Canterini si contraddice
Da La Repubblica di Oggi:
""Cosa sia successo dentro la scuola nemmeno una parola. Solo qualche accenno a poliziotti in borghese con pettorina entrati prima degli altri e a quell'irruzione in locali bui e sconosciuti. "Certo chi ha preso una coltellata o una sediata non se l'è tenuta, fa parte del lavoro, di certo nessuno di noi aveva la bava alla bocca". Di più l'indagato Canterini non poteva dire.
Ma per lui parlano le carte e dicono che il capo della celere romana entrò nella scuola con i suoi uomini in un secondo momento, visto che altri agenti "presi dalla foga di entrare scalzarono gli uomini del reparto mobile". E lo spettacolo che gli si presenta davanti agli occhi testimonia di "segni di colluttazione recente". "Nel salone di destra - si legge nel documento - ho notato giovani rannicchiati contro il muro alcuni dei quali feriti alla testa". Stesse scene al piano superiore dove Canterini dice di aver visto "una ragazza con i capelli rasati che giaceva supoina sul fianco destro, semisvenuta e con un'importante ferita alla testa da cui era uscito molto sangue".
CONCLUSIONE
Quello che ancora non si capisce, ammesso che ci sia qualcosa da capire, é chi ha dato la "famosa" coltellata al poliziotto del 7. Mobile, visto che, a quanto dice Canterini, il suo reparto sarebbe entrato dopo una moltitudine di altri uomini, peraltro non meglio identificati. Ma se sono entrati dopo tutti gli altri chi ha dato la coltellata ? 1) un ospite della Diaz ancora libero di agire ? 2) un poliziotto entrato in precedenza ? 3) oppure si tratta della ennesima, colossale, cazzata delle nostro Forze dell'Ordine ?
A voi indovinare quale sia la soluzione esatta.
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