano) sino ai movimenti New Age "infiltrati"; e se tutti ora sanno di Echelon, quanti sono al corrente che ve ne sia una propaggine in Puglia, ma anche a Como e a Pisignano, e che ne esista una versione più sofisticata, in funzione antiamericana, in Francia, (non) nota come "Frenchelon"? Chi conosce i progetti di spionaggio a distanza dell'IBM e dell'Intelli connection? Migliaia di dati, date, fatti che l'autore ricostruisce minuziosamente, dopo la crisi di potere della Sinarchia USA nell'era di Clinton, il periodo degli "scandali" che vide il più riottoso dei presidenti sottoposto a ben sei attentati personali e ad altrettanti attacchi che gli decimarono, attraverso l'eliminazione fisica o il siluramento politico, l'intero staff dirigenziale (o "Inner circle"). E dunque acquistano nuova luce lo scandalo Lewinsky, la "Direttiva 55" per la fine del mondo, gli attacchi informatici cinesi, le connection sovietiche, la guerriglia in Cecenia, la bomba nel palazzo dell'FBI. Non mancano gli UFO, ovviamente; e le psicospie; e le sette segrete, ma il tutto trattato con estrema serietà, documentando ogni affermazione grazie ad un corposissimo archivio stampa.
E che dire dei documenti più coraggiosi - ma "stranamente" meno conosciuti - di denunzia degli abusi condotti su scala planetaria, come la protesta vaticana per il progetto (tuttora esecutivo) condotto dalle Nazioni Unite per la sterilizzazione di massa del Centroamerica, mediante ovuli chimici? E che dire del "Movimento Europeo Popolare"? E del "Governo Illegittimo Mondiale"? Dopo la lettura di questo testo, rigorosissimamente documentato, diventerà oltremodo difficile continuare a credere alle panzane che ci rifilano i mass media... Ma attenzione, non leggetelo assolutamente, se amate il quieto vivere, se, come scrive l'autore parafrasando il romanziere USA David Gerrold, fate parte di quella maggioranza umana che "conduce una vita tranquilla da animale domestico".
Dopo questo libro non sarete più gli stessi. Riflettete dunque bene, prima di acquistarlo.



Il volume può essere ordinato a :



EDIZIONI SEGNO S.R.L.

Via E. Fermi, 80

Feletto Umberto 33010 Tavagnacco (UD)

Tel. 0432 575179 - Fax 0432 575589

info@edizionisegno.it http://www.edizionisegno.it


versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
L’Israele Britannico
by Giuseppe Cosco Monday, Dec. 27, 2004 at 7:54 PM mail:

Nel 1587, in una lettera datata 27 aprile e indirizzata a John Foxe, Sir Francis Drake scrive: <<Che Dio sia glorificato, la sua Chiesa e la sua Regina preservate, i nemici della verità vinti e che possiamo avere ininterrotta pace in Israele>>. Che significato può avere tutto ciò? La questione si riallaccia alla bizzarra credenza dell’anglo-israelismo in relazione alle tribù perdute di Israele. Morto Salomone, narra la Bibbia, le dodici tribù di Israele si divisero in un regno del Nord (di Israele), che riuniva dieci tribù, e in un regno del Sud (di Giuda) - con capitale a Gerusalemme – che riuniva le tribù di Giuda e di Beniamino. Nell’VIII° secolo gli Assiri occuparono il regno di Israele e deportano le dieci tribù del Nord. Che ne fu delle dieci tribù del Nord? Gli storici, quasi unanimamente, sono convinti che esse si siano disperse, verosimilmente assimilate dai popoli presso cui erano state deportate.

Questo svolgimento dei fatti non è stato accettato da tutti ed ecco sorgere le teorie più strane, in particolare dal Seicento in poi. La più importante di queste afferma che gli anglosassoni, in particolare modo gli inglesi, sono i discendenti diretti delle "tribù scomparse". Da queste ed altre astruse credenze e interpretazioni si origina una dottrina segreta, che non è affatto da sottovalutare e, più avanti, ne vedremo il perché. La setta impregnata di questa ideologia occulta esprime chiaramente il convincimento che l’Inghilterra fosse stata la nazione prediletta da Dio e cova una forte ostilità verso la Chiesa cattolica. Nel 1594 John Napier, insigne matematico (inventò i logaritmi), pubblicò il libro "Chiara rivelazione dell’intera apocalisse di San Giovanni", nel quale, rivolgendosi ad Edoardo VI, annunciava: <<Il gran giorno, nel quale piacerà a Dio chiamare la vostra Maestà, o i vostri eredi o gli altri principi riformati, a quella grande universale riforma e distruzione di quella città e di quel trono anticristiano, Roma>> (C. Hill, L’Anticristo nel Seicento inglese, Milano 1990, pag. 25). Lo scienziato Isaac Newton era ugualmente certo che il papa fosse l’Anticristo.

Cromwell, all’inaugurazione del nuovo parlamento inglese, il 4 luglio 1653, nel suo discorso inaugurale, pronunciò con enfasi queste parole: <<In verità voi siete chiamati da Dio a governare con Lui e per Lui... Confesso che mai avevo sperato di vedere un giorno come questo, in cui Dio ci desse tale testimonianza... la vostra è una chiamata dall’alto... possa essere, questa, una porta aperta alle opere che Dio ha promesso e profetizzato... Noi conosciamo coloro che saranno gli alleati dell’Agnello nella guerra contro i suoi nemici. Essi devono essere un popolo chiamato, eletto e fedele... Io sono sicuro che qualcosa ci attende, che ci troviamo su di una soglia... e qualcuno di noi ha pensato che fosse nostro dovere porci su questa strada e non considerare invano quelle profezie di Daniele e dell’Apocalisse, e il regno non verrà affidato ad un’altra nazione>> (G. Vola, Il millennarismo nella rivoluzione inglese: i quintomonarchisti, <<Annali della Fondazione Einaudi>>, Torino 1973, pag. 92).

Esaltazioni incredibili portarono altri a credersi nientemeno che il Messia: "William Franklin, Arise Evans, che aveva detto al Deputy Recorder di Londra di essere il Signore Dio suo, Theaureaujohn, Re degli Ebrei; Mary Gadbury era la sposa di Cristo, Joan Robins e Mary Adams credevano di essere sul punto di dare alla luce Gesù Cristo" (C. Hill, op. cit., pag. 238). La tesi dell’"Israele britannico" fu esposta, nel secolo scorso, dal medico inglese John Wilson, che nel 1840 diede alle stampe un curioso volume dal titolo "Our Israelitish Origin" (La nostra origine israelita) e da George Moore (1861) nel libro "The Ten Tribes" (Le dieci tribù). Paradossalmente Wilson asseriva che gli inglesi discendono in linea diretta dalla tribù di Efraim. Nel suo secondo libro "The Millennium", pubblicato due anni dopo, arriva alla conclusione dell’imminenza del ritorno di Cristo sulla Terra. Fin qui si potrebbe obiettare che sono solo fantasticherie di menti esaltate. I nostri scrittori inglesi, invece, ebbero dei seguaci che seguirono le loro orme.

Il reverendo Glover, nel 1861, scrisse, tra l’altro, di aver trovato connessioni tra il leone inglese e quello della tribù di Giuda. Edward Hein di Manchester, nel 1870, diede alle stampe un altro capolavoro di assurdità che intitolò "The English Nation Identified with the Lost House of Israel by Twenty-seven Identifications" (La nazione inglese identificata con la tribù persa d’Israele tramite ventisette elementi d’identificazione). In quest’opera assicurava: <<E’ del tutto impossibile che l’Inghilterra venga mai sconfitta…>> (vol. II, pag. 71). In una successiva edizione del 1874, che vendette fino al 1910 ben 405.000 copie, vennero inseriti altri nuovi venti dati identificativi. Egli sosteneva, similmente a Wilson, un ritorno di Gesù imminente. Hein si disse convinto che: <<Armageddon si profila in distanza. Sarà il tempo quando quasi l’intero mondo si radunerà in battaglia contro di noi, e dobbiamo essere pronti>> (E. Hein, Our Israelitish Origin, pag. 97). Con ciò si affermava la superiorità della casta inglese che, appunto perché, come essi credevano, "vero Israele", acquistava un ruolo di supremazia sul mondo.

Queste idee si rinforzarono nel contesto dell’età vittoriana; l’impero britannico era al vertice della sua grandezza. Quando questo periodo d’oro ebbe termine, un seguace della strana dottrina affermò che tutto ciò era finito perché l’Inghilterra si era inimicata Dio e spiegò: <<La misura della nostra disgrazia e della nostra abiezione è la misura della nostra lontananza da Dio Onnipotente>>. Hein, tuttavia, trovò presto una alternativa; se era vero che l’Inghilterra si era inimicata Dio, non si poteva dire ugualmente dell’America e, ribadendo che l’America aveva avuto origine da anglosassoni bianchi e protestanti, concluse che, perciò, era questa nazione che discendeva dalla tribù di Manasse.

E’ utile sottolineare che <<Lo storico dell’arte fabiano John Ruskin, alla fine dell’800, entusiasmava la gioventù aristocratica predicando la superiorità anche razziale della casta signorile britannica, a cui come ‘vero Israele’ era offerto il dominio del mondo: una missione morale, poiché il mondo andava incivilito estendendo ad esso, volente o nolente, i benefici del superiore umanesimo britannico>> M. Blondet, Complotti - I fili invisibili del mondo - 1. Stati Uniti, Gran Bretagna,Milano 1995, pag. 49).

A proposito del termine "vero Israele", Arnold Toynbee nel suo libro del 1934: "A Study of History", scrive: <<Fra i protestanti di lingua inglese si trovano ancora alcuni fondamentalisti che si reputano "il popolo eletto" nel senso letterale del termine, quale viene usato dal Vecchio Testamento. Questo ‘Israele Britannico’ fa fiduciosamente risalire il suo ceppo fisico alle scomparse Dieci Tribù>> (A. Toynbee, Panorami della storia, Milano 1954, vol. II, pag. 53). Il convincimento che la monarchia inglese fosse l’erede del regno di Israele concedeva ratificazione biblica all’imperialismo britannico. Toynbee parrebbe l’unico storico a sapere dei British-Israelites; a questo punto potrebbe essere interessante il fatto che egli collaborò con l’Intelligence Service e ciò potrebbe spiegare la sua conoscenza approfondita della questione.

Sono vitali ancora oggi queste dottrine occulte? Maurizio Blondet ci informa: <<nel 1991, mentre ero a Washington (infuriava la Guerra del Golfo), mi capitò... di constatare che i British Israelites esistono tuttora. Conservo un loro curioso libretto che pubblicarono allora, The Prophetic Expositor, che è una summa delle loro credenze>>. Blondet si dilunga sulle loro convinzioni: <<Presto tornerà il Messia e instaurerà il Regno di Dio, che sarà ‘un regno concreto e materiale, con territorio, leggi, popolo e trono’. Sarà ovviamente la Casa Reale Britannica, ‘discendente da Davide’, a occupare quel trono>> (M. Blondet, op. cit., pagg. 87, 90).

Anche il primo ministro britannico Tony Blair ha parlato agli inglesi con uno strano linguaggio, che è sembrato simbolico e, per certi versi, settario. Ecco come il "Corriere della Sera" (1 ottobre 1997), ha dato la notizia: <<Toni messianici al congresso nel discorso del premier acclamato come il più popolare del secolo. Blair: "Torneremo i migliori" - l’inviato del Corriere prosegue - Tony Blair ha tenuto a Brighton il più millenaristico discorso a un congresso di partito che i veterani della politica britannica ricordino. (...). Aveva visto giusto ieri il Daily Telegraph a prevedere dal premier laburista "un misto di rivoluzione culturale maoista e di predicazione da tele-evangelista">>.

Vi sono fondati motivi per credere che <<l’ideologia che l’opuscolo The Prophetic Expositor esprime in modo così ridicolmente estremo, sia una sorta di dottrina segreta coltivata nella cerchia interna dei fedelissimi alla Corona, e intimamente legata alla religione di Stato britannica, l’Anglicanesimo. ...in tempi a noi vicinissimi (nel 1952) Sir Oliver Locker-Sampson, alto esponente conservatore... intervistato sui motivi della costante politica inglese a favore del Sionismo e dello Stato d’Israele... rispose: "Winston (Churchill), Lloyd George, Balfour e io siamo stati allevati come protestanti integrali, credenti nell’avvento di un nuovo Salvatore quando la Palestina ritornerà agli ebrei". Di fatto, non è facile spiegare razionalmente, in termini di Realpolitik, l’ostinazione della politica britannica a favore del Sionismo>> (M. Blondet, op. cit., pag. 92).

Abbiamo visto che il ruolo "divino" era stato perso dall’Inghilterra a causa del suo comportamento e che ben presto fu rimpiazzata da un Israele americano. Non è assurdo credere, a questo punto, che <<Benjamin Franklin obbediva alle stesse suggestioni quando, come membro del ‘Triumvirato’ incaricato di disegnare il sigillo degli USA, proponeva nel 1776 di raffigurarvi ‘Mosé che divide il Mar Rosso mentre il Faraone e i suoi armati sono sommersi dalle acque>> (Ibidem, pag. 96).

Stupirà ancora di più sapere che il simbolo dell’aquila poi adottato come suggello dell’America, secondo David Austin, derivava proprio dall’Apocalisse: <<che ne è divenuto dell’aquila sulle cui ali la donna perseguitata (Ap., 12,14) fu portata nella wilderness americana, non si potrebbe rispondere che essa si è posata sul sigillo civile degli Stati Uniti?>> (S. Bercovitch, America puritana, Roma 1992, pag. 175).

Scrive lo storico Romolo Gobbi: <<Dello stesso parere fu Samuel Sherwood che, invocando lo stesso passo dell’Apocalisse, lo collegò ad altri brani del Vecchio Testamento: "Voi avete visto cosa ho fatto agli egiziani, e come vi ho portati su ali d’aquila (...). Per questo adesso (...) voi sarete per me una nazione santa" (Es., 19, 4-6) e "con le ali salirete in alto come le aquile" (Is., 40, 31). (...). Il fatto stesso di aver raggiunto l’indipendenza nazionale rilanciò il mito del popolo eletto, della <<Nazione Redentrice>>: così, ad esempio, si espresse il colonnello David Humphreys, aiuto e protetto del generale Washington, nella premessa al suo Poema sulla Futura Gloria degli Stati Uniti d’America: "L’America, dopo essere stata nascosta per molti anni dal resto del mondo, fu probabilmente scoperta, nella maturità del tempo, per diventare il teatro in cui rivelare i più illustri disegni della Provvidenza, nei suoi doni alla razza umana">> (R. Gobbi, Figli dell’Apocalisse, Milano 1993, pagg. 220-221).

Queste sono le assurde premesse sulle quali si fonda il fondamentalismo americano che vede ogni sua guerra come una sorta di crociata. L’ex presidente USA, Ronald Reagan, abbracciò questa dottrina segreta e pronunciò discorsi dai toni messianici infuocati: <<Tutte le altre profezie che si dovevano realizzare prima di Armageddon sono avvenute. Nel trentesimo capitolo del profeta Ezechiele si dice che Dio raccoglierà i figli di Israele dalle lande pagane dove sono stati dispersi per riunirli di nuovo nella terra promessa. Dopo 2000 anni, questo momento è finalmente giunto. Per la prima volta nei tempi, ogni cosa è pronta per la battaglia di Armageddon e il secondo avvento di Cristo>>. E, ancora, rivolgendosi ai soldati americani, l’ex presidente Ronald Reagan tuonò: <<Voi oggi state respingendo le forze del male che vorrebbero estinguere la luce che noi abbiamo custodito per 2000 anni>> (Le due frasi di Ronald Reagan sono citate da Majid Valcarenghi e Ida Porta, in "Operazione Socrate", Firenze 1995, pagg. 101-102).

Il giornalista Ronnie Dugger in un lungo articolo, pubblicato nel 1984, sul "The Guardian", si chiese: <<Gli americani potrebbero giustamente chiedersi se il loro presidente... sia personalmente predisposto dalla teologia fondamentalista ad attendersi un qualche Armageddon che inizi con una guerra nucleare in Medio Oriente. (...). Se in Medio Oriente insorgesse una crisi e minacciasse di trasformarsi in un confronto nucleare, il presidente Reagan potrebbe essere incline a credere di assistere all’arrivo dell’Armageddon deciso dalla volontà di Dio?>> ("The Guardian", 21 aprile 1984. L’articolo fu pure pubblicato sul "Washington Post").

La strana religione è più diffusa di quanto si possa immaginare. Sul "Sunday Times" (5 dicembre 1982) Simon Winchester racconta quanto ebbe a dirgli il segretario di un importante politico americano: <<Decine di giovani uomini e donne in Campidoglio, nel Pentagono, nei diversi ministeri, sostengono che noi siamo la generazione che avrà la grande fortuna di vedere il ritorno di Cristo>>. Lo stesso Clinton ha ribadito il ruolo preminente dell’America e dunque le scelte del presidente USA <<vanno tutte nella direzione di valorizzare il ruolo guida degli Stati Uniti nel mondo>> ("Avvenimenti", 18 dicembre 1996) e ha sottolineato, come riportava S.S. Rosenfeld sull’I. H. Tribune (28/10/96), che gli Stati Uniti sono un Paese: <<indispensabile per il mondo>>.

E’ evidente la sopravvivenza di tendenze apocalittico-millenaristiche nella cultura contemporanea degli USA. Tendenze piuttosto evidenti anche nella politica estera americana. Scrive ancora Gobbi che l’America ha combattuto: <<Soltanto in questo secolo... "battaglie finali" contro il fascismo, il comunismo e, più recentemente, contro il fondamentalismo islamico; e soprattutto sono ancora fondamentalmente convinti di essere un "popolo eletto", una "Nazione Redentrice">> (R. Gobbi, op. cit., pag. 223).


versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
I FATTI DI FATIMA, LE ILLAZIONI ISLAMICHE E GLI ATTENTATI A GIOVANNI PAOLO II
by Giuseppe Cosco Monday, Dec. 27, 2004 at 7:56 PM mail: linus.tre@iol.it

La storia del Terzo Segreto ha inizio domenica 13 maggio 1917. I pastorelli e fratelli Francesco e Giacinta Marto, assieme alla loro cuginetta Lucia dos Santos, erano intenti a pascolare le pecore in un podere, Cova da Irìa, poco distante da Fatima. Improvvisamente si susseguono dei lampi accecanti e, davanti agli occhi dei tre ragazzi, appare una giovanetta che disse loro, come è risaputo, di essere la Madonna. Ebbene, secondo l’Islam, ad apparire ai tre pastorelli a Fatima, piccolo villaggio situato nel <<cuore>> cristiano del Portogallo, non fu la Vergine ma Fatima, la figlia prediletta di Maometto e di Khadigiah. La giovane, divenuta sposa del quarto califfo Alì ibn Abi Talib, morì nel 633. Gli sciiti, in particolar modo, avvolsero questa donna in un’aura di credenze e la glorificarono successivamente alla sua morte. Secondo un documentario della televisione iraniana, quello di Fatima, in Portogallo, non fu un miracolo cattolico ma musulmano. Ad apparire ai tre pastorelli nel 1917 non fu la Madonna, afferma, infatti, la TV iraniana, ma la stessa Fatima, figlia del profeta dell’Islam Maometto. Louis Massignon afferma che Fatima è oggetto di una iperdevozione che corrisponde a quella che i cattolici hanno nei confronti di Maria. Altri autori associano L’Imam Occulto al Cristo Risorto. Si sa anche che, ciò che nell’imamismo si attesta di Fatima, fu detto dagli gnostici cristiani di Maria. Teheran, nel diffondere la sua "verità" per far credere al mondo musulmano che fu la <<figlia del Profeta>> ad apparire ai piccoli pastorelli e a svelare loro che la Russia si sarebbe convertita, ha inteso probabilmente fare un’enorme propaganda. La componente islamica, l’Iran shiita, che fondò il marito di Fatima, ha verosimilmente agito in questo modo per influenzare le popolazioni turche e musulmane dell’Asia Centrale e allontanarle dalla Turchia sunnita che raccoglie il maggior numero dei seguaci maomettiani. Il culto portato a Fatima è, più specificatamente, derivante da una gnosi di radice mesopotamica e persiana assieme, addizionata a misteriose corrispondenze, come, appunto, quella fra l’Imam Occulto e il Cristo e dovute sia all’influenza del cristianesimo sull’Islam, sia alla presenza di elementi archetipici comuni alle religioni medio-orientali. Il Vaticano non ha ad oggi commentato le illazioni islamiche, c’è stata forte protesta, soltanto da parte dei cattolici ultraconservatori. A questo punto c’è perlomeno da chiedersi se gli attentati a Giovanni Paolo II potrebbero essere stati ispirati da questioni legate a motivi "cultisti". L’ex magistrato Carlo Palermo scrive ne "Il quarto livello" (Editori Riuniti, Roma 1996): <<In effetti, nella inchiesta di Trento si evidenziò – come mai fu altrove notato – che tutti e due gli attentati al Papa, del 1981 e del 1982, erano avvenuti, e non casualmente, il 13 di maggio ed emerse che la Madonna di Fatima rappresentava, per un gruppo fondamentalista, l’essenziale punto di riferimento cultista>>. Sottolinea ancora Palermo: <<Si badi bene – si specificava in un rapporto giudiziario -, "cultista", non "religioso". Il secondo attentatore al Papa, Juan Fernàndez Krohn (nel 1982) apparteneva al raggruppamento, detto "del culto di Fatima">>. Il tentativo di uccidere il Papa, per quanto riguarda Ali Agka, avrebbe avuto come paternità l’influenza integralista islamica e, più particolareggiatamente, quella musulmano-sciita, che è operante nelle forme più virulente del Jihad islamico. Una curiosità: la sorella di Alì Agka, per uno strano caso, si chiamava Fatima. In relazione all’attentato perpetrato da Juan Fernàndez, invece, si evidenzierebbe una matrice coniugata con quell’interpretazione della storia che non riconosce il principio dell’autorità papale. Per quanto concerne la questione delle apparizioni di Fatima, interpretate secondo la visione musulmana, ricordo che il luogo in cui si verificarono quei misteriosi fatti, nel 1917, si trovava nella parte più cristiana del Portogallo. E’ utile a questo punto rammentare quanto scrisse Luigi Gonzaga da Fonseca, considerato come il più importante storico dei fatti misteriosi di Fatima: <<Chissà se non sia stata questa la ragione per cui la bianca Regina del Santo Rosario abbia scelto Fatima a teatro delle sue apparizioni e delle sue misericordie?>>. Il Terzo Segreto, come è stato svelato, riguarda nei suoi punti più salienti l'attentato a Giovanni Paolo II nel 1981. Il Segretario di Stato Angelo Sodano ha, infatti, spiegato che: <<Secondo l'interpretazione dei pastorelli, interpretazione confermata anche recentemente da suor Lucia il "Vescovo vestito di bianco" e' il Papa che prega per tutti i fedeli. Anch'egli, camminando faticosamente verso la Croce tra i cadaveri dei martirizzati (vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e numerosi laici) cade a terra come morto, sotto i colpi di arma da fuoco>>. Il terzo segreto rivelato ai tre pastorelli di Fatima puo' avere solo una chiave di lettura "di carattere simbolico". Il Cardinale Sodano, rievocando l'attentato del 13 maggio 1981 al Papa, ha anche aggiunto che <<apparve chiaro che "era stata una mano materna a guidare la traiettoria della pallottola", permettendo al "Papa agonizzante" di fermarsi "sulla soglia della morte">>.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
ESISTE UN GRANDE COMPLOTTO PER PROVOCARE IL CAOS SU TUTTO IL PIANETA
by Giuseppe Cosco Monday, Dec. 27, 2004 at 8:02 PM mail: linus.tre@iol.it

UN POTERE SEGRETO PREPARA LA RIVOLUZIONE MONDIALE





QUESTO ARTICOLO E’ STATO PUBBLICATO DALLA RIVISTA "OLTRE LA CONOSCENZA", N.26, LUGLIO/AGOSTO 1998.



ESISTE UN GRANDE COMPLOTTO PER PROVOCARE IL CAOS SU TUTTO IL PIANETA



Nell’ultimo scorcio di questo fine secolo, denso di inquietanti fantasmi, è ritornata alla ribalta la paura di una grande congiura ordita contro il mondo, l’antica cospirazione sinarchica, riciclata in versione moderna, che ha come fine quello di impadronirsi del governo del mondo. Vediamo quali scenari si prospettano per l’umanità secondo i piani dei cospiratori.

In fatto di cospirazioni il documento noto come I Protocoles des sages de Sion, benché artefatto, è il più inquietante. Pubblicato e diffuso in Occidente nel 1920, si appurò già nell’anno seguente alla sua pubblicazione che era un falso, quasi certamente voluto dall’Okhrana, la polizia segreta zarista poco prima della rivoluzione di ottobre. È anche certo che per compilare il testo si servirono dei Monita Secreta Jesuitica (1661) e del Dialogo agli inferni tra Machiavelli e Montesquieu di Maurice Joli. Ma cosa dicono i ventiquattro capitoli de: I Protocolli dei Savi Anziani di Sion?

Ciò che segue è il tenore del documento, tanto per farsene un’idea, sintetizzato da un esperto del calibro di James Webb: <<C’è un complotto segreto per conquistare il mondo. Viene ordito da un sindacato internazionale di ebrei, votati a fomentare le lotte di parte, a pervertire l’ordine sociale costituito, a promuovere i conflitti internazionali. Questi uomini sono chiamati gli Anziani di Sion e godono della distruzione della moralità convenzionale e dei conforti della religione. I loro agenti speciali sono i massoni, ma esistono anche altre società segrete che portano avanti la loro missione di sovversione>>.



LE FORZE DEL MALE



Marco Dolcetta nel n. 7 del periodico Il nazismo esoterico (Hobby & Work, Milano 1994) scrive: "Oggi il dibattito verte non sulla autenticità dei Protocolli, ma sulla cosiddetta veridicità degli stessi", e ci informa che: <<Esiste una grande analogia tra i Protocolli e un documento che fu pubblicato ne Le Contemporain il 1° luglio 1886, col titolo: Resoconto degli avvenimenti storico–politici avveratisi negli ultimi dieci anni. Si tratta di un discorso programmatico tenuto a Praga dal rabbino Reichhorn in occasione di un’adunanza dei rabbini, denominata "Caleb", presso la tomba del gran rabbino Simeon-Ben-Jhuda>>.

Nel 1924 viene pubblicato il libro: "Società segrete e movimenti sovversivi", che secondo Webb, costituirà <<Il testo fondamentale per tutti gli inglesi che credevano all’idea che fosse in atto una cospirazione per sottomettere il mondo intero. Autrice del libro fu Nesta Webster, la quale era convinta vi fossero cinque forze che appoggiavano la cospirazione mondiale: Massoneria Del Grande Oriente, Teosofia, Pan-Germanesimo, Finanza Internazionale e Rivoluzione Sociale>>.

Nella storia contemporanea diverse società segrete sono state accusate di celare, tra i loro disegni più segreti, quello di un governo mondiale. Jean Vernette, menziona: Il Movimento Sinarchico di Impero (1922), l’Ordine Martinista e Sinarchico (1920) e il Movimento Paneuropeo (1922). A proposito del Movimento Sinarchico di Impero, Emanuel Beau de Loménie su Le Crapouillot (n. 20 marzo 1953) scriveva, riferendosi a questo Ordine: <<Il primo stato Maggiore sarebbe stato formato da personalità di varie nazionalità ed avrebbe un’azione dominante nelle rivoluzioni a carattere antidemocratico che si susseguirono in Europa>>.

Serge Hutin osserva, inoltre, che: <<L’attività del Movimento Sinarchico d’Impero è sfociata nella Rivoluzione nazionale del 1940, e ci ricorda il regime di Vichy; l’idea stessa della sinarchia risale alla Belle Epoque. A Vichy, sembra, circolarono numerosi esemplari del famoso Pacte synarchique revolutionnaire pour l’Empire francais>>.



IL RAPPORTO CHAVIN



Altre strane somiglianze emergono tra il Patto sinarchico e i Protocoles des sages de Sion. Ci informa ancora Hutin che un documento riservato, il Rapporto Chavin, cercò dopo la liberazione, di far luce sulle correnti sotterranee che avevano portato al potere gli uomini di Vichy con l’intento di servirsi di loro come dei semplici strumenti. Quel rapporto aveva perfettamente individuato la tattica dei sinarchi di ogni Paese: <<Il mezzo previsto consiste, in linea generale, nel dare a ciascun Paese una costituzione politica ed un’economia nazionale la cui particolare struttura renda possibili i seguenti punti:



1. Mettere il potere politico nelle mani dei mandatari dei gruppi interessati (banchieri e capitalisti);

2. Realizzare la massima concentrazione in ogni ramo dell’industria, allo scopo di eliminare qualsiasi concorrenza;

3. Avere l’assoluto controllo dei prezzi di qualsiasi prodotto;

4. Inquadrare gli operai in un organico giuridico e sociale che non permetta più nessuna azione rivendicatrice da parte sua.

E quest’ultimo punto era anche uno dei fini indicati dai Protocolli>>.

Sotto questa ottica di controllo delle masse e di dominio del mondo, degni di interesse sono i fatti che seguono. Il primo riguarda una certa C. M. Stoddart. Scrive Webb: <<Per diversi anni questa donna fu una dei tre capi dirigenti del tempio magico inglese conosciuto come Stella Matutina. Poi, improvvisamente, capovolse i suoi valori e scrisse una serie di articoli antisemiti, pubblicati poi nel 1930 in un volume dal titolo Portatori di Luce dell’Oscurità. Tutti i gruppi esoterici, sosteneva, erano "consapevolmente o inconsapevolmente collegati al Gruppo centrale che agisce dietro la Terza Internazionale di Mosca">>. E affermava, inoltre, che: <<Per conseguire l’unità dell’umanità, asservita dalla catena magnetica alla Repubblica universale della Massoneria ebraica del Grande Oriente, è necessaria una coscienza sessuale pervertita con ogni mezzo possibile, come l’illuminismo, l’euritmia, e così via: e forse, in alcuni gruppi la psicanalisi>>.

Spiega ancora Webb: <<In Francia, pressappoco all’epoca della stesura dei Protocolli, si verificò un’analoga apostasia. Jules Doinel – lo stesso che attaccò Mery e Henriette Couedon sotto la protezione di Leo Taxil – fondo la Chiesa Gnostica, della quale entrò a far parte anche Papus (era lo pseudonimo del medico e mago francese Gerard Encausse, nda). Alla fine del 1895 Doinel si riconvertì al cattolicesimo e in seguito scrisse un libro con lo pseudonimo di Jean Kotska intitolato Lucifer demasque, che attaccava l’occultismo in generale e in particolare la stessa Chiesa Gnostica e l’Ordine Martinista di Papus>>. Altri studiosi includono in questo grande piano di sovvertimento del mondo, con lo scopo finale di asservirlo, numerose sette che sotterraneamente preparano una sorta di "rivoluzione mondiale".



LA SETTA DI JAKOB FRANK



Maurizio Blondet, parlando della setta di Jakob Frank, succeduto a Sabbatai Zevi, predicatore di una gnosi terrifica, scrive: <<Questa gnosi ateistica, questo nichilismo furente e politicamente virulento, l’intento alla segretezza obbligatoria, rende il movimento frankista straordinariamente somigliante agli Illuminati di Baviera, la società segreta che Adam Weishaupt (Spartaco) organizzava negli stessi anni – o poco più tardi: la congiura degli Illuminati fu scoperta nel 1784 – l’anno in cui il ‘messia militante’ predicava in Polonia. C’è qualche indizio che le due sette abbiano comunicato fra loro; certo sembrano uscire dalla stessa fonte, ed entrambe preparano, ciascuna nel suo ambiente, l’état d’ esprit collettivo che sboccherà, pochi anni più tardi, nella Rivoluzione francese. (…) Lo stesso movimento frankista pare essersi sparso per il mondo come un epidemia. Nel 1840 è in Boemia, nel 1890 a New York. (…) Secondo Frank il mondo terrestre (tevel) non è stato creato dal ‘Dio vivente e buono’, ma da una ‘potenza del male’ che ha introdotto nel mondo la morte, e che ha una relazione inspiegabile con la sfera femminile. Ne segue che tutte le leggi, compresi la Torah e il Vangelo, sono leggi emanate dalla potenza malvagia. Perciò vanno violate>>.

Ci fa sapere Blondet che di Frank, Gershom Scholem dirà: <<Non predica altro che la desolazione o più ancora la rovina di un mondo. Il fatto più inquietante è che gli apostoli di Jakob Frank sono ancora in mezzo a noi e ricoprono posti di grande prestigio e potere. Blondet cita Arthur Mandel elenca alcuni nomi di famiglie frankiste emigrate in USA: oltre ai Brandeis e ai Dembitz, figurano i Goldmark, i Bondi, i Lichtenberg, gli Honigsberg e i Rohatyn. Quasi tutti questi cognomi figurano in consigli di amministrazione di banche statunitensi. Per esempio, oggi un Felix Rohatyn è il più importante senior partner della potentissima banca Lazard di New York dopo il capo supremo, Michel David-Weill>>.

Abbiamo visto che il movimento frankista – secondo Blondet – era straordinariamente somigliante agli Illuminati di Baviera, il segreto è pericoloso Illuminate Orden, fondato con altri apostolati dal principe Jean Adam Weishuapt (1748-1830) l’1 maggio del 1776, ordine del quale – detto con le parole di Blondet – <<c’è qualche indizio che le due sette abbiano comunicato fra loro>>. Per questo e per altri motivi il ruolo del movimento frankista dovrebbe essere ulteriormente e più approfonditamente investigato.



LE OMBRE DEL NEW AGE



Ed eccoci ora a quella complessa corrente di irrazionalità, vera e propria babele di elementi estranei tra loro, che fu annunciata come l’Era dell’Acquario e che si originò in atmosfere alquanto particolari. Ridisegnare il mondo, rimodellarlo a proprio uso: era lo scopo di questi movimenti occulti. Non è estranea a tutto ciò a cultura della Nuova Era, un fenomeno che produce "salti di paradigma". Blondet, in una mia intervista (pubblicata su Teologica n. 5, settembre/ottobre 1996), ha detto che <<In America latina questo tipo di ideologie sono diffuse, attraverso stampati e conferenze, dalla fondazione Rockefeller>>. Il nuovo ordine del pianeta ha la pretesa di omologare tutte le culture del mondo, di asservirle ad un solo modo di vita, di sacrificarle all’oscura teologia di una elite illuminata. E così si attuano strategie che creano nuovi razzismi, che mirano a sacrificare i poveri del pianeta, a sottometterli alle aberranti ideologie dei "signori del mondo".

Scenari inquietanti si delineano sul futuro della nostra società. Si attuano, nascostamente, strategie volte a modificare la struttura dei nuovi valori della persona. Strategie del Nuovo Ordine mondiale con il fine deliberato di cambiare l’uomo e la società. A tale progetto si ispirano e vengono diffuse nuove e inquietanti filosofie. Non pochi studiosi sono del parere che sarebbe in azione una segretissima e potentissima lobby internazionale, responsabile, tra l’altro, di fatti gravissimi, come rapimento e l’abuso sessuale di bambini e altri reati orrendi fino ai sacrifici umani. A proposito di sacrifici rituali, un ex funzionario del FBI, Ted Gunderson, ha denunciato che ogni anno più di 50.000 persone, per lo più giovanissimi, sono sacrificate a Satana sono negli USA.

I fili invisibili che legano tra loro le innumerevoli lobby occulte sono difficili da individuare. Muoversi in questo intricato vespaio di esoterismi è oltremodo complicato ed i fatti che ogni tanto emergono fanno, a dir poco, drizzare i capelli. C’è finanche chi è convinto, scrive ancora Jean Vernette, che <<la Lucis Trust, la satanica (dal 1922 al 1924 si chiamava Lucifer Trust, nome nato dalla Lucifer Press, rivista portavoce della Società Teosofica), sarebbe un’organizzazione che unisce organismi attivi in ambito ecologico e legati al New Age, in particolare organizzazioni pagane o gnostiche, quali Gli Amici della Terra, il World Wild Life Fund, Amnesty International e la United Nations Association>>.





Giuseppe Cosco



linus.tre@iol.it



NOTE BIBLIOGRAFICHE



P. Baroni: "I Principi del tramonto", ediz. Il Cerchio – Rimini 1997.

M. Blondet: "Gli adelphi della dissoluzione, strategie culturali del potere iniziatico" Edizioni Ares – Milano 1994.

M. Blondet: "Complotti, e fili invisibili del mondo: Europa, Russia" Il Minotauro – Milano 1996.

G. Cosco: "Ritorno di Satana" Ediz. Segno – Udine 1995.

G. Cosco: "Esoterismi del XX secolo" Ediz. Segno – Udine 1996.

G. Cosco: "Politica, magia e satanismo", Ediz. Segno – Udine 1997.

G. Cosco: "Il serpente e l’arcobaleno", Ediz. Segno (in corso di stampa).

Epiphanius: "Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia" Ed. Ichthys – Albania Laziale (Roma).

S. Hutin: "Governi occulti e società segrete", Edizioni mediterranee – Roma 1973.

G. Vannoni: "Le società segrete" Sansoni Editore – Firenze 1985.

J. Vernette: "Il New Age" Edizioni Paoline – Cinisello Balsamo (MI) 1992.

J Webb: "Il sistema occulto", SugarCo Edizioni – Milano 1989.

N. Webster: "Secret societies and subversive moviments" London 1924.



http://cosco-giuseppe.tripod.com/index.htm

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
e chiucete le porte del manicomio alla sera!!!
by i deliri complottisti Tuesday, Dec. 28, 2004 at 1:15 AM mail:

Manica di debosciati sfaticati!!!Quante volte vi ho detto di lasciare chiuse le porte dell'astanteria psichiatrica alla sera!!!!!!!
Adesso pure il Giuseppe Cosco col delirio complottista-persecutorio è scappato!!!!
Siete tutti licenziati!!!!!!!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
credibilita' zero
by Cosco è un piazzista di cagate Tuesday, Dec. 28, 2004 at 3:45 AM mail:

ma basta scrivere cagate, bisognerebbe prendervi e darvi tanti calci in culo, giuseppe cosco ha dedicato la sua vita a scrivere cagate per poi pubblicarle e vendere i libri, ha scritto di tutto, anche sull' aids, delegittimando con la sua credibilita' prossima allo zero pure i misteri reali che aleggiano attorno all'aids, e campa perchè i suo libri sono letti da degli allocchi come il tipo che ha copia e incollato gli articoli qui sopra, andate a cagare ignoranti e nemici del movimento grazie alla vostra cialtroneria di bambini deficenti

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
boccaloni
by google Tuesday, Dec. 28, 2004 at 10:35 AM mail:

giuseppe cosco e' morto nel 2001, c'è chi si sta divertendo a prendervi per il culo
sveglia

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Il controllo climatico a scopi militari
by Michel Chossudovsky da Global Research Wednesday, Dec. 29, 2004 at 6:59 AM mail:

Chossudovsky, in questa incredibile e dettagliata indagine, dimostra come l'aumento delle temperature non sia l'unica causa dell'estrema instabilità climatica che, negli ultimi anni, ha devastato le più importanti regioni del mondo. L'aviazione americana è in grado di manipolare il clima. Può addirittura provocare inondazioni, uragani, siccità e terremoti. Il Dipartimento della Difesa ha destinato elevate somme di denaro allo sviluppo e al perfezionamento di queste tecnologie.

"Si definisce guerra ambientale la modifica intenzionale, o la manipolazione, del sistema ecologico che interessa il clima e i fenomeni metereologici, gli strati dell'atmosfera terrestre quali la ionosfera e la magnetosfera, il sistema della tettonica a zolle, e/o può innescare eventi sismici (terremoti) per provocare, a un bersaglio ben definito per ubicazione geografica, una volontaria distruzione fisica, economica e psico-sociale, prevista da una strategia di guerra".
(Eco News)


Quali sono le cause dell'estrema instabilità climatica che, negli ultimi anni, ha devastato le più importanti regioni del mondo?

Gli uragani e le tempeste tropicali hanno provocato gravissimi danni nei Caraibi. L'Asia e il Medio Oriente sono afflitti dalla siccità. L'Africa occidentale è invasa da un enorme sciame di locuste, il più grande degli ultimi dieci anni. Quattro terribili uragani e una tempesta tropicale, Alex, Ivan, Frances, Charley e Jeanne si sono susseguiti in un periodo di tempo molto breve. Si è, inoltre, verificato un evento senza precedenti nei Caraibi: l'isola di Grenada è stata completamente distrutta, sono morte 37 persone e i due terzi circa della popolazione dell'isola, 100.000 abitanti, è rimasta senza casa; ad Haiti si sono registrati più di duemila decessi e altre diecimila persone sono senza tetto. Anche la Repubblica Dominicana, la Giamaica, Cuba, le Bahamas e la Florida sono state distrutte. Negli Stati Uniti del sud, in Florida, Alabama, Georgia, Mississippi e le due Carolina, si sono registrati i danni maggiori nella storia del paese.Un'indagine, resa pubblica nel luglio 2003 dall'Organizzazione Metereologica Mondiale (O.M.M.), stabilisce, senza ulteriori ricerche, che la causa di questi fenomeni è l'aumento della temperatura del globo:

"Questi eventi senza precedenti [basse e alte temperature, elevate precipitazioni e siccità] concorrono nel calcolo delle medie mensili e annuali che, per quanto riguarda le temperature, hanno registrato un aumento graduale negli ultimi cento anni" dichiara l'OMM. (CNN, 3 luglio 2003, http://www.cnn.com/2003/WEATHER/07/03/wmo.extremes/)

Nonostante l'aumento delle temperature sia un fattore sicuramente importante, questo non è l'unica causa alla base di questi fenomeni metereologici atipici.

Guerra climatica
Vi è sicuramente stata una notevole espansione dell'arsenale adibito alla guerra climatica negli Stati Uniti, una priorità per il Dipartimento della Difesa. Mentre gli ambientalisti accusano l'amministrazione Bush per non aver firmato il Protocollo di Kyoto, la questione della "guerra climatica", cioè la manipolazione dei fenomeni metereologici a scopi militari, non viene mai menzionata.

L'aviazione americana è in grado di manipolare il clima sia a scopo sperimentale sia a scopi militari e segreti. Può addirittura provocare inondazioni, uragani, siccità e terremoti. Negli ultimi anni il Dipartimento della Difesa ha destinato elevate somme di denaro allo sviluppo e al perfezionamento di queste tecnologie.

La manipolazione climatica diverrà parte della sicurezza interna e internazionale e sarà sfruttata in maniera unilaterale... Sarà usata a scopi difensivi e offensivi e anche come deterrente. La capacità di generare precipitazioni, nebbia e temporali e di modificare il clima, ... e la creazione di un clima artificiale, fanno parte di quelle tecnologie integrate che possono far aumentare la capacità statunitense, o diminuire quella degli avversari, di ottenere conoscenza, ricchezza e potere globale. (US Air Force, neretto aggiunto. Air University of the US Air Force, AF 2025 Final Report, http://www.au.af.mil/au/2025/ neretto aggiunto).

Anche se non esistono prove effettive che le strutture per la guerra climatica siano state deliberatamente impiegate dall'aviazione statunitense per modificare i fenomeni metereologici, queste tecniche sviluppate a scopo militare sono già state probabilmente testate, come si fa per le nuove armi.Ovviamente l'argomento è tabù per gli scienziati. La possibilità di manipolazioni climatiche e ambientali previste dall'esercito e dai servizi segreti, anche se tacitamente riconosciuta, non è considerata importante. Gli specialisti dell'esercito non si pronunciano a questo proposito, i meteoreologi non fanno ricerche e gli ambientalisti rimangono saldi sulla teoria del riscaldamento globale e sul Protocollo di Kyoto.

Ironicamente il Pentagono, pur ammettendo di poter modificare il clima mondiale a scopi militari, ha aderito alla teoria sull'aumento delle temperature. Una importante ricerca ne ha analizzato nei dettagli le implicazioni.Il documento del Pentagono è una copertura conveniente. Il programma di guerra climatica non viene assolutamente nominato: (HAARP)The High-Frequency Active Auroral Research Program, (Programma di Ricerca Aurorale Attivo ad Alta frequenza), che ha sede a Gokona, Alaska - gestito unitamente dall'aviazione e dalla marina statunitensi.


--------------------------------------------------------------------------------
Tavola 1: Fenomeni metereologici atipici (2003-2004)

Alex, Ivan, Frances, Charley e Jeanne (agosto-settembre 2004): Quattro terribili uragani e una tempesta tropicale si sono susseguiti in un periodo di tempo molto breve. Si è inoltre verificato un evento senza precedenti nei Caraibi: l'isola di Grenada è stata completamente distrutta, sono morte 37 persone e i tre terzi circa della popolazione dell'isola, 100.000 abitanti, è rimasta senza casa; ad Haiti si sono verificati più di duemila decessi e altre diecimila òersone sono senza tetto. Anche la Repubblica Dominicana, la Giamaica, Cuba, le Bahamas e la Florida sono state distrutte. Negli Stati Uniti del sud, in Florida, Alabama, Georgia, Mississippi e le due Caroline, si sono registrati i danni maggiori nella storia del paese.

Brasile (marzo 2004): Il primo uragano che si sia mai formato nell'Atlantico meridionale si è abbattuto sul Brasile con venti a una velocità di circa 90 miglia/h e ha causato più di una dozzina di morti. "I meteoreologi sono letteralmente rimasti a bocca aperta quando hanno avvistato il ciclone di nuvole, con tanto di occhio ben definito, in un bacino oceanico dove non se n'erano mai visti prima". (WP, 19 Settembre 2004, per ulteriori informazioni http://www.climate.org/topics/climate/brazil_hurricane.shtml)

Giappone, Cina e Penisola Coreana: "Il numero dei tifoni abbatutosi sul Giappone ha superato ogni record, e le tempeste - una alla settimana per tutta l'estate - hanno causato disastri a Taiwan, in Cina e nella Penisola Coreana". (Ibid)

Cina (agosto 2004): Il tifone Rananim, il peggiore degli ultimi 48 anni, ha causato 164 morti e ferito più di 1800 persone nella provincia cinese di Zhejiang. Le autorità meteorologiche cinesi hanno confermato che Rananim è stato il peggior tifone che abbia colpito la Cina dal 1956. Secondo le stime ha mandato in rovina circa 13 milioni di persone, http://www.cma.gov.cn/ywwz/englishread.php?recid=39616

Stati Uniti (maggio 2003): 562 tornado hanno colpito gli Stati Uniti, il record più alto nella storia, che supera di gran lunga quello precedente di 399 del giugno 1992.(CNN, 3 luglio 2003) http://www.cnn.com/2003/WEATHER/07/03/wmo.extremes/)

India (inizi 2003): un'ondata di caldo pre-monsonico ha causato picchi di temperatura compresi fra i 45 e i 49 gradi centigradi (113-120 gradi Fahrenheit), provocando la morte di più di 1400 persone. (Ibid)

Sri Lanka: "piogge violente causate dal ciclone tropicale 01B hanno peggiorato le condizioni meteorologiche e provocato piene e slavine e più di 300 morti". (Ibid)

Europa occidentale (estate 2003): temperature estive straordinariamente elevate. "Non si aveva un giugno così caldo in Svizzera da almeno 250 anni, mentre nella Francia meridionale le temperature sono aumentate rispetto alla media stagionale di 5-7 gradi centigradi (9-13 gradi Fahrenheit) . Anche in Inghilterra e Galles non si assisteva a un giugno così caldo dal 1976." (Ibid)
--------------------------------------------------------------------------------

Sono state formulate diverse teorie generali sui cambiamenti climatici e meteorologici, ma nessuna di esse spiega in maniera esauriente le cause di queste manifestazioni climatiche così atipiche e irregolari, per non parlare della perdita di vite umane e della distruzione che ha portato alla destabilizzazione di interi sistemi agricoli ed ecologici. Ovviamente queste teorie non menzionano il problema della manipolazione climatica a scopi militari.

La manipolazione climatica praticata dall'esercito americano: il programma HAARP
The High-Frequency Active Auroral Research Program (HAARP) con sede a Gokona, Alaska, esiste dal 1992.
Fa parte deli nuovi armamenti a tecnologia avanzata sotto il controllo dell' Iniziativa di Difesa Strategica degli Stati Uniti (S.D.I). Approntato dal Laboratorio di Ricerca dell'aviazione , Direzione Veicoli Spaziali, HAARP è un sistema di antenne così potenti da poter creare "modificazioni locali controllate della ionosfera" [lo strato più elevato dell'atmosfera]:

"[HAARP verrà usato] per provocare un cambiamento nella temperatura della ionosfera minimo e localizzato, cosicché le risultanti reazioni fisiche possano essere studiate da altri strumenti piazzati nello stesso sito o nei pressi di HAARP". (sito web di HAARP)

Nicholas Begich - attivista della campagna contro HAARP- lo descrive come:

"Uno strumento tecnologico super potente che emette onde radio in grado di raggiungere aree della ionosfera, si concentrano su di essa e la riscaldano. In seguito le onde elettromagnetiche rimbalzano sulla terra e penetrano qualsiasi cosa - viva o morta che sia." (per maggiori dettagli consultare Michel Chossudovsky, http://www.globalresearch.ca/articles/CHO201A.html)

Rosalie Bertel, scienziata di fama mondiale, definisce HAARP come "un gigantesco impianto di riscaldamento che può causare gravi danni alla ionosfera creando dei buchi, ma anche delle lunghe incisioni sullo strato protettivo che evita che il pianeta sia bombardato da radiazioni mortali". (citato in Chossudovsky, op cit.)

Secondo Richard Williams, fisico e consulente del laboratorio David Sarnoff di Princeton

HAARP è "un atto irresponsabile di vandalismo globale". Williams e altri scienziati temono un secondo stadio segreto in cui HAARP "proietterà ancora più energia nella ionosfera. Ciò potrebbe causare un grave danno nella parte superiore dell'atmosfera in un punto da cui si produrrebbero per anni effetti a rapida diffusione su tutto il pianeta per anni". (Citato in Scott Gilbert, Environmental Warfare and US Foreign Policy: The Ultimate Weapon of Mass Destruction, http://www.globalresearch.ca/articles/GIL401A.html)

HAARP è stato pubblicamente presentato come un programma di ricerca scientifica e accademica. Tuttavia documenti militari degli Stati Uniti sembrano suggerire che l'obiettivo principale di HAARP è di "sfruttare la ionosfera per scopi stabiliti dal Dipartimento della Difesa". (citato in Chossudovsky, op cit).

Senza alcun esplicito riferimento al programma HAARP, una ricerca dell'Aviazione statunitense parla dell'uso di "modificazioni indotte nella ionosfera" come un mezzo per alterare i fenomeni metereologici e disturbare comunicazioni e radar nemici. (Ibid) HAARP può inoltre causare blackout e distruggere le centrali elettriche di intere regioni.

L'analisi delle dichiarazioni emanate dall'esercito statunitense dimostra l'impensabile: la segreta manipolazione dei fenomeni metereologici, dei sistemi di comunicazione e delle centrali elettriche sono un'arma di guerra globale che permette agli Stati Uniti di infastidire e dominare intere regioni del mondo.

Guerra climatica: una miniera d'oro
HAARP è in funzione sin dai primi anni '90. Inizialmente il sistema di antenne in uso a Gakona, Alaska, si basava su una tecnologia brevettata dalla Advanced Power Technologies Inc. (APTI), una consociata della Atlantic Ritchfield Corporation (ARCO). La prima fase del progetto HAARP, chiamata Ionospheric Research Instrument (IRI)- (strumento per la ricerca della ionosfera) fu portato a termine dalla APTI. Il sistema di antenne IRI fu installato nel 1992 da un'azienda consociata della British Aerospace Systems (BAES) sfruttando il brevetto APTI. Le antenne irradiavano lo strato esterno dell'atmosfera usando dei trasmettitori wireless ad alta frequenza.

Nel 1994 ARCO cedette la consociata APTI, i brevetti e il contratto relativo alla seconda fase di costruzione, alla E-Systems, un'unità segreta e ad alta tecnologia dell'esercito, collegata alla CIA (http://www.crystalinks.com/haarp.html).

La E-Systems è specializzata nella produzione di apparecchiature elettroniche da guerra, sistemi di navigazione e riconoscimento, inclusi "dispositivi di spionaggio tecnologicamente avanzati":

"[La E-Systems] è una dei maggiori fornitori dei servizi segreti al mondo, lavora per la CIA, per organizzazioni difensive segrete, e simili. Del totale delle vendite annuali ben 1,8 miliardi di dollari provengono da queste organizzazioni, di cui 800 milioni da cosidetti "progetti neri" - progetti segreti dei quali neanche il Congresso degli Stati Uniti è a conoscenza".
(http://www.earthpulse.com/haarp/vandalism.html)

"Questa società ha fornito le apparecchiature per progetti militari come il Doomsday Plan (il sistema che permetterebbe al Presidente di controllare una eventuale guerra nucleare) e l'operazione Desert Storm". (Princeton Review, http://www.princetonreview.com/cte/profiles/internshipGenInfo.asp?internshipID=998).

Con l'acquisto della APTI la E-Systems ha acquisito anche i procedimenti e le attrezzature strategiche per la guerra climatica e i diritti sui brevetti, incluso il brevetto statunitense di Bernard J. Eastlund Nr: 4.686.605 intitolato "Metodo e attrezzatura per modificare una regione dell'atmosfera terrestre, della ionosfera e/o della magnetosfera".

Vale la pena ricordare che i brevetti Eastlund /APTI derivano dalle ricerche effettuate dallo scienziato iugoslavo Nicola Tesla (di cui le società statunitensi hanno rubato molte idee).
(Si veda anche Scott Gilbert, Environmental Warfare and US Foreign Policy: The Ultimate Weapon of Mass Destruction, http://www.globalresearch.ca/articles/GIL401A.html).

Secondo Eastlund questa tecnologia mortale sarebbe capace di: "causare… la totale interruzione delle comunicazioni su una vastissima porzione del globo… la distruzione, deviazione o confusione di missili e aerei, … cambiamenti climatici…" (http://www.wealth4freedom.com/truth/12/HAARP.htm).

Come ci si poteva aspettare il brevetto è stato preventivamente sigillato per ordine governativo segreto.Poco dopo un anno dall'acquisto dalla APTI dei procedimenti e delle attrezzature per la guerra climatica, la E-Systems fu comprata dalla Raytheon, il quarto maggiore fornitore dell'esercito statunitense. Grazie a questa ricca acquisizione la Raytheon divenne la più grande industria di "apparati elettronici per la difesa" nel mondo.

Nel frattempo la ARCO, che aveva venduto la APTI alla E-Systems, era stata a sua volta assorbita dal consorzio pertrolifero BP-AMOCO, divenendo parte della più grande compagnia petrolifera mondiale (BP).

La Raytheon possiede oggi, grazie alla consociata E-Systems, i brevetti per sviluppare il centro HAARP di Gakona, Alaska. È inoltre coinvolta in altre aree relative alle ricerche militari sul clima, comprese le attività della consociata Raytheon Polar Services, che opera nell'Antartide.

"Il controllo climatico": verso l'ultimo stadio del progetto

Era previsto che i trasmettitori e le antenne HAARP fossero costruiti in diverse fasi
http://www.haarp.alaska.edu/haarp/phases.html

• Sviluppo del prototipo (DP) (Si veda http://www.haarp.alaska.edu/haarp/dp.html)
• Finitura del prototipo (FDP),
• Inizio installazione IRI (LIRI)
• Conclusione installazione IRI (FIRI).
Si veda http://www.haarp.alaska.edu/haarp/fdp.html

Durante l'amministrazione Clinton, nel 1994, "il prototipo finito" (FDP), cioè un sistema composto da 48 antenne collegate a trasmettitori wireless, fu installato e completato. (Si veda Figura 1 sotto) Nella prima fase del progetto (DP), solo 18 dei 48 trasmettitori erano stati collegati.

Bernard Eastlund, in un'intervista rilasciata nel 1997, descrisse questo sistema di antenne nella sua fase di completamento come "il più grande impianto di riscaldamento della ionosfera mai costruito".
In altre parole, il sistema composto da 48 antenne, anche quando completamente operativo, non era secondo Eastlund abbastanza potente (nel 1997) "da realizzare il progetto del suo brevetto":
"Ma ci sono quasi", disse. "È un dispositivo molto potente. Specialmente se riusciranno a portarlo al suo stadio più evoluto". (citato in Scott Gilbert, op cit, si veda anche http://www.emagazine.com/january-february_1997/0197currhaarp.html)

Quello stadio evoluto, che permette di manipolare i fenomeni metereologici nel mondo, adesso è stato raggiunto.

Durante l'amministrazione Bush, la British Aerospace Systems (BAES), coinvolta nelle prime installazioni agli inizi degli anni '90, è stata il partner principale della Raytheon (che possiede i brevetti) per la costruzione e lo sviluppo del sistema di antenne HAARP. Fu il Ministero per la ricerca della marina militare a fornire nel 2003 alla BAES il contratto multimilionario, attraverso la consociata americana BAE Systems Advanced Technologies Inc. Il contratto fu firmato appena due mesi prima dell'invasione anglo-americana dell'Iraq.

Sfruttando le attrezzature della Raytheon, la BAES doveva portare lo Ionospheric Research Instrument (IRI) di HAARP alla sua massima potenza, cioè all'ultimo stadio del progetto (FIRI).

Nell'aprile del 2003 la BAE Systems Advanced Technologies appaltò la produzione e l'installazione delle antenne alla Phazar Corp (http://www.phazar.com/), un'industria specializzata in antenne wireless tecnologicamente avanzate per uso militare. (La Phazar possiede la Antenna Products Corporation di Mineral Wells, Texas http://www.antennaproducts.com/). Alla Phazar fu affidato il compito di produrre e installare 132 antenne a dipolo per il sito HAARP. (http://www.antennaproducts.com/News%20Release%2004-18-03.pdf )

Un anno dopo, nell'aprile del 2004, fu lanciata la fase finale dello sviluppo del sito HAARP (Dipartimento della Difesa, 19 aprile 2004), che consisteva nel dotare tutte le 180 antenne di trasmettitori ad alta frequenza. La BAE Systems firmò un altro lucroso contratto, questa volta di 35 milioni di dollari A luglio del 2004 la Phazar ha consegnato e installato le 132 antenne a dipolo, comprese le strutture di sostegno per le antenne e i relativi schermi al sito HAARP, portando così il numero delle antenne da 48 a 180. (Si veda Tabella 2).

Intanto la BAE Systems aveva firmato un contratto di appalto di 11,5 milioni di dollari con un'industria di apparecchiature elettroniche per la difesa con sede nel New Jersey, la DRS Technologies, Inc, per la produzione e l'installazione di trasmettitori radio ad alta frequenza (HF) per le antenne di HAARP. (Si veda http://www.drs.com/press/archivelist.cfm?PRESS_RELEASE_ID=1529&preview=1 e Business Wire, 15 giugno 2004). La DRS è specializzata in prodotti ad alta tecnologia per l'esercito e i servizi segreti statunitensi. (http://www.drs.com/corporateinfo/index.cfm).

Grazie ai contratti con la BAE Systems Information e la Electronic Warfare Systems di Washington, D.C., la DRS deve produrre e installare "più di 60 trasmettitori duali Modello D616G 10-Kilowatt" da usarsi con le antenne del sistema HAARP. (Dalle dichiarazioni dell'azienda non emerge in modo chiaro se tutte le 180 antenne saranno dotate di un trasmettitore, il che porterebbe il sistema alla sua massima potenza IRI).

La consegna e l'installazione dovranno essere portate a termine entro luglio 2006. Se HAARP viene descritto come un "progetto di ricerca", la produzione di trasmettitori rientra nei progetti del "Gruppo per il comando, il controllo, le comunicazioni, i computer e i servizi segreti (C4I)" della DRS.


--------------------------------------------------------------------------------
Il diagramma e le immagini sottostanti si riferiscono al sito HAARP in Alaska, 1997.
.

Figura 1: Le 48 antenne con i trasmettitori (fase FDP)
Le 48 antenne sono sorrette da cabine per i trasmettitori, ognuna delle quali contiene 6 armadietti per trasmettitori. (Si veda la foto della cabina sotto)
Ogni armadietto contiene due trasmettitori. (Foto degli armadietti sotto)
Le 132 antenne a dipolo appena installate fornite dalla Phazar hanno aumentato notevolmente l'area destinata al progetto HAARP; i nuovi trasmettitori sono forniti e installati dalla DRS


Foto 1: Foto dall'alto del sito HAARP in Alaska
Fonte: http://www.haarp.alaska.edu/haarp/ohd.html


Foto 2: Le antenne HAARP
Fonte: http://www.haarp.alaska.edu/haarp/HaarpSite.html


Foto 3: La cabina per i trasmettitori
http://www.haarp.alaska.edu/haarp/images/trans/transtr.jpg
La cabina per i trasmettitori contiene sei armadietti, ognuno dei quali contiene due trasmettitori.

Foto 4: Interno di una cabina
http://www.haarp.alaska.edu/haarp/images/trans/shelter.jpg


Foto 5: Due trasmettitori in un armadietto
http://www.haarp.alaska.edu/haarp/images/trans/trans2.jpg


--------------------------------------------------------------------------------

Il collaudo di HAARP (2003-2004)
L'ampliamento del numero delle antenne (nel periodo 2003-2004) prevedeva, nei contratti della BAE Systems e dei vari subappaltatori, il collaudo di routine delle attrezzature installate. La fase intermedia del progetto, Limited IRI (LIRI), potrebbe essere operativa entro il 2004, finita l'installazione delle 180 antenne fornite dalla Phazar e in attesa della consegna definitiva dei rimanenti trasmettitori radio HF.

A questo proposito un documento pubblicato dal Parlamento Russo (Duma) nel 2002 sostiene che l'esercito statunitense aveva programmato di collaudare le tecniche per intervenire sul clima nel sito in Alaska e in altri due siti:

"I membri delle commissioni riportarono che gli USA avevano deciso di collaudare tre siti del genere. Uno di questi si trova nel territorio adibito ai test militari in Alaska e i test completi avrebbero dovuto cominciare agli inizi del 2003. Il secondo e il terzo si trovano in Groenlandia e in Norvegia".

"Quando questi siti, in Alaska, Groenlandia e Norvegia, diverranno operativi, si creerà una linea chiusa con un potenziale fortissimo in grado di influenzare i mezzi vicini alla terra" ha dichiarato la Duma.

Gli USA hanno intenzione di effettuare esperimenti scientifici su larga scala tramite il programma HAARP, e non controllati dalla comunità globale, creeranno delle armi capaci di distruggere le linee e gli strumenti per la comunicazione installate sulle navicelle spaziali e sui razzi, provocheranno gravi incidenti alle reti elettriche, agli oleodotti e ai gasdotti e avranno un impatto negativo sulla salute mentale di intere popolazioni, dichiararono i deputati. (Interfax News Agency, original Russian, BBC Monitoring, 8 agosto 2002, neretto aggiunto)

L'attività del governo degli Stati Uniti deve essere affrontata a livello nazionale e internazionale, politico e diplomatico, dalle Nazioni Unite e dal Congresso degli USA, dalla comunità scientifica internazionale, dagli ambientalisti e dai movimenti pacifisti, sia che questo documento del Parlamento russo, secondo cui i test "avrebbero dovuto iniziare nel 2003", sia corretto o meno. Il futuro dell'umanità è minacciato dall'uso di queste tecniche per le modificazioni climatiche.

È inoltre necessario, per intraprendere una campagna efficiente, portare a termine delle indagini scientifiche che comprovino il verificarsi degli strani fenomeni climatici osservati negli ultimi anni (in particolare sin dagli inizi del 2003). Questa indagine dovrà essere approfondita, dovrà raccogliere dati importanti e collegare i fenomeni climatici atipici all'attività del sito in Alaska e negli altri due luoghi.

La fase FIRI del Full Size Ionospheric Research Instrument, che prevede "un numero massimo di 180 antenne, installate su 15 colonne divise in 12 file" dovrebbe essere completata secondo le tempistiche entro la metà del 2006 (ferma restando l'installazione dei restanti trasmettitori duali), momento in cui il programma HAARP avrà raggiunto la sua massima potenza FIRI, cioè la capacità di modificare in modo selettivo, a scopi militari, i fenomeni metereologici in ogni parte del mondo.

"L'IRI è attualmente [giugno 2004] composto da 48 antenne e ha una potenza di 960.000 watt. I nuovi 132 trasmettitori, quando installati, daranno ad HAARP una potenza di 3,6 mega-watt [si veda Tabella 2 qui di seguito]. Il complesso HAARP è economicamente sostenuto in maniera congiunta da aviazione, marina e Agenzia per i progetti di ricerca avanzata del Dipartimento della Difesa (DARPA) statunitensi. (Business Wire, 10 giugno 2004)

Tabella 2: Confronto fra le fasi dell'IRI
DP FDP LIRI FIRI
Numero di antenne attive 18 48 108 180
Potenza totale dei trasmettitori (kW) 360 960 2160 3600
Guadagno massimo delle antenne (dB) 19 24 29 31
Max potenza effettiva radiata (dBW) 74 84 92 96
Apertura min del fascio (gradi) 9 8 5
Gamma di frequenza 2.8 to 10 MHz
Tipi di modulazione CW/AM/FM/PM

Fonte: http://www.haarp.alaska.edu/haarp/phases.html

Questa fase avanzata di massima potenza (FIRI) corrisponde a quanto l'aviazione statunitense definisce
"il controllo climatico":

L'aviazione statunitense "riuscirà a controllare il clima" grazie agli investimenti sulle nuove tecnologie e al tentativo di focalizzarne lo sviluppo perché siano usate in azioni di guerra ... La modificazione climatica offre a chi combatte numerose opzioni per sconfiggere l'avversario o imporsi ad esso... dall'aumentare le azioni non ostili a disturbare quelle del nemico modificando lievemente i fenomeni metereologici per portare a termine il dominio delle comunicazioni globali e il controllo dello spazio. Negli Stati Uniti la modificazione climatica sarà integrata nella politica per la sicurezza nazionale e applicata a livello nazionale e internazionale. Il nostro governo perseguirà questa politica, secondo i propri interessi, a vari livelli.(US Air Force, neretto aggiunto. Air University of the US Air Force, AF 2025 Final Report, http://www.au.af.mil/au/2025/)

La guerra climatica contro "i Paesi pericolosi"
Gli strani eventi climatici che hanno colpito gli Stati Uniti e l'Europa occidentale sono stati ampiamente documentati.

Ma molti media non hanno sottolineato che, negli ultimi anni, un numero notevole di cambiamenti climatici, insoliti e disastrosi, si è verificato in paesi che la dottrina della guerra preventiva, promossa dal governo statunitense, ha riconosciuto come possibili bersagli.

I fenomeni metereologici nella Corea del Nord, per esempio, sono stati caratterizzati dalla metà degli anni '90 dal susseguirsi di siccità e alluvioni. Ciò ha provocato la distruzione di un intero sistema agricolo. Cuba è stata interessata da fenomeni simili. (Si veda Tabella 3)

La siccità ha rovinato nel 1999 Iraq, Iran e Siria. In Afghanistan, l'invasione statunitense del 2001 è stata preceduta da quattro anni di siccità, che hanno distrutto l'economia rurale e causato la carestia.

Anche se non esistono prove che questi eventi siano il risultato della guerra climatica, il Phillips Geophysics Lab, partner del progetto HAARP, ha istituito un corso per il personale militare nella base di Hanscom in Maryland, sulle "tecniche per la modificazione climatica". Il programma del corso prevede lezioni su come provocare tempeste, uragani, ecc. a scopo militare. (si consultino le slide su http://www.dtc.army.mil/tts/1997/proceed/abarnes/ si apra la presentazione Power Point su http://www.dtc.army.mil/tts/tts97/abarnes.zip).

La manipolazione climatica è l'arma preventiva per eccellenza. Può essere usata contro paesi nemici e alleati senza che essi ne siano a conoscenza. È una forma occulta di guerra preventiva e può destabilizzare l'economia, gli ecosistemi e l'agricoltura dei nemici (es.: Corea del Nord e Cuba). Può ovviamente provocare danni ai mercati finanziari e delle materie prime e essere potenzialmente usata a scopo di lucro nei mercati interni. Può minare anche le istituzioni di un paese. Contemporaneamente la rovina dell'agricoltura fa sì che questi paesi diventino fortemente dipendenti dalle importazioni di cereali e derrate alimentari dagli Stati Uniti e altri paesi occidentali.

Il governo Bush ha dichiarato che si riserva il diritto di attaccare questi paesi in maniera preventiva con lo scopo di proteggere gli Stati Uniti. Washington - riesaminando la sua posizione relativamente all'uso del nucleare - ha minacciato diversi stati tra cui la Cina e la Russia con attacchi nucleari preventivi. Si potrebbe pensare esistano per il governo statunitense stati allo stesso modo pericolosi con riferimento all'uso delle "tecniche di modificazione climatica".

Nonostante non ci siano prove sull'uso della guerra climatica contro gli stati pericolosi, le linee guida della politica sulle "tecniche di intervento sul clima" sono già state definite e la relativa tecnologia è pienamente operativa.


--------------------------------------------------------------------------------
Tabella 3: Fenomeni metereologici atipici: Corea del Nord, Cuba, Afghanistan e Iraq

Corea del Nord
Dal 1995 la Corea del Nord è stata colpita da alluvioni e siccità ricorrenti, anche nel corso dello stesso anno; 220.000 persone sono morte a causa della carestia che ne è derivata, secondo le cifre ufficiali di Pyongyang. Secondo gli Stati Uniti i morti a causa della carestia risultano essere 2 milioni.

La prima grande alluvione avvenne nel 1995.

Anche nel 1999 si sono susseguite siccità e alluvioni. La grave mancanza di acqua causata dalla siccità nel 1999 ha rovinato i raccolti.

"La temperatura dell'acqua nelle risaie supera i 40 gradi e le piante di riso appena nate appassiscono. Muoiono anche quasi tutte le pianticelle e i semi del granturco".

Nel giugno 2001 si è verificata una grande siccità, che ha indebolito le coltivazioni, con precipitazioni che hanno raggiunto solo il 10% dei livelli normali. Pochi mesi dopo, a ottobre, ci sono state alluvioni molto estese che hanno distrutto i raccolti di riso e reso difficile la distribuzione del cibo.

"I funzionari della provincia di Kangwon - un'area già afflitta dalla mancanza di cibo - dicono che l'impatto della pioggia torrenziale e dell'alluvione è stato devastante. Le precipitazioni in ottobre dovrebbero raggiungere i 20mm circa, ma nelle aree maggiormente colpite sono caduti 400mm di pioggia in sole 12 ore. "È stata la peggiore alluvione verificatasi dal 1910," ha dichiarato Kim Song Hwan, a capo del Comitato per il recupero dei danni causati dall'alluvione nella regione. (BBC, 23 ottobre 2001, http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/asia-pacific/1614981.stm)

Cuba
Cuba è stata colpita per diversi anni da siccità ricorrenti. Nel 1998 le precipitazioni nella parte orientale dell'isola hanno raggiunto livelli minimi, come non si verificava dal 1941.

Un comitato delle Nazioni Unite ha stimato che 539.000 persone, di cui 280.000 agricoltori, sono stati direttamente interessati dalla ridotta disponibilità di cibo o dai ridotti introiti dovuti alla perdita dei raccolti. Alcune delle conseguenze esaminate sono: carestia in alcune aree; perdite fino al 14% del raccolto di canna da zucchero piantata lo scorso anno e una riduzione dei raccolti piantati questa primavera, non germinati per la scarsa pioggia (il che ridurrà il raccolto del prossimo anno); una perdita pari al 42% di prodotti alimentari quali radici commestibili, fagioli, banane e riso nelle cinque province più orientali; perdita di animali, pollame e uova (UN Relief, http://www.reliefweb.int/w/rwb.nsf/0/2975570e60ff2a7685256680005a8e2d?)

Nel 2003 una terribile siccità ha colpito la parte occidentale di Cuba.

Tra maggio e giugno 2004 il paese è stato colpito dalla peggiore siccità nella sua storia:
"Una grave siccità che interessa la parte orientale di Cuba ha eroso il 40% delle terre coltivate, causato la morte per mancanza di cibo di milioni di vacche e costretto 4 milioni di persone a contare ogni singola goccia d'acqua consumata". È la peggiore siccità verificatasi negli ultimi 40 anni. “La siccità ha ridotto i livelli delle acque sotterranee di quasi tre metri negli ultimi 10 anni, prosciugando più di 5.000 pozzi nella provincia”, ha dichiarato Leandro Bermudez, geologo e vice presidente dell'Istituto nazionale per le risorse idriche di Cuba. (MSNBC, 21 giugno 2004 http://msnbc.msn.com/id/5262324)

Nelle città manca l'acqua. Secondo l'Independent, "La siccità sta mettendo Cuba in ginocchio"

Ignorato dal resto del mondo il più lungo periodo di siccità da decenni ha messo in ginocchio quasi tutta l'isola. Potrebbe essere la crisi che mette finalmente termine alla rivoluzione di Fidel?

"Nella parte centrale e orientale di Cuba, agricoltori, allevatori, abitanti delle città e funzionari del governo lottano per sopravvivere alla terribile siccità cominciata un decennio fa e peggiorata negli ultimi due anni.

Nelle province di Holguin, Camaguey e Las Tunas, anche se da sempre aride, si trovano alcuni fra i più bei pascoli e terreni coltivabili di Cuba, da sempre importantissimi per l'agricoltura, l'allevamento di bovini e la produzione di latticini di questo paese.

Più di 12.500 vacche sono morte nella provincia di Holguin solo nel 2004 e la produzione di latte è diminuita del 20%. Il prezzo di fagioli, banane da legumi, patate dolci e altri alimenti è andato alle stelle nei mercati privati. La siccità ha causato perdite di milioni di dollari e altri ne vengono spesi per scavare pozzi, costruire condutture dell'acqua e prendere ulteriori provvedimenti per cercare di alleviare la crisi - somme enormi per una nazione impoverita dalla crisi economica e dalla battaglia contro gli Stati Uniti.

Il governo ha inoltre spostato migliaia di capi di bestiame in zone più fertili e sta lavorando con molto impegno per portare a termine una conduttura lunga circa 51,2 km che estrarrà acqua dal fiume più largo di Cuba, il Cauto, e la porterà fino a Holguin City. La conduttura, che costa 5 milioni di dollari, potrebbe essere finita il prossimo mese. (Chicago Tribune, 29 luglio 2004, http://www.thestate.com/mld/thestate/news/world/9271316.htm)
Questo servizio, datato settembre 2004, è stato pubblicato prima che gli uragani, a cui hanno fatto seguito piogge torrenziali, colpissero la costa Cubana.

L'Afghanistan e le ex-repubbliche sovietiche dell'Asia centrale
La peggiore siccità nella storia dell'Afghanistan si è verificata nei tre anni precedenti il furibondo attacco condotto dagli Stati Uniti contro il paese, dal 1999 al 2001. La ripresa dell'agricoltura negli anni '90, all'indomani della guerra tra Afghanistan e Unione Sovietica, a quel punto si è bloccata.

A seguito dell'invasione del 2001 gli Stati Uniti rifornirono l'Afghanistan di grano geneticamente modificato e fertilizzanti appropriati per questo genere di piante, descritte come altamente resistenti alla siccità. La donazione di grano OGM portò anche alla destabilizzazione dell'economia dei piccoli coltivatori poiché le varietà OGM non si riproducevano in loco. Nel 2002 il paese fu devastato dalla carestia, quasi non menzionata dai media.

Condizioni simili, anche se meno gravi, investirono anche le ex-repubbliche sovietiche del Kazakhstan, Kyrgyzstan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan.
Come in Afghanistan, nel Tajikistan le infrastrutture sono state distrutte dalla lunga guerra civile con i fondamentalisti islamici. Da allora la peggiore siccità degli ultimi 74 anni ha distrutto i raccolti in gran parte della nazione, rendendo circa la metà della popolazione, in totale 6,2 milioni di abitanti, vulnerabile alla fame e alle malattie; il numero ha raggiunto quasi i 3 milioni lo scorso anno. L'unico settore dell'economia a non essere danneggiato è stato il traffico di droga. Dal Tajikistan transita una percentuale compresa tra il 65% e l'85% dell'eroina contrabbandata proveniente dall'Afghanistan, il maggiore produttore al mondo. (http://www.americanfreepress.net/Mideast/Drought__Desperation_Breed_Vio/drought__desperation_breed_vio.html)

A causa della scarsità di pioggia (2001), i livelli più bassi a memoria d'uomo, ampie zone dell'Iran, dell'Uzbekistan, del Pakistan e del Tajikistan si sono trasformati in deserto, i pozzi scavati da decenni si sono prosciugati e gran parte del bestiame è morto.

Questi eventi rispecchiano in pieno le preoccupanti previsioni relative a cambiamenti climatici secondo le quali gli stati lungo l'antica Via della Seta subiranno innalzamenti delle temperature maggiori rispetto a ogni altra parte del mondo. Entro la fine del secolo la temperatura aumenterà di 5°C in una zona dove già regolarmente si superano i 40°C.

Nella ricerca, pubblicata lo scorso anno dal Tyndall Centre for Climate Change Research dell'Università della East Anglia, si suppone che nelle nazioni asiatiche dal Kazakhstan all'Arabia Saudita la temperatura aumenterà di due volte più che in altri posti. "Alcuni stati", è stato aggiunto "inclusi Uzbekistan, Tajikistan, Afghanistan e Iran, [dovranno affrontare] la carestia".

Nel Tajikistan le Nazioni Unite hanno richiesto degli aiuti per evitare il disastro. "Sono necessari sostanziosi aiuti stranieri o ci sarà una carestia su vasta scala", ha detto Matthew Kahane, il coordinatore per gli aiuti umanitari delle Nazioni Unite, parlando dalla capitale, Dushanbe.

"Il livello delle precipitazioni non è mai stato così basso in 75 anni. Le famiglie sopravissute lo scorso anno vendendo mucche e galline non hanno altri mezzi ora. Alcune persone hanno venduto i vetri delle finestre di casa e le travi di legno dei tetti per raccogliere del denaro per il cibo".
(The Guardian, 30 ottobre 2001, http://www.guardian.co.uk/famine/story/0,12128,736902,00.html )

Iraq
Nel 1999 si è verificata in Iraq la peggiore siccità del secolo, che ha avuto come conseguenza quella di creare una maggiore dipendenza dalle importazioni di cereali che rientrano nel programma petrolio in cambio di cibo. C'è stato un crollo di più del 70% della produzione nazionale di grano, orzo e altri cereali, che ha contribuito a indebolire ulteriormente l'economia del paese, già paralizzata dalle sanzioni economiche e dai bombardamenti degli alleati, anche negli spazi aerei proibiti. Una situazione simile (anche se meno grave) si è verificata in Siria e Iran, e ha provocato notevoli crolli della produzione agricola.
--------------------------------------------------------------------------------

Articoli correlati su Global Research:
Michel Chossudovsky, Washington's New World Order Weapons Have the Ability to Trigger Climate Change, Jan 2001, http://www.globalresearch.ca/articles/CHO201A.html

Vladimir V. Sytin, Secret Use of Weather Modification Techniques by US Air Force? August 2003, http://www.globalresearch.ca/articles/SYT308A.html

Interfax,.US Could Dominate The Planet if It Deploys This Weapon In Space, CRG, August 2002, http://www.globalresearch.ca/articles/INT208A.html

Scott Gilbert, Environmental Warfare and US Foreign Policy: The Ultimate Weapon of Mass Destruction, January 2004, http://globalresearch.ca/articles/GIL401A.htmlBob Fitrakis, Rods from Gods: The insanity of Star Wars, 24 June 2004, http://globalresearch.ca/articles/FIT407A.htmlDid a Secret Military Experiment Cause the 2003 Blackout? 7 September 2003, http://globalresearch.ca/articles/ANA309A.html


© Copyright MICHEL CHOSSUDOVSKY AND THE CRG 2004.
Fonte: http://globalresearch.ca/articles/CHO409F.html
Tradotto da Micaela Picelli per Nuovi Mondi Media

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Extreme weather on the rise
by (CNN) Wednesday, Dec. 29, 2004 at 7:16 AM mail:

(CNN) -- Anecdotal evidence that the world's weather is getting wilder now has a solid scientific basis in fact following a dramatic global assessment from the World Meteorological Organization.

A study released Wednesday by the WMO -- a specialized climate science agency of the United Nations -- says the world is experiencing record numbers of extreme weather events, such as droughts and tornadoes.

Laying the blame firmly at the feet of global warming, the agency warned that the number and intensity of extreme weather events could continue to increase.

Citing examples, the WMO said the 562 tornadoes which hit the United States in May this year was a record -- far higher than the previous monthly peak of 399 in June 1992.

Far colder and wetter conditions than normal also prevailed in the eastern and southeastern part of the U.S. for much of May and June.

And a pre-monsoon heatwave which hit India earlier this year caused peak temperatures of between 45 and 49 degrees Celsius (113 to 120 degrees Fahrenheit), killing more than 1400 people.

In Sri Lanka, heavy rainfalls from Tropical Cyclone 01B exacerbated already wet conditions, causing flooding and landslides and more than 300 fatalities.

Last month Switzerland experienced its hottest June in at least 250 years while in the south of France average temperatures were between 5 and 7 degrees Celsius (9 to 13 degrees Fahrenheit) warmer than the long term average.

England and Wales also experienced their hottest month since 1976.

On their own none of these events is truly remarkable. But when viewed together they represent a clear and alarming trend towards wilder weather, according to the WMO.

"These record extreme events [high temperatures, low temperatures and high rainfall amounts and droughts] all go into calculating the monthly and annual averages which, for temperatures, have been gradually increasing over the past 100 years," the WMO said in its statement.

Warning

Tropical storm Bill adds to the wet conditions in the southeast of the United States.
The WMO normally confines itself to issuing scientific reports and statistics compiled from climate data.

However, the weather events of 2003 had proved so remarkable, officials say the organization felt compelled to issue a generalized warning of the emerging pattern.

The WMO said new analysis of data for the northern hemisphere showed the increase in temperature in the 20th century was likely to have been the largest in any century during the past 1,000 years.

"It is also likely that, in the northern hemisphere, the 1990s were the warmest decade and 1998 the warmest year," it said.

"While the trend towards warmer globally averaged surface temperatures has been uneven over the course of the last century, the trend for the period since 1976 is roughly three times that for the past 100 years as a whole.

"Global average land and sea surface temperatures in May 2003 were the second highest since records began in 1880," the WMO warned.

Last year much of Australia was hit by the longest drought in recorded history, which devastated crop yields and sparked continual bushfires which threatened major cities.

Conversely, many parts of China and East Asia were hit by severe flooding resulting in thousands of deaths.


versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Death toll from quake and massive waves rises above 33,000
by (CNN) -- International Wednesday, Dec. 29, 2004 at 7:30 AM mail: cnn@cnn.com

Race on to save tsunami survivors...


CNN) -- International aid has begun reaching survivors of tsunamis that swept across the Indian Ocean from Thailand to Somalia, killing more than 33,000 people.

Relief workers are now in a race against time to prevent other people from dying of disease and starvation, two days after a massive undersea earthquake sent huge waves crashing ashore in at least 10 countries.

More than half of those confirmed dead -- 18,000 -- were killed in Sri Lanka, where the giant waves swept a 1,000-passenger train off its tracks, and the dead and injured swamped hospitals and medical workers.

"It's a huge situation, and there are instances where bodies are decomposing, and they're being photographed and fingerprinted" before being taken to mass graves, said Harim Peiris, spokesman for President Chandrika Bandaranaike Kumaratunga.

"And there are instances where entire families have been wiped out."

Twelve trucks carrying rice, lentils and sugar left a U.N. World Food Program depot in the Sri Lankan capital of Colombo on Tuesday, headed to the country's southern and eastern coasts, The Associated Press reported.

The U.N. mission was also dispatching water bottles, bed sheets and cooking utensils, AP said.

Peiris said the most essential need at the moment was to keep people alive with cooked meals and clean drinking water -- and only later to begin rebuilding

As aid began to arrive in several countries, families continued to flock to makeshift morgues seeking lost loved ones as hundreds of thousands have been left homeless in Indonesia, India, Sri Lanka and Thailand.

Authorities across the region are running out of places to put the dead -- lining them up in schools and stacking them in the street -- as food aid and other supplies for survivors are making their way to affected areas.

The United Nations is asking donor countries to dig deeper, saying this will likely be the costliest natural disaster ever.

"People need help fast," said one man in Colombo, Sri Lanka, where flags were at half-staff.

"There's no power, there's no petrol, there's no movement, there's no support getting through to the injured, and I believe there are bodies that need to be identified and transported out of there. With this heat, sanitation problems will arise."

The magnitude 9.0 quake struck about 7 a.m. Sunday (0000 GMT) and was centered about 100 miles (160 kilometers) off the coast of Indonesia's Sumatra island at a depth of about 6.2 miles (10 kilometers).

The tsunamis' paths left massive, indiscriminate destruction in areas that included some of the world's richest tourist sites and impoverished villages.

Nearly 48 hours later, no one was under any illusion that the death toll would not rise significantly. (Disease threat)

Most of the fatalities in Sri Lanka were in the eastern district of Batticaloa, authorities said.

Thousands were missing, an estimated one million were displaced and an estimated 250,000 were homeless. (Shock and loss)

The Sri Lankan government declared a state of emergency, and, along with the government of the Maldives, requested international assistance, the U.N. Office for the Coordination of Humanitarian Affairs reported.

About 20,000 Sri Lankan soldiers and naval personnel have launched relief and rescue efforts.

India sent six warships carrying supplies, along with helicopters.

Italy, France and Pakistan also sent help to Sri Lanka.

Sri Lanka has been in the throes of a civil war, and land mines uprooted by the tidal waves were hampering relief efforts.

But Jeffrey Lunstead, the U.S. ambassador to Sri Lanka, said he was told the Tamil Tiger rebels in the northeast and government forces were cooperating in the aftermath of the disaster.

"That's a good sign," he told CNN.

India also was reeling from the aftermath of the quake and tsunamis. Press Trust of India, the government news agency, said at least 9,500 Indians were killed and more bodies were being recovered.

Along India's southeastern coast, thousands of fishermen who were at sea when the waves thundered ashore have not returned.

Along the coast, brick foundations were all that remained of village homes.

In Tamil Nadu state, sources said 6,000 people were confirmed dead, and estimates put the death toll at 3,000 on the remote Andaman and Nicobar islands, where dozens of aftershocks were centered. (Full story)

Asian government officials conceded Monday that they failed to issue public warnings that could have saved many lives. (Full story)

Efforts to provide survivors with food and shelter were hampered by the overwhelming magnitude of the damage.

In Thailand, authorities said at least 1,010 people were dead and hundreds missing along the country's west coast -- home to 40 percent of Thailand's $10 billion tourist industry. ( Death toll could reach 2,000)

Khun Poom Jensen, the 21-year-old autistic grandson of King Bhumibol Adulyadej, was among those killed.

One of the heaviest hit areas was Phuket, where 130 people were dead and as many as 600 people were believed to have been washed out to sea.

Many of the dead and missing are believed to be foreign nationals who were on the beach when the massive waves hit.

One of the survivors was a 20-month-old Swedish boy who turned up in the Phuket International Hospital.

It was only after the news media published his photo that relatives in Europe contacted the hospital to identify him. The child -- Hannes Bergstrom -- was finally reunited with his uncle and grandmother. His mother is still missing, while his father and grandfather were located in another hospital. (Full story)

John Irvine of Britain's ITN television was enjoying the beach In Phuket Sunday morning and ran into his bungalow to get a camera. When he returned, he saw "this wall of water heading our way, and my wife screamed to me."

"She grabbed our daughter, and I looked frantically for my five-year-old son," Irvine told CNN. "He was looking out to sea. He was mesmerized, hypnotized by the wall of water."

Irvine said he grabbed the boy and "ran as hard as I could," before being washed 50 yards into a mangrove swamp.

By dawn on Tuesday, many bodies could be seen littering the shoreline.

Indonesia government officials estimate that more than 4,731 people have been killed. (Full story)

Purnomo Sidi, national disaster director, has told wire services the death toll is "around 15,000," and private, officials are saying the total could easily reach 25,000.

Information from Aceh province -- closest to the epicenter, which was about 100 miles off the coast -- has been slow in coming because communications were cut off and because of a rebel insurgency based in the area.

In the Maldives, 46 people are dead and more than 70 missing, according to Hassan Sobir, the Maldives high commissioner.

India and Pakistan have sent equipment to the Maldives, where communication had been re-established with the northern most of the widely scattered islands south of India -- most rising barely five feet above sea level, Sobir said.

The southern islands, however, remained "out of reach," he said.

"The entire Maldives, I think, for a moment disappeared from the planet Earth," he said. "Some islands may have completely disappeared, we don't know yet. But all the islands have been affected."

As far away as Somalia on Africa's east coast, reports trickled in of fishermen swept out to sea and lost swimmers, but those reports were unconfirmed.

Among the dead are at least 61 from outside the region.

That number includes 13 Italians, 11 Britons, 10 Norwegians, eight Americans, six Australians, six French, four Austrians, and three Danes, officials from those countries were reported by The Associated Press as saying, with hundreds more reported missing.

No warning
The tsunamis struck with no warning at those in coastal areas -- particularly Indonesia, so close to the source -- as no warning system exists for the Indian Ocean, said Eddie Bernard, director of the U.S. National Oceanic and Atmospheric Administration's Pacific Marine and Environmental Labs in Seattle, Washington.

Such tsunamis are much more common around the Pacific Rim than in the Indian Ocean.

The quake represented the energy released from a rupture in the earth's crust more than 600 miles (1,000 kilometers) long, the U.S. Geological Survey's National Earthquake Information Center (NEIC) said.

It was the strongest earthquake since 1964 and tied a 1952 quake in Kamchatka, Russia, as the fourth-strongest since such measurements began in 1899.

The quake hit a year after the 6.6-magnitude quake in Bam, Iran, which killed more than 30,000 people, injured another 30,000 and destroyed 85 percent of the buildings in the city.

CNN's Aneesh Raman in Phuket, Thailand; Satinder Bindra in Colombo, Sri Lanka; Atika Shubert in Jakarta, Indonesia; and Suhasini Haidar in Chennai, India, contributed to this report.

DEATH TOLLS



SRI LANKA
Sri Lankan military authorities report more than 18,000 people killed. Tamil Tiger rebels report 2,000 dead in the territory they hold in the northeast of the country.

INDIA
At least 9,500 killed by waves that flooded the southern coast, official media report.

INDONESIA
News agencies report more than 4,730 killed, many of them in Aceh in northern Sumatra.

THAILAND
Thai authorities report at least 1,000 people dead.

MALDIVES
46 people are dead and more than 70 missing, according to Hassan Sobir, the Maldives high commissioner.







HOTLINE NUMBERS



India: +91 11 2309 3054 Thailand: +66 2643 5262 and 2643 5000

Sri Lanka (residents): +94 11 536 1938

Sri Lanka (tourists): +94 11 243 7061

Maldives: +44 20 7224 2149

Seychelles: +248 321 676

Italy: +0038 647 7465 (berluskonen)


versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
The Ultimate Weapon of Mass Destruction
by Scott Gilbert Wednesday, Dec. 29, 2004 at 7:53 AM mail:

Environmental Warfare and US Foreign Policy:
The Ultimate Weapon of Mass Destruction
by Scott Gilbert
January 2004
http://www.globalresearch.ca January 2004
The URL of this article is: http://globalresearch.ca/articles/GIL401A.html


--------------------------------------------------------------------------------


Environmental warfare may sound new to some, but it has been researched extensively in military circles for years. The first public description of weather modification techniques as a weapon of war was made on 20 March, 1974. At that time the Pentagon revealed a seven-year cloud seeding effort in Vietnam and Cambodia, costing $21.6 million. The objective was to increase rainfall in target areas, thereby causing landslides and making unpaved roads muddy, hindering the movement of supplies. (1) But interest in the exploitation of the environment for military purposes did not end there.

Air University, located at Maxwell Air Force Base in Alabama, describes itself as a "center for advanced education" that "plays a vital role in fulfilling the mission of the United States Air Force" and whose "service members must place the nation's defense above self." The Chief of Staff of the US Air Force tasked Air University to "look 30 years into the future to identify the concepts, capabilities and technologies the United States will require to remain the dominant air and space force in the 21st century." The study, completed in 1996, was titled Air Force 2025. One component was of the study was a paper titled Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025. It is a chilling document. It is evident that the authors regard our environment as nothing more than a resource to be exploited for military purposes. They claim that by 2025 US forces can "own the weather" by "capitalizing on emerging technologies and focusing development of those technologies to warfighting applications." The authors describe weather modification as having "tremendous military capabilities" which "can provide battlespace dominance to a degree never before imagined," claiming the project would be "not unlike the splitting of the atom." The paper goes on to discuss how ionospheric research (The ionosphere is a region of the earth’s atmosphere ranging from about 30 – 1200 miles above the surface of the earth.) is necessary to achieve goals in both enhancing US communication capabilities and as a method of disabling enemy communications. "By 2025, it may be possible to modify the ionosphere and near space, creating a variety of potential applications." (2)

Dr. Bernard Eastlund, while working as a consultant for Advanced Power Technologies Inc. (APTI) in the 1980s, patented devices that are described as capable of "causing…total disruption of communications over a very large portion of the Earth…missile or aircraft destruction, deflection or confusion…weather modification…" (3) These patents were based on the ideas and fundamental research of Nicola Tesla (many of his ideas were stolen by US corporations). Some of Eastlund's patents were temporarily sealed under a US Secrecy Order. APTI and Eastlund’s patents were quickly purchased by E-Systems, a company that is home to many retired and currently employed CIA agents. In 1993 E-Systems received $1.8 billion in classified contracts. Raytheon, the fourth largest US defense contractor and third largest aerospace company, currently holds the patents. (4)

In light of the above, it is significant to know that since the early 1990s the US Air Force has been sponsoring the world’s largest ionospheric modification project called HAARP (High-frequency Active Auroral Research Program). HAARP, located in the remote bush country of Gakona, Alaska, is a small version of the antenna discussed in the Eastlund patents. APTI initially won the contract to build HAARP. Eastlund feels that the current version of HAARP, although the largest ionospheric heater ever built, is not yet powerful enough to bring the ideas in his patents to fruition, "But," he says, "they're getting up there. This is a very powerful device. Especially if they go to the expanded stage." (5) What they have done to date is definitely a necessary first step in the overall objective. Eastlund says, "The military was interested [in his patents] because, in the event of a Russian nuclear attack on the United States, an Alaskan site would be under the path of the incoming warheads."(6) HAARP is currently a part of the ongoing Strategic Defense Initiative (SDI), popularly known as "Star Wars". (7)


A 1990 internal document obtained by Popular Science describes applications of the HAARP project as "Creating a "full global shield" that would destroy ballistic missiles by overheating their electronic guiding systems as they fly" and for "manipulating local weather." (8) The word "local" was used because some 150 international treaties prohibit "weather warfare". (5) However, Pravda reported: "the works continued anyway, despite the signed document. It was simply conducted under the disguise of scientific research or the development of double-purpose technology." (9)


HAARP is presented as a harmless scientific project, but The Washington Post reported that a growing number of physicists and others in the scientific community are becoming increasingly skeptical. A "small group of American physicists, some of whom have aired complaints in scientific journals…fear HAARP may not simply be the benign research experiment advocates describe, but possibly phase one of a secret US military program that could be seeking ways to blow other countries’ spacecraft out of the sky or disrupt communications over large portions of the planet." (6) Richard Williams, a physicist and consultant to the David Sarnoff laboratory in Princeton alleges HAARP constitutes "an irresponsible act of global vandalism." He and others fear a secret second stage where HAARP would "beam much more energy into the ionosphere. That could produce a severe disruption of the upper atmosphere at one location that may produce effects that spread rapidly around the Earth for years." (6)

In 2002 the website globalresearch.ca reported that the Russian State Duma's International Affairs and Defence Committee expressed concern that "Under the HAARP program the USA is creating new integral geophysical weapons that may influence the near-Earth medium with high-frequency radio waves…the significance of this qualitative leap could be compared to the transition from cold steel to firearms, or from conventional weapons to nuclear weapons." The deputies demanded an international ban on large-scale geophysical experiments of this sort and sent the appeal to President Vladimir Putin, news outlets, scientific groups, the UN and others. The article went on to say that the HAARP program "will create weapons capable of breaking radio communication lines and equipment installed on spaceships and rockets, provoke serious accidents in electricity networks and in oil and gas pipelines and have a negative impact on the mental health of people populating entire regions." (10)

Dr. Nicholas Begich, co-author of the book Angels Don’t Play This HAARP, depicts HAARP as "a super-powerful radio wave beaming technology that lifts areas of the ionosphere by focusing a beam on them and then heating them. Electromagnetic waves then bounce back onto earth and penetrate everything - living and dead." This ability allows for better communication with submarines and wide-area Earth-penetrating tomography (similar to radar) that can be used to locate underground missile sites, bunkers and oil reserves. Through his research he has come to the conclusion that HAARP has the potential to jam global communication systems, change weather patterns over large areas, interfere with wildlife migration patterns and negatively affect human health. It is also capable of potentially triggering targeted floods, droughts, hurricanes and earthquakes. (11)

Dr. Rosalie Bertell, author of Planet Earth: The Latest Weapon of War and founder of the International Institute of Concern for Public Health, while writing on the background of HAARP says, "It would be rash to assume that HAARP is an isolated experiment which would not be expanded. It is related to fifty years of intensive and increasingly destructive programs to understand and control the upper atmosphere… It would be rash not to associate HAARP with the space laboratory construction which is separately being planned by the United States…The ability of the HAARP/Spacelab/rocket combination to deliver very large amount of energy, comparable to a nuclear bomb, anywhere on earth via laser and particle beams, are frightening…The project is likely to be "sold" to the public as a space shield against incoming weapons, or, for the more gullible, a device for repairing the ozone layer." (12)

Michel Chossudovsky, professor of economics at the University of Ottawa and Director of the Center for Research on Globalization, says that "there are very clear statements by the US Air Force to the effect that weather modification technology is available, HAARP is fully operational and could be used in actually military situations. It is evident weather warfare does constitute an instrument of the Air Force, they even identify the scenarios of its use." He said his interest in the topic was sparked by the fact that it is possible to change climate and disrupt electricity over large areas of the Earth, effectively destabilizing portions of the globe and paralysing national economies. This can be done without the enemy even knowing the source of it. The health and economic prosperity of entire regions could potentially be devastated through climatic manipulations without the deployment of a single troop or the firing of any munitions. It is naïve to assume that those who ordered the development of the nuclear bomb would not want total control over this technology. Chossudovsky says HAARP can act as a "weapon of mass destruction" because it can destroy industry, infrastructure, agriculture and cause loss of life. He questions whether HAARP should be used at all since it has "global and environmental implications" and because it affects the electromagnetic field of the Earth. (13)

In September 2003 the website globalresearch.ca reported that a scientist who works in ionospheric research expressed concern that the 14 August, 2003 blackout might have been "a secret government test" that served multiple purposes including "fulfilling requirements for sophisticated warfare and security response." The author poses the question: Could a secret HAARP experiment have caused the blackout? This article was based on a number of facts that seemed oddly coincidental given the circumstances. For example, the power went out a few minutes after the closing bell on Wall Street and a few minutes after HAARP was turned on that day. The power grid that was affected was not the vulnerable California grid. The data that would show where the effects of HAARP were directed, by providing a picture of the ionosphere, were not posted on the day of the blackout. He also commented on the possibility that the HAARP heaters were directed at the power grid's bottleneck while the grid was operating near full power. "The sudden presence of electromagnetic energy could easily force an unexpected increase in the power flow which could in-turn cause a critical failure such as the one seen on August 14, 2003…The only requirement to achieve geographic precision is that geomagnetic activity be minimal such as it was on the day of the blackout." There was also a short test conducted shortly before 4pm. The author says such a test would serve the purpose of "showing the researchers exactly where the beam would focus itself given the current conditions, and would be a necessary step before executing such an experiment." The author describes how experiments of this sort would be an "ideal way to test possible military applications of the instrument…of course, this would need to be tested in a controlled environment where the effects could be thoroughly analyzed (such as on our own soil)…this was an excellent homeland security response test." He concludes by saying "Although it may sound like an episode of the X-files, the facts are clear; HAARP is an ionospheric warfare tool, it is capable of focusing it's electromagnetic energy at long distances, it was turned on right at the time the event began, and such a scenario would serve multiple national security interests simultaneously with minimal economic impact." (14) Michel Chossudovsky, by conferring with other well-known scientists, was able to conclude, "this man knows the facts. He can read and analyse scientific data and is well informed on the impact of the HAARP program." Although the article does not amount to proof, Chossudovsky feels that the author’s statements should be taken seriously and investigated. (13, 14)

The HAARP program was scheduled for completion in 2002 and full-scale testing had started by early 2003. While there is currently no conclusive proof that HAARP has ever been used for weather manipulation, there have been numerous reports describing very unusual weather and environmental conditions throughout the world in recent years. In January 2003 Yuru Solomatin, secretary of the Ukrainian Committee for Economic Policy, writing in Pravda reported "A lot of specialists and scientists believe that unpredictable natural disasters and several … catastrophes that struck Europe and Asia in the summer of 2002 might have certain global reasons that caused them all." He posits "a possibility of secret geophysical weapon tests. Those tests were either secret or unauthorized… [Many] specialists and scientists believe that a special American program HAARP is one of those developments."(9) Chossudovsky says, "Even though we do not have clear-cut information on particular climatic occurrences, when there are very unusual weather patters that are occurring, which cannot be explained by greenhouse gas emissions, we cannot exclude the possibility of man-made climatic manipulations, based on our understanding of climate." (13)

A primary objection to weather modification for military purposes is that its use is indiscriminant and civilians will inevitably be affected. Furthermore, the research necessary to achieve these goals is dangerous. According to Bertell, HAARP can make "long incisions in the protective layer of the Earth’s atmosphere."(7) As with the Manhattan project, scientists working on this massive military project simply are not able to determine for certain whether or not their activities will cause irreparable damage. Nor do they seem to care. In 1971 Science published an article titled Modifying the Ionosphere with Intense Radio Waves in which the authors describe the development of radio wave beaming technology for ionospheric modification that has long been "a desire for researchers." This new technology now allows them to conduct research without the "associated complications" of a laboratory. They now have a "plasma laboratory in the sky." (15)

There is a dire need for this technology to be closely monitored by multiple independent scientific bodies (it currently is not) and, if it must be used, needs to be used in such a way as to be beneficial to life on earth. It could be used to increase food supply, repair the ozone layer or reduce damage to civilian populations frequently affected by adverse weather conditions. Sadly, current military agendas appear not to give much weight to these possible beneficial uses of the technology.


--------------------------------------------------------------------------------

Notes
1 – Science, "Weather Warfare: Pentagon Cencedes 7-Year Vietnam Effort," Deborah Shapley, June 7, 1974.

2 – From the Air University website: Air Force 2025 study - http://www.au.af.mil/au/2025 Document – "Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025" -
http://www.au.af.mil/au/2025/volume3/chap15/v3c15-1.htm

3 – From the book Angels Don’t Play This HAARP. See book review by Winn Schwartau - http://www.wealth4freedom.com/truth/12/HAARP.htm

Also see chapter on Eastlund patents in Angels Don’t Play This HAARP by Nick Begich and Jeane Manning, 1995 Earthpulse press.

4 – Corporate Watch website - Raytheon
http://www.corporatewatch.org.uk/profiles/raytheon/raytheon.htm

5 – E, The Environmental Magazine, "Discordant HAARP," Tracey C. Rembert, January 1997 - http://www.emagazine.com/january-february_1997/0197currhaarp.html

6 – The Washinton Post, "Pentagon Fights Secret Scenario Speculation Over Alaska Antennas" John Mintz, April 17, 1995, pA3.

7 – Northumbria University website (UK), "Natural Disasters and Meteorological War?" by Vera Vratusa - http://online.northumbria.ac.uk/geography_research/dscrn/newsletter/newsletter6/vratusa.htm

8 – Popular Science magazine cover story, "Mystery in Alaska," Mark Farmer, September 1995.

9 – Pravda, "HAARP Poses Global Threat, " Yuru Solomatin, January 15, 2003 - http://english.pravda.ru/main/2003/01/15/42068.html

10 – Centre for Research on Globalisation website, "US HAARP Weapon: US Could Dominate The Planet If It Deploys This Weapon In Space," 10 August 2002 -http://www.globalresearch.ca/articles/INT208A.html

11 – Angels Don’t Play This HAARP, Nick Begich and Jeane Manning, 1995 Earthpulse press – http://www.earthpulse.com

12 – Earthpulse press website, Background of the HAARP Project, Rosalie Bertell, 1999 - http://www.earthpulse.com/haarp/background.html

13 – Telephone interview with Michel Chossudovsky, January 17, 2004.

14 – Centre for Research on Globalisation website, "Did a Secret Military Experiment Cause the 2003 Blackout?" 7 September 2003 - http://www.globalresearch.ca/articles/ANA309A.html

15 – Science, "Modifying the Ionosphere with intense radio waves," October 15, 1971, p245.

For this article I had a telephone interview with Dr. Michel Chossudovsky about his research on HAARP. I also spoke with Dr. Eastlund (by telephone) about his patents.


--------------------------------------------------------------------------------



Scott Gilbert is a student majoring in Environmental Engineering at the University of Guelph in Ontario, Canada. This article was written for The Ontarian, at Guelph University.

To express your opinion on this article, join the discussion at Global Research's News and Discussion Forum , at http://globalresearch.ca.myforums.net/index.php

The Centre for Research on Globalization (CRG) at http://www.globalresearch.ca grants permission to cross-post original CRG articles in their entirety, or any portions thereof, on community internet sites, as long as the text and title of the article are not modified. The source must be acknowledged as follows: Centre for Research on Globalization (CRG) at http://www.globalresearch.ca . The active URL hyperlink address of the original CRG article and the author's copyright note must be clearly displayed. (For articles from other news sources, check with the original copyright holder, where applicable.) For publication of CRG articles in print or other forms including commercial internet sites, contact: editor@globalresearch.ca .

© Copyright Scott Gilbert 2004. For fair use only/ pour usage équitable seulement.


http://www.globalresearch.ca
Centre for Research on Globalisation
Centre de recherche sur la mondialisation


[home] http://globalresearch.ca/

http://globalresearch.ca/articles/

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Washington's New World Order Weapons Have the Ability to Trigger Climate Change
by Michel Chossudovsky Professor of Economics Wednesday, Dec. 29, 2004 at 7:59 AM mail: editor@globalresearch.ca

Washington's New World Order Weapons Have the Ability to Trigger Climate Change


by Michel Chossudovsky, Professor of Economics, University of Ottawa


Third World Resurgence, January 2001

Centre for Research on Globalisation (CRG), globalresearch.ca, 4 January 2002


--------------------------------------------------------------------------------

The important debate on global warming under UN auspices provides but a partial picture of climate change; in addition to the devastating impacts of greenhouse gas emissions on the ozone layer, the World's climate can now be modified as part of a new generation of sophisticated "non-lethal weapons." Both the Americans and the Russians have developed capabilities to manipulate the World's climate.

In the US, the technology is being perfected under the High-frequency Active Auroral Research Program (HAARP) as part of the ("Star Wars") Strategic Defence Initiative (SDI). Recent scientific evidence suggests that HAARP is fully operational and has the ability of potentially triggering floods, droughts, hurricanes and earthquakes. From a military standpoint, HAARP is a weapon of mass destruction. Potentially, it constitutes an instrument of conquest capable of selectively destabilising agricultural and ecological systems of entire regions.

While there is no evidence that this deadly technology has been used, surely the United Nations should be addressing the issue of "environmental warfare" alongside the debate on the climatic impacts of greenhouse gases...


--------------------------------------------------------------------------------

Despite a vast body of scientific knowledge, the issue of deliberate climatic manipulations for military use has never been explicitly part of the UN agenda on climate change. Neither the official delegations nor the environmental action groups participating in the Hague Conference on Climate Change (CO6) (November 2000) have raised the broad issue of "weather warfare" or "environmental modification techniques (ENMOD)" as relevant to an understanding of climate change.

The clash between official negotiators, environmentalists and American business lobbies has centered on Washington's outright refusal to abide by commitments on carbon dioxide reduction targets under the 1997 Kyoto protocol.(1) The impacts of military technologies on the World's climate are not an object of discussion or concern. Narrowly confined to greenhouse gases, the ongoing debate on climate change serves Washington's strategic and defense objectives.

"WEATHER WARFARE"

World renowned scientist Dr. Rosalie Bertell confirms that "US military scientists ... are working on weather systems as a potential weapon. The methods include the enhancing of storms and the diverting of vapor rivers in the Earth's atmosphere to produce targeted droughts or floods." (2) Already in the 1970s, former National Security advisor Zbigniew Brzezinski had foreseen in his book "Between Two Ages" that:

"Technology will make available, to the leaders of major nations, techniques for conducting secret warfare, of which only a bare minimum of the security forces need be appraised... [T]echniques of weather modification could be employed to produce prolonged periods of drought or storm."

Marc Filterman, a former French military officer, outlines several types of "unconventional weapons" using radio frequencies. He refers to "weather war," indicating that the U.S. and the Soviet Union had already "mastered the know-how needed to unleash sudden climate changes (hurricanes, drought) in the early 1980s."(3) These technologies make it "possible to trigger atmospheric disturbances by using Extremely Low Frequency (ELF) radar [waves]." (4)

A simulation study of future defense "scenarios" commissioned for the US Air Force calls for:

"US aerospace forces to 'own the weather' by capitalizing on emerging technologies and focusing development of those technologies to war-fighting applications... From enhancing friendly operations or disrupting those of the enemy via small-scale tailoring of natural weather patterns to complete dominance of global communications and counterspace control, weather-modification offers the war fighter a wide-range of possible options to defeat or coerce an adversary... In the United States, weather-modification will likely become a part of national security policy with both domestic and international applications. Our government will pursue such a policy, depending on its interests, at various levels.(5)

HIGH-FREQUENCY ACTIVE AURORAL RESEARCH PROGRAM (HAARP)

The High-Frequency Active Auroral Research Program (HAARP) based in Gokoma Alaska --jointly managed by the US Air Force and the US Navy-- is part of a new generation of sophisticated weaponry under the US Strategic Defense Initiative (SDI). Operated by the Air Force Research Laboratory's Space Vehicles Directorate, HAARP constitutes a system of powerful antennas capable of creating "controlled local modifications of the ionosphere". Scientist Dr. Nicholas Begich --actively involved in the public campaign against HAARP-- describes HAARP as:

"A super-powerful radiowave-beaming technology that lifts areas of the ionosphere [upper layer of the atmosphere] by focusing a beam and heating those areas. Electromagnetic waves then bounce back onto earth and penetrate everything -- living and dead." (6)

Dr. Rosalie Bertell depicts HAARP as "a gigantic heater that can cause major disruption in the ionosphere, creating not just holes, but long incisions in the protective layer that keeps deadly radiation from bombarding the planet." 7

MISLEADING PUBLIC OPINION

HAARP has been presented to public opinion as a program of scientific and academic research. US military documents seem to suggest, however, that HAARP's main objective is to "exploit the ionosphere for Department of Defense purposes." (8) Without explicitly referring to the HAARP program, a US Air Force study points to the use of "induced ionospheric modifications" as a means of altering weather patterns as well as disrupting enemy communications and radar.9

According to Dr. Rosalie Bertell, HAARP is part of a integrated weapons' system, which has potentially devastating environmental consequences:

"It is related to fifty years of intensive and increasingly destructive programs to understand and control the upper atmosphere. It would be rash not to associate HAARP with the space laboratory construction which is separately being planned by the United States. HAARP is an integral part of a long history of space research and development of a deliberate military nature. The military implications of combining these projects is alarming. ... The ability of the HAARP / Spacelab/ rocket combination to deliver very large amount of energy, comparable to a nuclear bomb, anywhere on earth via laser and particle beams, are frightening. The project is likely to be "sold" to the public as a space shield against incoming weapons, or, for the more gullible, a device for repairing the ozone layer. (10)

In addition to weather manipulation, HAARP has a number of related uses:

"HAARP could contribute to climate change by intensively bombarding the atmosphere with high-frequency rays... Returning low-frequency waves at high intensity could also affect people's brains, and effects on tectonic movements cannot be ruled out. (11)

More generally, HAARP has the ability of modifying the World's electro-magnetic field. It is part of an arsenal of "electronic weapons" which US military researchers consider a "gentler and kinder warfare". (12)

WEAPONS OF THE NEW WORLD ORDER

HAARP is part of the weapons arsenal of the New World Order under the Strategic Defense Initiative (SDI). From military command points in the US, entire national economies could potentially be destabilized through climatic manipulations. More importantly, the latter can be implemented without the knowledge of the enemy, at minimal cost and without engaging military personnel and equipment as in a conventional war.

The use of HAARP -- if it were to be applied -- could have potentially devastating impacts on the World's climate. Responding to US economic and strategic interests, it could be used to selectively modify climate in different parts of the World resulting in the destabilization of agricultural and ecological systems.

It is also worth noting that the US Department of Defense has allocated substantial resources to the development of intelligence and monitoring systems on weather changes. NASA and the Department of Defense's National Imagery and Mapping Agency (NIMA) are working on "imagery for studies of flooding, erosion, land-slide hazards, earthquakes, ecological zones, weather forecasts, and climate change" with data relayed from satellites. (13)

POLICY INERTIA OF THE UNITED NATIONS

According to the Framework Convention on Climate Change (UNFCCC) signed at the 1992 Earth Summit in Rio de Janeiro:

"States have... in accordance with the Charter of the United Nations and the principles of international law, the (...) responsibility to ensure that activities within their jurisdiction or control do not cause damage to the environment of other States or of areas beyond the limits of national jurisdiction." (14)

It is also worth recalling that an international Convention ratified by the UN General Assembly in 1997 bans "military or other hostile use of environmental modification techniques having widespread, long-lasting or severe effects." (15) Both the US and the Soviet Union were signatories to the Convention. The Convention defines "'environmental modification techniques' as referring to any technique for changing--through the deliberate manipulation of natural processes--the dynamics, composition or structure of the earth, including its biota, lithosphere, hydrosphere and atmosphere or of outer space." (16)

Why then did the UN --disregarding the 1977 ENMOD Convention as well as its own charter-- decide to exclude from its agenda climatic changes resulting from military programs?

EUROPEAN PARLIAMENT ACKNOWLEDGES IMPACTS OF HAARP

In February 1998, responding to a report of Mrs. Maj Britt Theorin --Swedish MEP and longtime peace advocate--, the European Parliament's Committee on Foreign Affairs, Security and Defense Policy held public hearings in Brussels on the HAARP program.(17) The Committee's "Motion for Resolution" submitted to the European Parliament:

"Considers HAARP... by virtue of its far-reaching impact on the environment to be a global concern and calls for its legal, ecological and ethical implications to be examined by an international independent body...; [the Committee] regrets the repeated refusal of the United States Administration... to give evidence to the public hearing ...into the environmental and public risks [of] the HAARP program." (18).

The Committee's request to draw up a "Green Paper" on "the environmental impacts of military activities", however, was casually dismissed on the grounds that the European Commission lacks the required jurisdiction to delve into "the links between environment and defense". (19) Brussels was anxious to avoid a showdown with Washington.

FULLY OPERATIONAL

While there is no concrete evidence of HAARP having been used, scientific findings suggest that it is at present fully operational. What this means is that HAARP could potentially be applied by the US military to selectively modify the climate of an "unfriendly nation" or "rogue state" with a view to destabilizing its national economy.

Agricultural systems in both developed and developing countries are already in crisis as a result of New World Order policies including market deregulation, commodity dumping, etc. Amply documented, IMF and World Bank "economic medicine" imposed on the Third World and the countries of the former Soviet block has largely contributed to the destabilization of domestic agriculture. In turn, the provisions of the World Trade Organization (WTO) have supported the interests of a handful of Western agri-biotech conglomerates in their quest to impose genetically modified (GMO) seeds on farmers throughout the World.

It is important to understand the linkage between the economic, strategic and military processes of the New World Order. In the above context, climatic manipulations under the HAARP program (whether accidental or deliberate) would inevitably exacerbate these changes by weakening national economies, destroying infrastructure and potentially triggering the bankruptcy of farmers over vast areas. Surely national governments and the United Nations should address the possible consequences of HAARP and other "non-lethal weapons" on climate change.


--------------------------------------------------------------------------------

NOTES

1. The latter calls for nations to reduce greenhouse gas emissions by an average of 5.2 percent to become effective between 2008 and 2012. See Background of Kyoto Protocol at http://www.globalwarming.net/gw11.html .

2. The Times, London, 23 November 2000.

3. Intelligence Newsletter, December 16, 1999.

4. Ibid.

5 Air University of the US Air Force, AF 2025 Final Report, http://www.au.af.mil/au/2025/ (emphasis added).

6 Nicholas Begich and Jeane Manning, The Military's Pandora's Box, Earthpulse Press, http://www.xyz.net/~nohaarp/earthlight.html . See also the HAARP home page at http://www.haarp.alaska.edu/

7. See Briarpatch, January, 2000. (emphasis added).

8 Quoted in Begich and Manning, op cit.

9. Air University, op cit.

10. Rosalie Bertell, Background of the HAARP Program, 5 November, 1996, http://www.globalpolicy.org/socecon/envronmt/weapons.htm

11. Begich and Manning, op cit.

12. Don Herskovitz, Killing Them Softly, Journal of Electronic Defense, August 1993. (emphasis added). According to Herskovitz, "electronic warfare" is defined by the US Department of Defense as "military action involving the use of electromagnetic energy..." The Journal of Electronic Defense at http://www.jedefense.com/ has published a range of articles on the application of electronic and electromagnetic military technologies.

13. Military Space, 6 December, 1999.

14. UN Framework Convention on Climate Change, New York, 1992. See complete text at http://www.unfccc.de/resource/conv/conv_002.html , (emphasis added).

15. See Associated Press, 18 May 1977.

16. Environmental Modification Ban Faithfully Observed, States Parties Declare, UN Chronicle, July, 1984, Vol. 21, p. 27.

17. European Report, 7 February 1998.

18. European Parliament, Committee on Foreign Affairs, Security and Defense Policy, Brussels, doc. no. A4-0005/99, 14 January 1999.

19. EU Lacks Jurisdiction to Trace Links Between Environment and Defense, European Report, 3 February 1999.


--------------------------------------------------------------------------------

Copyright by Michel Chossudovsky, CRG 2002. All rights reserved. Permission is granted to post this text on non-commercial community internet sites, provided the essay remains intact and the copyright note is displayed. To publish this text in printed and/or other forms contact the CRG at editor@globalresearch.ca .


--------------------------------------------------------------------------------

The URL of this article is:
http://globalresearch.ca/articles/CHO201A.html

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
HAARP
by HAARP the hitler bush flag Wednesday, Dec. 29, 2004 at 8:05 AM mail:

HAARP stands for High Frequency Active Aural Research Project, at joint effort of the Air Force and the navy at an isolated base near Gakona, Alaska.

It uses 72 foot tall antennas---360 of them---spread out over 4 acres.

HAARP zaps the upper atmosphere with a focused and steerable electromagnetic beam. It is an advanced model of an 'ionospheric heater'. (The ionosphere is the electrically-charged sphere surrounding Earth's upper atmosphere. It ranges between about 40 to 600 miles above Earth's surface.)

Put simply, the apparatus for HAARP is a reversal of a radio telescope: antennas send out signals instead of receiving. HAARP is the test run for a super-powerful radio wave beaming technology that lifts areas of the ionosphere by focusing a beam and heating those areas. Electromagnetic waves then bounce back onto Earth and penetrate everything-living and dead.

HAARP publicity gives the impression that the High-frequency Active Auroral Research Program is mainly an academic project with the goal of changing the ionosphere to improve communications for our own good. However, other US military documents put it more clearly: HAARP aims to learn how to "exploit the ionosphere for Department of Defense purposes". Communicating with submarines is only one of those purposes.

Press releases and other information from the military on HAARP continually downplay what it could do. Publicity documents insist that the HAARP project is no different than other ionospheric heaters operating safely throughout the world in places such as Arecibo, Puerto Rico; Troms𬠎orway; and the former Soviet Union. However, a 1990 government document indicates that the radio frequency (RF) power zap will drive the ionosphere to unnatural activities:

"...at the highest HF powers available in the West, the instabilities commonly studied are approaching their maximum RF energy dissipative capability, beyond which the plasma processes will 'run away' until the next limiting factor is reached."

If the military, in cooperation with the University of Alaska, Fairbanks, can show that this new ground-based "Star Wars" technology is sound, they both win. The military has a relatively inexpensive defence shield and the university can brag about the most dramatic geophysical manipulation since atmospheric explosions of nuclear bombs. After successful testing, they would have the military megaprojects of the future and huge markets for Alaska's North Slope natural gas.

Looking at the other patents which built on the work of a Texas physicist named Bernard Eastlund, it becomes clearer how the military intends to use the HAARP transmitter. It also makes governmental denials less believable. The military knows how it intends to use this technology, and has made it clear in their documents. The military has deliberately misled the public through sophisticated word games, deceit and outright disinformation.

The military says the HAARP system could:

* give the military a tool to replace the electromagnetic pulse effect of atmospheric thermonuclear devices (still considered a viable option by the military through at least 1986);

* replace the huge Extremely Low Frequency (ELF) submarine communication system operating in Michigan and Wisconsin with a new and more compact technology;

* be used to replace the over-the-horizon radar system that was once planned for the current location of HAARP, with a more flexible and accurate system;

* provide a way to wipe out communications over an extremely large area, while keeping the military's own communications systems working;

* provide a wide-area Earth-penetrating tomography which, if combined with the computing abilities of EMASS and Cray computers, would make it possible to verify many parts of nuclear nonproliferation and peace agreements;

* be a tool for geophysical probing to find oil, gas and mineral deposits over a large area;

* be used to detect incoming low-level planes and cruise missiles, making other technologies obsolete.

The above abilities seem like a good idea to all who believe in sound national defence and to those concerned about cost-cutting. However, the possible uses which the HAARP records do not explain, and which can only be found in US Air Force, Army, Navy and other federal agency records, are alarming. Moreover, effects from the reckless use of these power levels in our natural shield-the ionosphere-could be cataclysmic, according to some scientists.








HAARP HISTORY
The patents described below were the package of ideas which were originally controlled by ARCO Power Technologies Incorporated (APTI), a subsidiary of Atlantic Richfield Company, one of the biggest oil companies in the world. APTI was the contractor that built the HAARP facility. ARCO sold this subsidiary, the patents and the second phase construction contract to E-Systems in June 1994.

E-Systems is one of the biggest intelligence contractors in the world, doing work for the CIA, defence intelligence organisations and others. US$1.8 billion of their annual sales are to these organisations, with $800 million for black projects-projects so secret that even the United States Congress isn't told how the money is being spent.

E-Systems was bought out by Raytheon which is one of the largest defence contractors in the world. In 1994 Raytheon was listed as number 42 on the "Fortune 500" list of companies. Raytheon has thousands of patents, some of which will be valuable in the HAARP project. Twelve patents are the backbone of the HAARP project, and are now buried among the thousands of others held in the name of Raytheon.

Bernard J. Eastlund's US Patent #4,686,605, "Method and Apparatus for Altering a Region in the Earth's Atmosphere, Ionosphere and/or Magnetosphere", was sealed for a year under a government secrecy order.

The Eastlund ionospheric heater was different: the radio frequency (RF) radiation was concentrated and focused to a point in the ionosphere. This difference throws an unprecedented amount of energy into the ionosphere. The Eastlund device would allow a concentration of one watt per cubic centimetre, compared to others only able to deliver about one millionth of one watt.

This huge difference could lift and change the ionosphere in the ways necessary to create futuristic effects described in the patent. According to the patent, the work of Nikola Tesla in the early 1900s formed the basis of the research.

What would this technology be worth to ARCO, the owner of the patents? They could make enormous profits by beaming electrical power, without wires, from a powerhouse in the gas fields to the consumer.

For a time, HAARP researchers could not prove that this was one of the intended uses for HAARP. In April 1995, however, Begich found other patents, connected with a 'key personnel' list for APTI. Some of these new APTI patents were indeed a wireless system for sending electrical power.

Eastlund's patent said the technology can confuse or completely disrupt airplanes' and missiles' sophisticated guidance systems. Further, this ability to spray large areas of Earth with electromagnetic waves of varying frequencies, and to control changes in those waves, makes it possible to knock out communications on land or sea as well as in the air. The patent said:

"Thus, this invention provides the ability to put unprecedented amounts of power in the Earth's atmosphere at strategic locations and to maintain the power injection level, particularly if random pulsing is employed, in a manner far more precise and better controlled than heretofore accomplished by the prior art, particularly by detonation of nuclear devices of various yields at various altitudes...

"...it is possible not only to interfere with third party communications but to take advantage of one or more such beams to carry out a communications network even though the rest of the world's communications are disrupted. Put another way, what is used to disrupt another's communications can be employed by one knowledgeable of this invention as a communication network at the same time.

"...large regions of the atmosphere could be lifted to an unexpectedly high altitude so that missiles encounter unexpected and unplanned drag forces with resultant destruction...

"Weather modification is possible by, for example, altering upper atmosphere wind patterns by constructing one or more plumes of atmospheric particles which will act as a lens or focusing device. ... molecular modifications of the atmosphere can take place so that positive environmental effects can be achieved. Besides actually changing the molecular composition of an atmospheric region, a particular molecule or molecules can be chosen for increased presence. For example, ozone, nitrogen, etc. concentrations in the atmosphere could be artificially increased..."

Begich found 11 other APTI patents. They told how to make "Nuclear-sized Explosions without Radiation", power-beaming systems, over-the-horizon radar, detection systems for missiles carrying nuclear warheads, electromagnetic pulses previously produced by thermonuclear weapons and other "Star Wars" tricks. This cluster of patents underlay the HAARP weapon system.

Related research by Begich and Manning uncovered bizarre schemes. For example, US Air Force documents revealed that a system had been developed for manipulating and disrupting human mental processes through pulsed radio-frequency radiation (the stuff of HAARP) over large geographical areas. The most telling material about this technology came from writings of Zbigniew Brzezinski (former National Security Adviser to US President Carter) and J. F. MacDonald (science adviser to US President Johnson and a Professor of Geophysics at UCLA), as they wrote about use of power-beaming transmitters for geophysical and environmental warfare.

The documents showed how these effects might be caused, and the negative effects on human health and thinking. The mental-disruption possibilities for HAARP are the most disturbing. More than 40 pages of the book, with dozens of footnotes, chronicle the work of Harvard professors, military planners and scientists as they plan and test this use of the electromagnetic technology. For example, one of the papers describing this use was from the International Red Cross in Geneva. It even gave the frequency ranges where these effects could occur-the same ranges which HAARP is capable of broadcasting.

The following statement was made more than 25 years ago in a book which Brzezinski wrote while a professor at Columbia University:

"Political strategists are tempted to exploit research on the brain and human behaviour. Geophysicist Gordon J. F. MacDonald-specialist in problems of warfare-says accurately-timed, artificially-excited electronic strokes 'could lead to a pattern of oscillations that produce relatively high power levels over certain regions of the Earth... In this way, one could develop a system that would seriously impair the brain performance of very large populations in selected regions over an extended period...' No matter how deeply disturbing the thought of using the environment to manipulate behaviour for national advantages, to some the technology permitting such use will very probably develop within the next few decades."

In 1966, MacDonald was a member of the President's Science Advisory Committee and later a member of the President's Council on Environmental Quality. He published papers on the use of environmental control technologies for military purposes. The most profound comment he made as a geophysicist was:

"The key to geophysical warfare is the identification of environmental instabilities to which the addition of a small amount of energy would release vastly greater amounts of energy."

While yesterday's geophysicists predicted today's advances, are HAARP program managers delivering on the vision? The geophysicists recognised that adding energy to the environmental soup could have large effects. However, humankind has already added substantial amounts of electromagnetic energy into our environment without understanding what might constitute critical mass. The book by Begich and Manning raises questions. Have these additions been without effect, or is there a cumulative amount beyond which irreparable damage can be done? Is HAARP another step in a journey from which we cannot turn back? Are we about to embark on another energy experiment which unleashes another set of demons from Pandora's box?

As early as 1970, Zbigniew Brzezinski predicted a "more controlled and directed society" would gradually appear, linked to technology. This society would be dominated by an elite group which impresses voters by allegedly superior scientific know-how. Angels Don't Play This HAARP further quotes Brzezinski:

"Unhindered by the restraints of traditional liberal values, this elite would not hesitate to achieve its political ends by using the latest modern techniques for influencing public behaviour and keeping society under close surveillance and control. Technical and scientific momentum would then feed on the situation it exploits," Brzezinski predicted.

His forecasts proved accurate. Today, a number of new tools for the "elite" are emerging, and the temptation to use them increases steadily. The policies to permit the tools to be used are already in place. How could the United States be changed, bit by bit, into the predicted highly-controlled technosociety? Among the 'stepping stones' Brzezinski expected were persisting social crises and use of the mass media to gain the public's confidence.

In another document prepared by the government, the US Air Force claims:

"The potential applications of artificial electromagnetic fields are wide-ranging and can be used in many military or quasi-military situations... Some of these potential uses include dealing with terrorist groups, crowd control, controlling breaches of security at military installations, and antipersonnel techniques in tactical warfare. In all of these cases the EM (electromagnetic) systems would be used to produce mild to severe physiological disruption or perceptual distortion or disorientation. In addition, the ability of individuals to function could be degraded to such a point that they would be combat-ineffective. Another advantage of electromagnetic systems is that they can provide coverage over large areas with a single system. They are silent, and countermeasures to them may be difficult to develop... One last area where electromagnetic radiation may prove of some value is in enhancing abilities of individuals for anomalous phenomena."

Do these comments point to uses already somewhat developed? The author of the government report refers to an earlier Air Force document about the uses of radio-frequency radiation in combat situations. (Here, Begich and Manning note that HAARP is the most versatile and the largest radio-frequency radiation transmitter in the world.)

The United States congressional record deals with the use of HAARP for penetrating the Earth with signals bounced off the ionosphere. These signals are used to look inside the planet to a depth of many kilometres in order to locate underground munitions, minerals and tunnels. For 1996 the US Senate has set aside US$15 million to develop this ability alone: Earth-penetrating tomography. The problem is that the frequency needed for Earth-penetrating radiations is within the frequency range most cited for disruption of human mental functions. It may also have profound effects on migration patterns of fish and wild animals which rely on an undisturbed energy field to find their routes.

As if electromagnetic pulses in the sky and mental disruption were not enough, Eastlund bragged that the super-powerful ionospheric heater could control weather. Begich and Manning brought to light government documents indicating that the military has weather-control technology. When HAARP is eventually built to its full power level, it could create weather effects over entire hemispheres. If one government experiments with the world's weather patterns, what is done in one place will impact everyone else on the planet. Angels Don't Play This HAARP explains a principle behind some of Nikola Tesla's inventions-resonance-which affects planetary systems.

Bernard J. Eastlund's US Patent #4,686,605, "Method and Apparatus for Altering a Region in the Earth's Atmosphere, Ionosphere and/or Magnetosphere", was sealed for a year under a government secrecy order.

The Eastlund ionospheric heater was different: the radio frequency (RF) radiation was concentrated and focused to a point in the ionosphere. This difference throws an unprecedented amount of energy into the ionosphere. The Eastlund device would allow a concentration of one watt per cubic centimetre, compared to others only able to deliver about one millionth of one watt.

This huge difference could lift and change the ionosphere in the ways necessary to create futuristic effects described in the patent. According to the patent, the work of Nikola Tesla in the early 1900s formed the basis of the research.

What would this technology be worth to ARCO, the owner of the patents? They could make enormous profits by beaming electrical power, without wires, from a powerhouse in the gas fields to the consumer.

For a time, HAARP researchers could not prove that this was one of the intended uses for HAARP. In April 1995, however, Begich found other patents, connected with a 'key personnel' list for APTI. Some of these new APTI patents were indeed a wireless system for sending electrical power.

Eastlund's patent said the technology can confuse or completely disrupt airplanes' and missiles' sophisticated guidance systems. Further, this ability to spray large areas of Earth with electromagnetic waves of varying frequencies, and to control changes in those waves, makes it possible to knock out communications on land or sea as well as in the air. The patent said:

"Thus, this invention provides the ability to put unprecedented amounts of power in the Earth's atmosphere at strategic locations and to maintain the power injection level, particularly if random pulsing is employed, in a manner far more precise and better controlled than heretofore accomplished by the prior art, particularly by detonation of nuclear devices of various yields at various altitudes...

"...it is possible not only to interfere with third party communications but to take advantage of one or more such beams to carry out a communications network even though the rest of the world's communications are disrupted. Put another way, what is used to disrupt another's communications can be employed by one knowledgeable of this invention as a communication network at the same time.

"...large regions of the atmosphere could be lifted to an unexpectedly high altitude so that missiles encounter unexpected and unplanned drag forces with resultant destruction...

"Weather modification is possible by, for example, altering upper atmosphere wind patterns by constructing one or more plumes of atmospheric particles which will act as a lens or focusing device. ...molecular modifications of the atmosphere can take place so that positive environmental effects can be achieved. Besides actually changing the molecular composition of an atmospheric region, a particular molecule or molecules can be chosen for increased presence. For example, ozone, nitrogen, etc. concentrations in the atmosphere could be artificially increased..."

Begich found 11 other APTI patents. They told how to make "Nuclear-sized Explosions without Radiation", power-beaming systems, over-the-horizon radar, detection systems for missiles carrying nuclear warheads, electromagnetic pulses previously produced by thermonuclear weapons and other "Star Wars" tricks. This cluster of patents underlay the HAARP weapon system.


HAARP HOME PAGE <http://www.haarp.alaska.edu>
CONSPIRACY INDEX <conspiracy.html>
ALPHABETICAL INDEX OF ALL FILES <directory2.html>
CRYSTALINKS MAIN PAGE <index.html>



versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
non scientifico
by ma no Wednesday, Dec. 29, 2004 at 9:13 AM mail:

Il prof Chossudowsky è un economista e non uno scienziato, le ipotesi che fanno su HAARP sono inverosimili scientificamente.
Haarp si occupa di microclima.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
o
by o Wednesday, Dec. 29, 2004 at 9:20 AM mail:

ormai è confermato! si tratta di una bomba atomica messa da Bush e poi scoppiata per errore!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Facile ironia. ma la storia piena di esperimenti nucleari!
by comunista Wednesday, Dec. 29, 2004 at 12:03 PM mail:


PERCHE' NON HANNO AVVISATO LE POPOLAZIONI?

E' facile fare dell'ironia ma purtroppo la storia delle due superpotenze USA e URSS è piena di esperimenti nucleari devastanti mai divulgati che hanno prodotto contaminazioni e disastri ambientali.Gli USA stavano sperimentando altre armi di distruzione di massa?
Ci auguriamo di no ma escludere a priori questa ipotesi è sbagliato:non dimentichiamo i bombardamenti a tappeto sulle città irachene e l'uso di bombe all'uranio per dominare costi quel costi l'Iraq.La "democrazia" delle truppe USA fu imposta alla popolazione del Giappone con due spaventose bombe atomiche questo non va mai dimenticato per capire la politica USA.In molti paesi colpiti da questa che pare esser stata una calamità naturale molte popolazioni non sono state avvertite
del pericolo per interessi legati al turismo.Dunque per il profitto di pochi non è stata informata la popolazione locale e i turisti stranieri.Anche questa è la democrazia del profitto rispetto alla società socialista che avrebbe salvato migliaia di persone.

FERMIAMO LA GUERRA DI BUSH!NO AL LIBERISMO!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
beh
by baryonyx Wednesday, Dec. 29, 2004 at 12:25 PM mail:

l'ipotesi dell'esperimento potrebbe anche essere suggestiva, ma questa volta, non per scusare gli americani che di malefatte la sanno lunga, è troppo anche per loro. Le forze della natura sono infinitamente più potenti degli esseri umani e della loro tecnologia. Nel 1883, nell'oceano Indiano, scoppiò il vulcano Krakatoa, che produsse un maremoto forse peggiore per distruttività di quello odierno. E le bombe nucleari ancora non erano state inventate.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Ma allora...
by giovi Wednesday, Dec. 29, 2004 at 7:09 PM mail:


p r o v i a m o !

che cacchio aspettiamo ?
Mettiamo insieme tutte le nostre energie mentali , in una determinata ora di un determinato giorno..
Ci concentriamo e ...a Berlusconi gli facciamo venire la diarrea permanente , facciamo diventare comunista Mastella , facciamo disertare tutti i soldati americani in Iraq, facciamo diventare Rutelli intelligente, iscrivere Fede a Rifondazione Comunista,Sharon pacifista e filopalestinese, confessare a D'Alema che è un gran pezzo di mer..lo , facciamo venire le pustole a Mara Venier e alla Filippi e cosi' via..

Non sto scherzando ! che ci costa ?
Se non funziona fanculo! maaa...... se funziona....
E avremmo immediatamente la riprova !
Propaghiamo l'iniziativa in rete ! Raccogliamo piu' adesioni possibili, un mare di adesioni !
L'obiettivo prioritario è naturalmente il Berlusca !
All'ora x, tutti li' a pensare la stessa cosa !
Decidiamo cosa ! Un impulso irrefrenabile a confessare la verità , a raccontare la sua storia a reti unificate , un'attrazione fatale per Di Pietro, l'impulso irresistibile,violento a donare tutte le sue fortune allo Stato Italiano..
Qualsiasi cosa purchè sia la stessa per tutti alla stessa ora !
Tutti concentrati su un unico pensiero !
Oh, non saranno energie psicotelepatiche professionalmente dirette , ma se sono migliaia e migliaia un qualche effetto lo dovrebbero ottenere no ?
A me pare un'idea fantastica !
Voglio tutti i dietrologi , tutti gli esperti dell'arcano, tutti quelli che hanno postato qui le loro sconvolgenti rivelazioni sul potere della stregoneria , impegnati nella verifica sperimentale delle loro tesi !
Invochiamo gli spiriti buoni, tutti i folletti dell'universo, tutti gli extraterrestri a sostenerci ,la buonanima di Carlos Castaneda a guidare e organizzare l'innesco della micidiale bomba psicocinetica collettiva.
Che abbiamo da perderci? solo le nostre catene direi, tanto per essere originale !

Proviamo !
...Proviamo ?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Bombe e terremoto...
by JJ Thursday, Dec. 30, 2004 at 1:06 AM mail:

Certo, sicuramente è una bomba... Anche nel passato, quando l'Uomo non aveva ancora scoperto il fuoco erano sicuramente le bombe a stravolgere la Terra.
Siete ridicoli!
Vi consiglio di studiare un po' di di più i fenomeni naturali che hanno da sempre colpito non solo la Terra... ma tutti gli altri Corpi Celesti.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Bombe, ma per piacere
by Kaaroth Thursday, Dec. 30, 2004 at 8:17 AM mail:

Ma fatemi il piacere, per genere un sisma del nono grado richter con ipocentro sotto il fondale marino ci vorrebbero migliaia e migliaia di bombe atomiche...

mi sa che sei tu che guardi troppi film in tv, butta il pc e vai a giocare a palla con gli handicappati che saresti + utile

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
e poi ci chiediamo perchè le droghe leggere non vengono legalizzate in italia..
by k*pasa Thursday, Dec. 30, 2004 at 8:22 AM mail: milencolin@virgilio.it

Logico.Non si può mica discutere con gente che dinnanzi ad una tragedia di tale portata spara CAZZATE senza nè conoscere e sapere nulla..ma giusto così, xkè "ci sta antipatico Bush". Grandiosi sul serio, come diceva l'amico Kaaroth, uscite un pò fuori di casa ogni tanto che il mondo non è fatto solo di Age of Empire e altri giochini stupidi.
Crescete.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
uhm...
by luciano Saturday, Apr. 29, 2006 at 2:10 PM mail: amosis2000@yahoo.it

Si ma scusate....chi l'avrebbe piazzatop questo ordigno misterioso? e perche? un esperimento atomico "unautorized"
per tastare il polso di un nuovo ritrovato bellico? mi par di capire che si stia parlando (a livello di fantasia di ipotesi)di una potenza "neo" o emergente giusto?

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
©opyright :: Independent Media Center
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.

Questo sito gira su SF-Active 0.9